You are my salvation

Perdono.

Ciao, mi presento, io sono Sandie Malfoy. Mi distinguo da mio fratello, sono più calma, dolce, gentile e ho empatia. Lui è il mio esatto contrario, ma gli voglio bene. Siamo gemelli, lui è nato poco prima di me.
(Esempio di Sandie:)

Fu una normale e fredda sera ad Hogwarts, ammirai gli addobbi di natale mentre sorseggiai il mio cappuccino. Fui su una delle poltrone a leggere uno dei miei libri preferiti, quando mio fratello d'improvviso arrivò infuriato.

Draco:Ma lo sai da quanto ti sto cercando?
Sandie:E tu sai di essere fastidioso?

Chiusi il libro e lo appoggiai sul mobiletto accanto a me. Misi entrambe le mani sulla tazza riscaldandomi le mani.

Sandie:Cosa c'è?
Draco:Con chi sei uscita ieri?

Corrugai le sopracciglia e ricordai, Regulus Black? Cosa?

Sandie:Ma tu come lo sai? Te lo ha detto lui?
Draco:"Certo che no, non ne avrebbe il coraggio. Avresti, invece, dovuto dirmelo tu."
Sandie:"La mia vita sentimentale non ti riguarda."
Draco:Sì invece, è improntate chi frequenti.
Draco:"E se ti sei presa una cotta per lui, fattela passare. È un mio amico."
Sandie:Draco sei irritante.
Sandie:Vado a prendere un po' d'aria.

Dissi a mio fratello Draco.
Quindi, andai sulla torre di astronomia.
Vidi qualcuno e mi avvicinai a quella sagoma.

Sandie:Tutto bene? Che ci fai lì su?

Girò il viso verso di me, incrociai i suoi occhi coperti dai capelli ricci.

Sandie:Scendi di lì, è pericoloso.

Mi avvicinai di più, ma con il buio di quella sera non riuscì a capire di chi si trattasse.

Mattheo:Va via.
Sandie:Mattheo?
Sandie:Hey, perché sei lì?
Mattheo:Vattene.
Sandie:Puoi scendere da lì e parlarne?
Mattheo:No, non mi fermerai.

Mise un passo avanti e gli presi la mano velocemente.

Sandie:Aspetta!
Sandie:"Per favore, scendi. Non ne vale la pena."

Guardò le nostre mani e poi i miei occhi.
Riuscì a farlo scendere da lì e d'impulso entrambi ci abbracciammo.

Feci un lungo respiro di sollievo

Sandie:"Va tutto bene, c'è sempre una soluzione."

Mi guardò e andò via, ci rimasi male. Ma infondo non dovevo aspettarmi nulla.
Però qualcosa mi indusse a seguirlo, una forte sensazione che mi diceva di andare e infatti lo seguii.

Sandie:Ei, aspetta.

Velocizzai il passo fino a fermarlo, gli toccai il braccio e lui si allontanò.

Mattheo:Che vuoi?

Iniziò di nuovo a camminare e andai al suo passo.

Sandie:"Vorrei capire per quale motivo volevi farlo."
Mattheo:Non sono cose che ti riguardano.
Sandie:"Ma magari posso aiutarti, non puoi saperlo."
Mattheo:Non voglio essere aiutato!
Mattheo:Devi starmi lontana!