Intro:
Prima voce narrante (Primo): -“Noi sappiamo che tutto ci avvolge come una carezza, la carezza di una rugiada, le fresche foglie che dagli alberi cadono da questo Autunno ormai passato, e con l’Inverno alle porte, questi due strani corpi viaggiano nel vuoto, sopra un fluido, origine di vita e di tante orme evolutive, ... [ Qua finisce la prima vista (Alquanto caratteristica) del lago di Nemi]
Seconda voce narrante (Secondino): -Accidenti, ma che stà a dì, ma che sta ‘mbriaco?
Primo: ‘Mbriaco?! ‘Mbriaco ci sarai te alla faccia della tua schiettezza immorale, continua te che sei bravo!
S: Vai vai! Salutami i buoni pensieri AHAHAHAH!
S: Allora, premesso che non vi conosca, spettatori e gente comune, questa non è una classica gag di
pochi sfigati che si adoperano per andare al limite delle loro esuberanze dalle poche e basse qualità.VOI cari amici incollati allo schermo miei dovrete sopportare la mia storia e adesso ve la racconto
come non ho fatto mai prima d’ora ahahahah.CHE ANSIA BELL’OMO!?
Un gruppo di ragazzi sta davanti ad una protezione di pietra che porta al lago di Nemi e seduti davanti ad una panchina ammirano il panorama. E si rilassano Arriva una delle amiche del gruppo.
Simonetta: Ciao
Carola: Ao'! Bella de zzia come va? Nun me faa arabia’ che oggi sto co’ i maroni girati.
Simon Riccardo: Ao’! Anvedi che grazia de donna che avemo qua. Tutta 'n fiore.
Samantha: Come va a rinco, oggi Nun me va de arzamme, facemose una sizza.
Carlo: So’ fatto ee due e nun voglio anna’ via da sto posto.
Simonetta: Anvedi che posto gagliardo, a Simo' perché non me ce hai portato prima.
Simon Riccardo: Eh volevo tarda' ma così revestita me pento de non avette portato prima
Samantha: Ma senti te, ma chi te le pensi de esse, tu sei mio marito ao'!
Carola: Sete ji mejo rega'
Samantha: Famme 'nattimo arza' famme vede' 'sto bel panorama.
Samantha guarda con la mano destra sulla fronte per parare gli occhi dal Sole.
Samantha: 'Ao ma me sembra de vede' quarcosa...
Simon Riccardo: Che hai visto Amò, un palombaro?
Samantha: Vedi de scherza' poco che te pino per le 'recchie e te arzo come la coppa dei campioni. C'è na 'mbarcazione sulla riva co' n'omo dentro. Tutto me sembra ma vivo per niente.
Simon Riccardo: sei sicura amo' non è che sta' a sogna'
Samantha: Te dico che ce sta 'na barca co' 'n morto dentro ao'
Si avvicinano tutti verso il lago per vedere quello che dice Samantha.
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Mistero ai Castelli Romani - QUELLO STRANO CHIARORE DI LUNA
Mystery / ThrillerQuesta storia breve è nata tempo fa per un cortometraggio per un amico. La propongo adesso perché voglio condividere un po'di passato. È una Commedia - Thriller ambientata tra castelli romani, un paese ed un bar. Attualmente la storia è in fase di e...