22) Imbarazzo e Desiderio

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Ho passato quasi tutta la mattinata successiva in camera mia. Non ho visto nessuno ma so che per pranzo dovrò scendere giù in piscina. Avevo promesso a Kuina un pranzo insieme.

Speriamo non mi faccia interrogatori che proprio non mi va.
Sospiro uscendo dalla doccia per mettere il solito costume a un pezzo nero e dorato. Ormai ci ho fatto l'abitudine,nonostante mi crei imbarazzo.

"Hey Nami" mi richiama la mia amica una volta arrivata in piscina.
"Hey" abbozzo un sorriso sedendomi di fianco a lei.
"Cosa prendi?"
Alzo le spalle "ho un po' lo stomaco chiuso quindi vedi tu"
"Che succede?" Mi guarda preoccupata "Problemi in paradiso?" Sorride divertita.
Roteo gli occhi. "Inferno vorrai dire,ti ricordo che siamo bloccati in un mondo infernale.."
Ride. "Ovvio, ma il paradiso è dove ti fanno sentire due ragazzi,dico bene?"
"In verità chi più chi meno.." mi guardo intorno distogliendo lo sguardo da lei.
"Fammi indovinare, hai la preferenza per il bianchino con il cappuccio"
Sbuffo. "Ma smettila dai"
"Lo sapevo! Dicevo io che con Niragi era una cosa puramente fisica"
"Beh è sexy.."
"Nessuno lo mette in dubbio anzi.."
La guardo sottocchio "hey ti interessa Niragi?"
"Ma sei fuori?" Spalanca gli occhi. "Quel ragazzo è fuori di testa,ieri ha quasi sparato a un tizio perché ha espressamente detto di odiare il suo mitra"
Sorrido divertita. "Quel ragazzo è tutto matto davvero"
"E non ti interessa, giusto?"
Alzo le spalle "beh in realtà non saprei dirti ancora.."
"interessante" la osservo in silenzio.
"Ah si?"
Annuisce. "Potreste finire con il fare una bella cosa a tre"
Spalanco gli occhi. "Cretina."
Lei in risposta scoppia a ridere per poi tornare seria con i suoi discorsi.

"E invece.." eccola che inizia dopo un po'.
"Cosa c'è invece definitivamente tra te e Chishiya?"
"La verità? Un bel niente" sorrido amareggiata.
"Ma come.."
"eh che ti devo dire,non è che chissà quanto andiamo d'accordo in fondo.."
"Ieri eravate strani quando sono arrivata in camera sua Nami,smettila di mentirmi.." ghigna sotto i baffi.

"Ehm in realtà Kuina, ieri è stato proprio il colmo.." inizio a diventare rossa al pensiero di quello che stavamo, anzi.. stavo per fare.
"Vi siete baciati?"
"Ehm..sì diciamo di sì"
Alza un sopracciglio. "C'è stato altro?"
Resto in silenzio.

"OH MIO DIO AVETE FATTO SESS-"
"SSSHHHH ma sei impazzita per caso?" La guardo irritata. "Non abbiamo fatto sesso,stavamo solo iniziando un..un qualcosa insomma,ma ci avete interrotto" lascio andare la mia schiena contro la poltroncina sulla quale sono seduta e sbuffo.

"..Nami"
"Si?"
"Ti do il permesso di picchiarmi.."
Scoppio a ridere. "Ma che dici cretina"
"Me lo merito per quello che ho fatto..cazzo ma non potevo saperlo scusami" si inchina dispiaciuta.
"Ma non preoccuparti,in qualche modo hai fatto bene,non so fino a che punto mi sarei spinta"
"Ne avete riparlato da ieri?"
Scuoto il capo.

"Non va bene Namika,dovete parlarne"
"Ancora non l'ho visto" alzo le spalle bevendo un sorso d'acqua. "E poi provo un imbarazzo madornale" mi nascondo il viso con le mani.
"Non so se sia botta di culo o meno ma guarda un po' li chi è arrivato?"
Mi indica una figura seduta al bar vicino a Tatta che gli sta versando da bere.
"Oddio no.." mi metto una mano in fronte. "Voglio scomparire..ti prego nascondimi"
La mia amica scuote la testa. "Tu sei stupida davvero,lascia fare a me"

La osservo stranita. Non vorrà mica..
"Hey Chishiya!!" Prova a dire prima di avere una gomitata da parte mia.
"Kuina" dico tra i denti spalancando gli occhi.
Noto il ragazzo voltarsi per poi avvicinarsi a noi.

"Giuro su Dio che questa te la farò pagare molto cara" continuo fulminando la mia amica con lo sguardo.
"Ops" mi risponde prima di salutare allegramente Chishiya.
"Buongiorno Chishiya"
"Hey" afferma lui a entrambe mentre io ricambio con un cenno,abbassando lo sguardo.

Imbarazzo totale cazzo.

"Perché non ti unisci a noi per pranzo?"
Il ragazzo sembra stupito. "State pranzando?"
"Si sì stavamo per ordinare"
"Oh okay" afferma prima di sedersi,guarda caso,vicino a me.

Roteo gli occhi uccidendo Kuina con lo sguardo.
Se si potesse fare davvero questa cosa,a quest'ora la ragazza di fronte a me sarebbe già morta.

Decidiamo di ordinare quindi chiamiamo il cameriere..cioè Tatta. Sorrido.
"Perfetto allora io prendo un Toast al prosciutto"
"Per me un hot dog" dico a Tatta che nel frattempo mi sorride.
"Fanne due" richiama l'attenzione Chishiya palesemente infastidito dagli sguardi di Tatta verso di me.

"Arrivano subito tesoro"
Il ragazzo va via lasciandomi sul volto un sorriso che non appena incrocia lo sguardo di Chishiya cessa di esistere sulle mie labbra.
"Che hai da guardare?"
"Tesoro" sorride fintamente lui.
Alzo un sopracciglio. "E quindi?"
"Niente, lascia stare"
"Mh,mi credevo qualcosa" affermo indispettita ricevendo un calcio sotto al tavolo dalla mia amica di fronte.
"Educazione e contegno" mi mima mentre le faccio un finto sorriso.

Una volta arrivate le ordinazioni iniziamo a mangiare tutti in pieno silenzio.
"Ragazzi scusatemi" inizia Kuina a un tratto.
"Devo correre in stanza"
Spalanco gli occhi.
Ma è stronza?

"Ho un problemino da risolvere"
Capisco forse il suo problema,visto che non sembra mandarmi frecciatine o risatine false,ma non deve scappare proprio ora.

"Okay a più tardi Kuina" la saluta tranquillo Chishiya continuando a mangiare.

Una volta che la mia amica si è allontanata, spintono il ragazzo di fianco a me più lontano.
"Ora puoi prendere il suo posto e non starmi azzeccato"
"Quella che ieri era azzeccata a me non ero di certo io.."

Spalanco gli occhi.
Non ci credo che ha seriamente messo il discorso in mezzo all'improvviso.

"Non pensarci più"
"Scherzi vero? Namika ci ho pensato tutta la notte,tutta la mattina e tutta la serata di ieri a quello che stava succedendo in camera mia ieri sera" mi osserva cauto e ciò mi costringe ad alzare lo sguardo.

"Non ricapiterà.." bisbiglio.
Il ragazzo sbuffa. "Perché fai così ora? Prima mi zittisci con quei cazzo di baci di fuoco,poi inizi a prendere tu il controllo e ciò mi manda completamente in bestia e ora? Te ne esci con questa freddezza?"

Sento l'imbarazzo invadermi le guance sicuramente diventate rosse.

"Sei in imbarazzo Nami?" Il suo sguardo indagatore mi provoca ancora più imbarazzo..
"Un po'" abbasso lo sguardo sul pavimento.
Sorride avvicinandomi nuovamente a me "ma non devi piccola,ti va di parlarne?"
Annuisco incerta.
"Chishiya è che..io non ho.." mi guardo intorno imbarazzata. "..non ho mai preso io l'iniziativa in quel senso e non so cosa mi sia preso in quel momento"
Mi inchino imbarazzata. "Scusami"

Il ragazzo apre gli occhi sorpreso. "Namika ma non devi mica scusarti.." mi alza lo sguardo con le due solita dita sotto al mento e ciò mi costringe a guardarlo negli occhi. "Mi hai fatto impazzire con quella sicurezza ieri.. sembravi volermi.."
"Forse era così Chishiya,io ti volevo.."

Il ragazzo di fronte a me si blocca chiudendo gli occhi per un istante.
"Non devi dirmi queste cose in pubblico però.." ghigna leccandosi il labbro. "Potrebbe finire male.."
"E se io volessi questo?"
Un lampo di lussuria attraversa i suoi occhi,lo percepisco.
"Vuoi che finisca male?"
Scuoto il capo. "Chi ti ha detto che per me sarebbe un male?" Sussurro guardandolo negli occhi.

È strano ma anche io mi sento davvero strana improvvisamente. È come se una scarica di pura adrenalina mi stesse passando per tutto il corpo.

"Namika.." sussurra mantenendo la calma.
"Mi vuoi?"
Lo osservo in silenzio.
"Dillo piccola e giuro che ti porto dove vuoi pur di renderti felice" sorride malizioso.
Deglutisco restando calma.
Devo contenermi poiché siamo in pubblico ma giuro che ho una sensazione di calore che si sta espandendo per tutto il mio basso ventre.

"Si Chishiya, ti voglio"

Regina di cuori || Alice In BordelandDove le storie prendono vita. Scoprilo ora