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Una delle cose che amo fare, oltre a nuotare, è dormire. Letteralmente amo dormire, dormirei per ore e ore.
Una delle cose che odio invece, è essere svegliata, specialmente quando a svegliarmi è mia sorella, che è tutt'altro che delicata.

"Ayla svegliati!! Avanti, è tardi abbiamo le lezioni con i Sully" disse urlando e scuotendomi.
"Cosa cazzo sono i Sully?" chiesi girandomi dall'altra parte e provando a dormire ancora un po'.

"Scema sono il nuovo gruppo di Na'vi che è arrivato ieri, forse volevi dire chi sono, non cosa" mi corresse tirandomi da un braccio, prima o poi la uccido.
"Onestamente sembrava il nome di qualche strano nuovo animale trovato da nostra madre" dissi stropicciandomi gli occhi e tirandomi su definitivamente.

"Ti voglio fuori entro 5 minuti, sveglia anche Aonung" disse uscendo senza nemmeno darmi il tempo di controbattere.
Ma fa sul serio? Dovrei svegliare io questo sclerato? Certo che lo devo svegliare io, così i colpi li prendo io, non lei. 
Mi avvicinai piano al suo letto e lo scossi delicatamente.
"Aonung, svegliati, dobbiamo aiutare quelli li, avanti svegliati" dissi continuando a scuoterlo sempre delicatamente.
"Bro, dai cazzo svegliati" lo scossi troppo bruscamente e aprì gli occhi di scatto, sembrava la scena di un horror.
"Scusa, ti prego non colpirmi-" nemmeno il tempo di finire la frase che mi arrivò un colpo dritto in faccia.
"Vabbè, ci ho provato"

Fortunatamente, una volta che Aonung si sveglia, non c'è bisogno di chiamarlo altre 100 volte, si alza da solo.

Dopo poco uscimmo entrambi e trovammo Reya la fuori ad aspettarci.
"Dai muovetevi, siamo già in ritardo" disse iniziando a incamminarsi seguita da me e mio fratello.

Dopo un po' arrivammo a riva, in un posto un po' più lontano del villaggio, dove ad aspettarci c'erano già i fantastici quattro.
"Ricordami perché lo sto facendo" mi sussurrò Aonung prima di fermarci.
"Perché sennò papà ci squarta vivi" risposi e lui annuì con un cenno della testa.

"Ei" disse Reya salutando i Sully.
Rivolsi lo sguardo su Neteyam che mi fece l'occhiolino che ricambiai con un sorriso.
"Stai arrossendo" disse mio fratello dandomi un colpo.
"Ti stacco la coda e la uso come sciarpa" dissi continuando a sorridere.

Mi feci avanti e li salutai tutti.
"Ok oggi iniziamo con qualcosa di semplice, vi insegnamo a cavalcare gli Ilu"

"I che?" chiese Lo'ak preoccupato.
Feci un fischio e arrivò il mio Ilu.
"Loro" dissi indicando lui e gli altri che gli arrivarono dietro.
"Beh sembra semplice, inizio io" disse il ragazzo probabilmente per attirare l'attenzione di mia sorella.

"Ok come vuoi tu" dissi ridendo sapendo già che sarebbe caduto.
Presi un Ilu e gli misi la sella poi spiegai a Lo'ak cosa doveva fare.
"Collega la treccia dolcemente" fece tutto il contrario e L'Ilu si agitò leggermente.
"Ok ora devi solo tenerti molto forte, capito?"
"Si ho capito"
Mi spostai leggermente venendo poi affiancata da Neteyam.
"Su 10 quante possibilità ha di non cadere?"
"Se devo essere sincera, 0-" dissi facendo ridere il ragazzo.

Quando Lo'ak partì all'inizio riuscii a stare su, ma non mi sorpresi.
"Ok dovrebbe cadere tra, 3- iniziò il conto alla rovescia mio fratello- 2, 1..." come previsto non riuscii a stare attaccato e tornò in superficie senza L'Ilu.
Provai a non ridere mentre invece Neteyam scoppiò a ridere prendendo in giro il fratello.

Restammo più di un ora li mentre loro si esercitavano e verso la fine riuscirono a prendere controllo del loro Ilu, apparte Kiri che ci riuscì praticamente subito, quella ragazza ha uno strano legame con il mare nonostante le sue origini.

Una volta finito l'allenamento decidemmo di fare un giro nella piccola foresta che c'era dietro il villaggio.
Io e Neteyam ci trovavamo leggermente più in dietro rispetto agli altri e mi saltò un idea in mente.
Lo afferrai ad un braccio e lo portai dietro una pianta senza farmi notare dagli altri.

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