La via di Serena

Capitolo dodici

Si parte!!

Pov Leonardo

Esco di casa raccomandandomi con Serena di comportarsi bene in mia assenza.
Scendendo le scale incrocio la baby sitter. "Hey! Scusi il poco preavviso, ma ho bisogno di portare la macchina dal meccanico. Domani faremo un bel viaggio e ho necessità di controllare che sia tutto a posto."
"Non si preoccupi, ero già in zona per delle commissioni. Serena come sta?" Mi chiede un po' preoccupata. " Ha fatto tutto il pomeriggio ad avere febbre e mal di pancia. Le ho appena fatto un clistere per farla liberare e ora sembrerebbe essersi ripresa."
"Ah meno male! La trovo su in casa?"
"Certo. Sta colorando dei libri in questo momento."
" Benissimo. Speriamo che si comporti bene oggi."
" Senz'altro! L'ultima volta le ho dato una bella lezione per come si è comportata con lei. Non ricapiterà più!"
"Posso sapere in che modo l'ha punita?"
" Le ho sculacciato il sederino. Ha fatto proprio la monella. Credo sia assolutamente adeguato per aggiustare le sue cattive abitudini."
" Ha fatto più che bene. I vecchi metodi sono sempre quelli più efficaci."
"Esattamente. Appena rientro mi riferisca se è servita la lezione o meno."
"Assolutamente si! A dopo!"
"Arrivederci!"
Salgo in macchina e mi dirigo verso il meccanico. Entro nell'officina e faccio controllare bene la pressione delle gomme, in modo che domani si parta in totale sicurezza. Faccio fare un altro check generale e saluto. Ci sono delle bancarelle prima dell' officina. Ne approfitto per prendere un regalino a Serena, sicuramente apprezzerà. È il momento di tornare. Rientro in casa e Serena mi accoglie subito con un abbraccio. "Vieni qui piccolina." Le dico abbracciandola. "Stai meglio allora?"
" Si papino, la medicina nel Culetto ha fatto bene."
" Meno male! Ero preoccupato!" Le dico mentre le accarezzo il sedere. Nel frattempo arriva la baby sitter. " Buonasera! Com'è andata? Ha fatto la brava Serena?"
"Sono sorpresa. È stata bravissima, ha colorato e ha letto senza fare capricci."
" Vedi che quando vuoi se la bimba più buona al mondo!" Esclamo rivolgendomi a Serena e dandole un bacio sulla guancia.
"Si papino. Mi ricordo ancora to to sul Culetto." Mi sussurra.
" Ti ho preso una sorpresina, ce l'ho nel bagagliaio. Appena carichiamo i bagagli te la faccio vedere."
"Davvero papi?"
"Certo piccolina! Poi vedrai."
Saluto la baby sitter che in confidenza mi dice: "Credo le sia proprio servita la sculacciata dell'altra volta. È stata tutta un'altra storia oggi. Le auguro buone vacanze."
" Grazie mille! Ci risentiamo al ritorno."
La pago e la accompagno al portone.
Vado verso Serena e le accarezzo dolcemente i capelli ricordandole di andare a letto presto in quanto domani bisogna alzarsi presto. Le faccio mangiare un po' di pappa e la accompagno di sopra per la nanna. Mi rivolgo a lei: " Ora cambiamo il pannolino e poi nanna."
" Uffi Papi! È presto!"
" Su dai che sei stata buona finora. Stenditi a pancia in su e apri le gambe."
" Va bene papi. Mi canti la ninna poi?"
"Certo piccola!"
La cambio e le metto il ciuccio in bocca. La prendo in braccio e comincio a cantarle sotto voce una canzoncina. Dopo qualche pacca sul sedere per farla rilassare è già nel mondo dei sogni. Le rimbocco le coperte e vado a letto. Domani finalmente si parte...

Il giorno dopo

Mi sveglio presto e comincio a caricare i bagagli. Nel frattempo prendo anche il regalino per Serena. Glielo darò dopo la colazione.
La sveglio e la accompagno in sala da pranzo dove la aspetta un bel piatto di fette biscottate con la nutella. " Buono Papi!" Esclama masticando. " Ti darà la giusta energia per affrontare la giornata! Ora lavati i denti che ho una sorpresina."
"Corro!"
La aspetto con un peluche nascosto dietro la schiena, che Serena riesce a intravedere appena mi raggiunge in soggiorno. "Ho visto...ho visto...è un peluche! Evviva!" Mi abbraccia forte. " Tutto per te tesoro! Ora prendiamo le ultime due valigie e andiamo."
"E il peluche?"
"Puoi portare anche quello se vuoi."
"Grazie papi. Sei il mio eroe!"