𝐈 𝐰𝐢𝐥𝐥 𝐛𝐞 𝐲𝐨𝐮𝐫 𝐬𝐞𝐜𝐫𝐞𝐭 𝐥𝐨𝐯𝐞 [ɪɴ ʀᴇᴠɪsᴏɴᴇ] ᵇʸˡᵉʳ

M • I want you mine, lovely little Byers

«Fammi capire bene, lo hai baciato?» chiede Eddie «Shhh! Non urlarlo!» esclamo «Come ha reagito?» si vede che è curioso «Ha ricambiato» sussurro girando il mio Yogurt, amo fare colazione fuori, «Quindi ora state insieme?» a quella domanda abbasso la testa «Non ne ho idea...» sbatto la testa sul tavolino. Dopo neanche due minuti vedo Dustin e Will passare davanti alla caffetteria. «È lui» mi alzo ed esco in fretta fuori «Vai e limonalo, Wheeler!» mi incoraggia scherzando. «Dustin, Will!» esclamo, Will si gira immediatamente e afferra la maglia di Dustin. «Ciao amico» mi dice Dustin avvicinandosi con Will verso di me «Che ci fate qui?» domando «Andiamo a prendere El e dopo io vado via» stringo il pugno, mi innervosisco «El?» chiedo «Beh si amico, la professoressa ha rilasciato a Will e lei di fare un intervista insieme» spiega Dus «Non me ne hai parlato» mi rivolgo verso Will «Abbiamo avuto altro da fare e me ne sono completamente dimenticato» è del tutto normale, credo. Mi avvivino leggermente a Will facendo toccare le nostre mani, amo le piccole mani di quel ragazzo, in realtà, amo tutto di lui. «Posso accompagnarvi?» chiedo «Oh, mi faresti un piacere?» sussulta Dustin ed io annuisco «Mi risparmi una camminata, potresti accompagnarlo tu?» mi domanda «Si, si volentieri!» sorrido.

Iniziamo a camminare quando mi ricordo di aver lasciato Eddie al bar, quindi avviso Dustin tramite il wolkie-talkie. «Quindi tu-» mi interrompe «È strano parlarci come amici» rimango sorpreso da quell'affermazione «Amici? Mi stai dicendo che siamo solo amici?» domando «Aspetta cosa? No!» si agita «Stavo semplicemente chiedendo» lo tranquillizzo «Intendo, sono due giorni che non ci vediamo e stiamo fingendo che non sia successo nulla tra di noi?» gesticola «Mi stai dicendo che vuoi un bacio da me?» domando scherzoso «No! Okay, forse si, ma sei sicuro, cioè magari ti sei solo fatto prendere dal momento-» lo interrompo «Will» ma lui continua «-e se te ne pentissi» non c'è modo di fermare la sua bocca. «Ehi, ora tranquillizzati, io non mi pento di nulla» gli accarezzo la mano con il pollice «Sicuro?» domanda ancora «Smettila di farti problemi» gli prendo entrambe le mani facendolo bloccare sul marciapiede «Io ti voglio mio William» lui fa un passo avanti «Mike» lo bacio. Appoggio le mie mani sul suo bacino e lo avvicino al mio, si stacca per prendere fiato e appoggia la sua testa sul mio petto e io gli sorrido «Che c'è?» domanda «Sei in ritardo, dovevamo essere lì dieci minuti fa, ma ci siamo messi a parlare e poi ti ho baciato quindi-» mi interrompe «Taci e cammina» conclude.

Arrivati a casa di El troviamo anche Max, io mi appoggio sul divano con lei mentre loro salgono in camera. Improvvisamente sentiamo El urlare e dei rumori dalla camera di sopra. «El morirò!» sentiamo questa volta Will. Pensando di nuovo a quei rumori ci dirigiamo di corsa in camera sua. «Will non urlare! Contieniti!» apro la porta. «Che succede qui?» domando alzando i toni. «C'è un ragno!» me lo indica il mio piccoletto «Ah» dice Max dietro di me «Pensavo altro» conclude. «Okay, lo prendo io» alzo il braccio e con un foglio di carta sul tavolo lo prendo senza schiacciarlo «Sei il mio eroe» arrosisco «Ora...» dice Max «...che ne dite di lasciare la porta aperta?» credo abbia pensato anche lei ciò che ho pensato io.

Passa qualche oretta e finalmente finiscono questo "podcast". Io e Will decidiamo di andare a casa mia. Per tutto il tragitto, essendo a piedi, ci teniamo la mano. «Non voglio svegliarmi» afferma «Cosa intendi?» domando a mia volta «Io e te? Non credi sia tutto troppo bello per essere vero» spiega «Anche tu sei illegalmente bello ma sei reale quindi suppongo che tu non stia sognando» lui mi sorride ed io poggio il mio gomito sulla sua palla tenendo ancora la sua mano. «Sono le dieci di sera e siamo ancora in giro» sottolineo. «Voglio baciarti ancora» dico «Ero stanco di amarti da lonatano, Will» concludo. Lui si mette davanti a me inpedendomi la camminata in avanti «Mi piaci tanto anche tu, Micheal» poso le mani sulle sue guancie «Ora ti bacierò e tu tratterrai il fiato, okay?» ridacchio e lui fa lo stesso. «Pensavo stessi facendo qualcosa con El, quei rumori erano sospetti» spiego prima di baciarlo «Scherzi? Sai che non mi piacciono le ragazze» sottolinea «Quei rumori erano davvero troppo sospetti» continuo «Qui qualcuno era geloso!» mi prende in giro «Si, probabilmente lo ero...» confesso baciandolo sul collo «Ero geloso della persona che mi piace» gli sorrido. «Smettila Mike! Sei troppo sdolcinato!» si lamenta staccandosi da me «Non sei abituato a così tanti complimenti, vero piccoletto?» continua a camminare «Non ho mai avuto una relazione, non ho mai baciato qualcuno, tutto questo per me è una novità... e se rovinassi tutto?» cerco di guardarlo negli occhi «Ehi, ne abbiamo già parlato, devi smetterla di farti problemi» ripeto «Lo so, lo so» non è sicuro di sé,

«Siamo fatti l'uno per l'altro, non è una solita cotta adolescenziale, tu sei il mio piccolo William»

Angolo Autricə
Mi convince? No.
L'ho postato comunque? Ovviamente.
Me ne pento? Assolutamente si.