IMMORTALS

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ATTENZIONE: QUESTA STORIA È LA STESSA DI "BAJIFUYU - SONO TUO", MA VISTA DAL PUNTO DI VISTA DI DRAKEN E MIKEY. CIÓ NON LA RENDERÀ INCOMPRENSIBILE, MA SE NON AVETE LETTO LA STORIA ORIGINALE POTREBBE ESSERCI QUALCHE DETTAGLIO CHE NON RIUSCIRETE A CAPIRE.

Buona lettura a tutti!























Sento il peso sul mio braccio diminuire e provo a stringere appena più forte, ma il corpo di fianco al mio sguscia via dalla mia presa.

- È già ora?- mi lamento.

- Per me si, medicina non si studia da sola- fa una lieve risata e io apro gli occhi, osservando la mia bellissima ragazza.

Anche con i capelli spettinati e indosso solo una mia maglietta, è la creatura più bella che abbia mai visto; il sorriso che mi sta rivolgendo sembra quello di un angelo.

- Sicura che non puoi rimanere a letto un altro po'?- mormoro.

- Lo sai che mi piace essere attiva- risponde, chinandosi per darmi un bacio veloce sulle labbra - voi riposate ancora un po', ne avete bisogno, ieri siete rimasti al bar più del solito- afferma.

- Dovevamo sistemare il casino di Baji- sospiro e mi tiro su.

Da quando Kazutora se n'è andato, Baji ha iniziato a peggiorare sempre di più e sta diventando davvero ingestibile...

Stiamo cercando di fargli pesare la cosa il meno possibile, ma ciò significa che dobbiamo occuparci noi di fare in modo che tutte le sue risse non vengano punite e che tutti i suoi casini vengano sistemati.

Fortuna che abbiamo un buon rapporto con il proprietario del bar.

Mi alzo e raggiungo Emma, che si è messa davanti allo specchio e si sta pettinando.

La abbraccio da dietro e le lascio un bacio sulla guancia.

- Buono studio; chiamami se hai bisogno- le dico. Lei fa un piccolo sorriso.

- Certo- risponde.

La stringo un'altra volta, prima di uscire dalla stanza e dirigermi verso quella di fianco.

La porta è socchiusa, ma quando entro la chiudo più delicatamente possibile; entro e, cercando di non fare rumore, mi dirigo verso il letto.

Osservo il ragazzo che vi sta dormendo: è spalmato a stella, i capelli sparpagliati sul cuscino attorno a lui, la bocca aperta, sta anche russando un pochino.

È una scena che vedo da anni, ma mi fa comunque ridere e intenerire ogni volta.

Mi sdraio sul letto di fianco a lui, cercando di sistemarmi in modo da non toccarlo per non rischiare di svegliarlo.

Anche se è inutile, dato che appena mi sdraio lui si appallotola su sé stesso e si avvicina a me.

Lo circondò con le braccia e gli dò un bacio sulla fronte; lui si rilassa, tornando a dormire tranquillamente.

È sempre così: quando è da solo fa il forte, cerca di affrontare tutto da solo, di non fare vedere quanto tutto quanto lo spaventi.

Prova sempre a mostrarsi così, in modo che nessuno capisca quanto dentro lui sia tormentato.

Solamente con poche persone si lascia andare, mostra le sue debolezze; si fa avvolgere dai suoi incubi nell'unica speranza che veniamo a salvarlo.

I suoi demoni sono qualcosa che una persona non dovrebbe mai affrontare.

DRAKEN&MIKEY-I MIEI DEMONIDove le storie prendono vita. Scoprilo ora