Era una serata tranquilla nel villaggio mudokon, tutti stavano riposando dopo una lunga giornata, tutti tranne ciunque giovani mudokon che ascoltavano seduti intorno a un falò un loro amico raccontare una sua storia.
Il mudokon si vantava di come fosse sopravissuto da una caverna in fiamme e come avesse fatto tutto da solo
Mudokon 1: e pensate che mentre scappavo BANG per poco non venivo colpito da uno slig e ...
Tutti ascoltavano meravigliati tutti tranne uno che interruppe sbuffando il suo amico
Mudokon 2: boooo bla bla tutto qui max pfff fai tanto il gradasso ma alla fine sei solo scappato come fifone non é una storia interessante dopo tutto non credi ?
Disse il giovane prendendo in giro max
Mudokon 1: come te Felix parli proprio tu che hai ancora paura del buio e piangi sempre come un bambino ,vorrei vedere voi affrontare quello che ho affrontato io scommetto che non resistereste nemmeno 5 secondi haha
Felix: ma farmi il piacere! se maestro Abe ti sentisse ora sono sicuro che ti direbbe di fare meno lo sbruffone e metterti a studiare meglio le arti magiche non sei nemmeno in grado di fare gli incantesimi più semplici come far suonare le campane con il tuo canto
Max: PARLI TU CHE NEMMENO RIESCI A FAR DURARE IL TUO CANTO 5 SECONDI
e così i due giovani mudokon iniziarono a litigare e le loro urla si
udironno per tutto il piccolo villaggio , la lite duro per un bel po' finché una voce calma e saggia fece tacere tutti
???: Ragazzi che succede !? Cosa sono tutte queste urla ?
Un mudokon molto anziano si avvicina a loro , camminava lentamente e si reggeva su bastone la sua pelle era bluastra ,le piume sciolte sulla testa e soprattutto aveva due labbra cucite da dei lacci marroni
Tutti: maestro Abe !
Abe sorrise gentilmente ai giovani mudokon
Abe: ragazzi quante volte vi ho detto che potete chiamarmi semplicemente Abe non c'è bisogno di tanta formalità , allora ditemi perché state litigando voi due ricordate la prima cosa che vi ho insegnato ragazzi dobbiamo restare uniti tra noi solo unione fa la forza ragazzi miei e non é bello vedere i miei giovani allievi litigare tra di loro
Disse abe con tono severo osservando i due ragazzi
Felix: ci dispiace maestro e tutta colpa di max continua a fare lo sbruffone
Max: sei solo geloso delle mie imprese epiche
Felix: sei proprio un idiota lo sai
Max: A SI E TU SEI...
Prima che il mudokon potesse rispondere abe lo interrompe
Abe: ragazzi ragazzi calma siete entrambi giovani mudokon dalle grandi capacità ognuno di noi ha delle qualità non bisogna litigare per questo tutti possiamo fare la differenza nel nostro piccolo
I due rimasero in silenzio e borbottavano sotto voce
Poi uno altro giovane mudokon percependo la tensione tra i suoi amici si misse in mezzo e disse
Mudokon 3: ha ragione maestro infatti un giorno vorrei essere come voi maestro un mudokon coraggioso e forte che prende a calci quei brutti glukkon anzi visto che siete qui perché non ci raccontate un po' le vostre avventure e di come avete sconfitto il temibile molluck
Max: cavolo si maestro dai raccontateci le vostre imprese
Disse il mudokon tutto emozionato,
Abe: ancora ? Ma ragazzi ve lo avrò raccontato un centinaio di volte
Felix: per favore maestro solo questa volta per favore
Tutti: si si per favore solo questa volta
Abe osservo i ragazzi e dopo tante suppliche lui sospirò e fece un dolce sorriso
Abe: e va bene ma lasciate che prima mi sieda ormai la mia vecchia schiena non vuole proprio lasciare stare questo mudokon invecchiato più di una prugna secca
Disse ridacchiando e facendo ridere anche i suoi allievi
Ma effettivamente era vero ormai Abe portava i segni del età spesso aveva bisogno del bastone per camminare perché le sue gambe erano troppo deboli
E aveva spesso mal di schiena ,varie rughe sul viso e delle fosse sui occhi
Ma restava sempre un mudokon calmo e gentile sempre pronto ad ascoltare e aiutare il prossimo
Negli ultimi anni si era anche dato al insegnamento delle arti magiche e ha scoperto che amava insegnare e i suoi allievi lo adoravano, era un professore molto gentile e compressivo ma anche severo quando era necessario inoltre era molto saggio e sapeva sempre dare ottimi consigli.
Alla fine si sedette su un tronco di un' albero tenendosi però ancora al suo bastone in modo che potesse alzarsi più facilmente senza fare troppa fatica mentre tutti i suoi allievi erano intorno al falò
Abe: allora immagino che già sappiate che per iniziare la storia sia giusto raccontare prima delle nostre origini ragazzi miei dunque ...
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oddworld new's testy:oddisea di Abe
FanfictionATTEZIONE QUESTA STORIA CONTIENE UNA LEGGERA VIOLENZA. Se sei troppo sensibile non leggere ricorda che gioco e classificato come 16+ quindi idem questa storia tanto tempo fa in un pianeta lontano lontano vivevano una specie aliena pacifica chiamat...