14 NON SEI PIÙ SOLA

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(Preside pov)

La situazione è abbastanza complicata e tutta questa pressione non fa di certo bene alla signorina T/n, però è anche vero che lei è il nostro unico collegamento con l'Unione.
È una ragazza forte e determinata, sono sicuro che riuscirà a gestire l'intera situazione.

Oh almeno questo è quello che dovrei dire...

(T/n pov)

Ora comincia la parte più complicata del piano, ovvero, sperare di essere riuscita a guadagnarmi la fiducia di Dabi, è di fondamentale importanza per andare avanti altrimenti avere informazioni sarà impossibile.
In più c'è anche la questione: Shouta preoccupato perché devo  risolvere al più presto delle cose e in tutto questo, mi sono venuti dei sospetti riguardanti la spia della UA: credo che il preside sappia qualcosa o sia lui stesso la spia; questo spiegherebbe molte cose, come il fatto che nei precedenti attacchi i villains erano in possesso di informazioni fin troppo dettagliate, è impossibile che gliele abbiano passate uno studente; devo stare ancora più attenta.

Mentre rifletto, sono arrivata alla mia destinazione: l'ufficio del preside. Devo sembrare il più naturale possibile però devo essere pronta ad ogni evenienza, i miei sospetti potrebbero essere fondati e se lo fossero non avrei nessuna possibilità di farla franca, sarebbe la fine sia per me che per i cittadini e ovviamente anche per i mie compagni di classe e per Shouta, loro devono assolutamente rimanere fuori da questo mastodontico problema, per la loro incolumità.
Bene è arrivato il momento, busso e poco dopo entro.
"Buon giorno preside"
Pres: "Buon giorno signorina T/n, riprendiamo il discorso?"
"Sono qui per quello no? Voglio risolvere la questione e procedere con la mia vita, possibilmente senza rischiare di morire ogni volta che metto il naso fuori casa"
Pres: " Ok, allora propongo di fare un incontro con la LOV"
"...lei vuole che io incontri di nuovo Shigaraki e gli altri? Perché?"
Pres: " Stavo pensando che se vuoi risolvere la questione al più presto l'unico modo di ricavare informazioni il più rapidamente possibile è vivere con loro"
"Aspetti un attimo, lei sta dicendo che io dovrei lasciare la UA per andare a vivere con loro h24 365giorni all'anno senza vedere i miei amici e il mio fidanzato per guadagnarmi la loro fiducia"
Pres: " esattamente, lei è forte per questo glielo sto dicendo perché sono sicuro che sia perfettamente in grado di portare a termine questa missione"
"Ok...lo farò, ad una condizione"
Pres: " mi dica"
"I miei compagni ma soprattutto Shouta non verranno assolutamente coinvolti in nulla, neanche in eventuali 'ricerche' per trovarmi"
Pres: " Va bene, allora lei scapperà di qui domani pomeriggio e-"
"E poi ci penso io, chiamerò Dabi e mi inventerò qualcosa"
Pres: " esattamente"
"Bene, ora io me ne vado, devo andare a lezione ho già saltato la prima ora"
Pres: " Vada pure e buona giornata"
"Si, anche a lei"
Come se potesse essere una buona giornata, dannato topo.
Ora però devo andare in classe e poi questo pomeriggio penserò a cosa dire a come 'evadere' di qui ed anche a cosa cazzo dire a Dabi, stupendo anzi direi entusiasmante! Altri problemi.
Mi chiedo se io sia una calamita per i problemi, cazzo tutte le sfortune possibili immaginabili io ce le ho: prima i miei genitori, i miei ex compagni di classe, la società ed ora che ho cambiato addirittura mondo per avere un po' di pace altri problemi, altri fottutissimi problemi del cazzo!

Mi serve una vacanza, anzi, voglio andare in pensione.

Per ora meglio andare a lezione, altrimenti mi prenderò una sgridata di quelle madornali.

Arrivo davanti alla porta della mia classe, sto per bussare ma il mio pugno si ferma ad un millimetro dalla porta, sento le voci dei miei compagni ma non riesco a capire di cosa stiano parlando; la campanella è suonata già da dieci minuti, in classe dovrebbe esserci Mic ma non sento la sua voce, le cose sono due o non è ancora arrivato oppure stanno parlando di qualcosa di veramente importante, oppure, Mic dopo tutte le maledizioni che gli ho mandato da quando lo conosco ha il mal di gola.
Abbasso il braccio, riportandolo a penzoloni, non so perché io stia esitando ma ho come una brutta sensazione, cose se aprendo la porta potesse succedere qualcosa di negativo.
Che cazzo! Al diavolo le brutte sensazioni devo entrare altrimenti so cazzi amari, così entrai e nel preciso istante in cui mi videro tacquero tutti, erano tutti li il silenzio a fissarmi, come se fosse successo qualcosa, voltai lo sguardo verso la cattedra accorgendomi che Mic era proprio lì e mi guardava silenzioso; silenzio, non si udiva altro, erano tutti in rigoroso silenzio e la cosa mi inquietava, non poco, nell'aria c'è tensione, tanta tensione poi una voce ruppe il silenzio.
Deku: " T/n, dov'eri? Eravamo tutti preoccupati"
Mina: " Già, anche il professor Aizawa sembrava preoccupato"
Non risposi, non sapevo cosa dire, così in silenzio mi diressi verso il mio banco sotto lo sguardo attento di tutti. Li sto facendo preoccupare, proprio l'ultima cosa che volevo, cazzo.
Per il resto della giornata i miei compagni provarono a parlarmi ma io li liquidavo sempre cercando ogni volta una scusa abbastanza credibile, si vedeva dalle loro facce che non credevano minimamente a quello che dicevo però mi lasciavano andare, probabilmente ancora più preoccupati.
L'ora di cena giunse e tutti ci riunimmo per cenare, per la prima volta durante la cena tutti erano in silenzio, neppure Denki fece alcuna battuta, non sono stupida so che stanno così a causa mia ma non posso dirgli nulla è troppo pericoloso e non voglio assolutamente metterli in pericolo, per nessun motivo al mondo.
Deku: "T/n abbiamo capito tutti che c'è qualcosa che non va e, penso, che tutti abbiano capito che non vuoi parlarne, oppure, non puoi? Noi siamo aspiranti hero, il nostro compito è aiutare il prossimo e tu, tu hai bisogno di aiuto, non sei sola, se servirà noi tutti combatteremo al tuo fianco. Vero ragazzo?"
Tutti tranne Baku: " ESATTO!"
Baku: " Siete voi che combatterete dietro di me, perché io sono il migliore e lo sono in tutto, quindi fatti proteggere! Come ha detto merdeku non sei sola. Cazzo, un po' di fiducia potresti anche darcela ogni tanto"
"Ragazzi, va tutto bene. Da domani non ve ne dovete più preoccupare ne io ne voi. Tornerà tutto alla normalità."

Domani, non voglio che arrivi...

Angolo autrice

Buon salve ragazzi! Ecco a voi il nuovo capitolo, spero come sempre vi possa piacere.

Non so quando riuscirò a pubblicare il prossimo capito (ultimamente ho sempre più problemi) comunque spero al privi presto.

Se avete consigli o altro sono sempre disponibile, scrivete liberamente, detto questo ciao! :)

Il mio tutto sei tu.  ( Aizawaxreader)Where stories live. Discover now