IL MARCHIO DELL'AMORE--Dramione

CAPITOLO 60

FESTA A CASA MALFOY

HERMIONE'S POV

"Sei un'incanto" mi disse entusiasta Ginny, era felice del suo lavoro aveva passato ben due ore per prepararmi,indossai il vestito che Draco mi aveva regalato,un semplice tubino blu notte molto aderente e lungo fin sopra il ginocchio ,abbinato a delle ballerine blu, odiavo i tacchi preferivo la comodità.

Tra un paio d'ore avrei affrontato Narcissa, strigevo forte il biglietto della festa a cui Draco mi aveva invitato, L'ultima volta che mi trovai in casa Malfoy non fu molto piacevole e il ricordo di quel spiacevole episodio non rendeva allettante l'idea di rientrarci.

"Hermione puoi farcela hai affrontato cose ben peggiori e poi non sei sola Draco è con te"

"lo so è che non posso evitare di avere paura "

"sei perfetta " ribadì Ginny girandomi intorno

"smettila o finirò per crederci"

Passai l'attesa immersa nei miei pensieri,cercai di immaginare come si sarebbe evoluta la serata ,tutte sembravano così lontane da quello che probabilmente poteva accadere.

Draco mi aspettò fuori nel corridoio, con i due permessi di uscita tra le mani,il cuore iniziò a battere fortissimo,era così dannatamente perfetto in smoking

"sei bellissima piccola" disse lui squadrandomi dalla testa ai piedi

"grazie" risposi timidamente

"hai paura? hey piccola io sono qui con te non ti lascio sola qualsiasi cosa accada"

"sono pronta davvero, andiamo"

"bene dobbiamo uscire dai confini della scuola e poi ci smaterializzeremo"

Finalmente eravamo arrivati,la villa era piena di gente elegantissima,vidi Narcissa all'entrata che accoglieva gli ospiti con quello che sembrava un finto sorriso,il cuore sembrava volesse uscire dal mio petto,sentì le guance arrossarsi, ero in ansia e avevo paura,ma la cosa che più mi sorprese fu Draco ,mi strinse la mano come se lui stesso cercasse conforto da me,la stretta era forte era come se si stesse aggrappando al mio corpo, come se avesse timore di rimanere solo così ricambiai la stretta volevo ricordargli che io ero li e non me ne sarei mai andata,così mano nella mano ci incamminammo verso i gradini, verso Narcissa

"buonasera madre"

"Draco mi fa piacere vederti avevo paura che non venissi"

"non sarei mai mancato"

"tu che ci fai qui?" mi chiese Narcissa in tono sprezzante

"lei è con me madre" rispose prontamente Draco senza timore o se ne aveva lo nascose alla perfezione

"co-con te?"

"si madre ora ti prego entriamo ho delle cose da dirti"

"nessun sanguemarcio entra in casa mia"

"ironico poiché tecnicamente gia ci sono stata"

"in una situazione diversa" ribadì sempre più sprezzante

"ora basta madre o entriamo tutti e parliamo o io ed Hermione ce ne andremo a te la scelta"

"prego Draco fai tu strada dopotutto è sempre anche casa tua"

"ti aspettiamo di sopra nello studio di papà ho bisogno di tranquillità per poterti spiegare tutto"