Meravigliosamente imperfetti (Tom x Jerry)

Matrimonio e gravidanza (Capitolo 10)

Jerry POV:

J:<Tom ti ho già detto che ce la faccio!>

T:<No amore mio tu non ti devi stancare così...li porto io su>

J:<Tom!>

Vidi il mio amato gatto salire le scale in fretta e furia portandosi via le buste della spesa lasciando a me solo una misera cassettina di frutta

Sospirai e iniziai a salire le scale per poi entrare in casa e posare il giubbotto sull appendi abiti

T:<Ho già sistemato tutto!>

Mi disse con un sorriso venendomi in contro e poggiando una mano sul mio fianco e una sulla pancia che presentava un evidente rotondità

J:<Tom te lo avrò detto almeno un milione di volte sono incinto non malat->

Non riuscì a finire che corsi in bagno preso da un improvviso attacco di vomito

Tom mi raggiunse subito dopo sedendosi vicino a me e iniziando ad accarezzarmi la schiena con estrema delicatezza

T:<Amore sei all ottavo mese è normale che io mi preoccupi così tanto come farei se ti accadesse qualcosa?>

T:<Ora cambiati e sistemati al pranzo ci penso io e ricorda che Ambra verrà a farti compagnia mentre io vado a prenotare il vestito per la cerimonia>

Sorrido senza accorgermene

J:<È vero tra meno di 6 mesi sarai mio marito...sono così felice...>

Passò così un altro mese e mentre Tom era a fare la spesa e Ambra era rimasta con me quando iniziai ad avvertire qualche dolorino ricordando l esperienza avuta con Mary controllai l orologio e capendo che il tutto era ritmico e la distanza tra un piccolo crampo e l altro diminuiva man mano Ambra si sbrigò a portarmi subito in ospedale e Tom appena avuta la notizia iniziò a "correre" con la macchina

Mary era con me e Ambra e sembrava molto confusa dalla situazione

J:<Stai per avere un fratellino Mary!sei contenta?>

Lei allora capita la situazione gioiosa  abbracciò forte Theo al suo fianco.

Arrivammo in ospedale e Tom era già lì

Mi corse incontro sostenendomi anche se non c'è n era bisogno e proprio mentre salivamo le scale mi si ruppero le acque.

Un infermiera di corsa mi portò in sala parto vietando a Tom di entrare perché considerato troppo emotivo al momento e perché il numero di infermieri nella sala e dottori era già abbastanza data la grandezza della stanza.

Passarono 3 lunghe ore

Tom POV:

Sono 3 ore che Jerry è in sala e credo potrei avere un attacco di cuore da un momento all altro.Mia madre e mio padre accanto a me cercano di calmarmi raccontandomi del giorno in cui sono nato io.Un infermiera uscì dalla sala e mi precipitai su di lei neanche fosse un ancora di salvezza

T:<Come sta?come stanno?

I:<Stanno bene signor Cat congratulazioni adesso è padre di un bellissimo bimbo può entrare>

Entrai come una furia e mi si bloccò il respiro alla vista di Jerry che sorrideva dolcemente rivolgendo lo sguardo ad un piccolo fagottino giallo che cullava dolcemente sussurrando leggermente

Jerry alzò lo sguardo su di me e con le lacrime agli occhi mi fece cenno di avvicinarmi

J:<È bellissimo...>