Forever in my mind

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.- Coral Le Blanch

Francese, capelli color cioccolato, figura esile, sempre ordinata, studiosa, sorridente, allegra. Tutto andava bene, o meglio quasi tutto. Sarebbe innamorata dei colori e della musica se solo li conoscesse. Ma era ancora tutto in bianco e nero, tutto così silenzioso.
Passò veloce nel corridoio tra il tavolo dei serpeverde e dei corvonero della Sala Grande.
Si sedette in mezzo alle sue due fedeli amice Pansy Parkinson e Daphne Grengrass, quest'ultima parlava con Blaise della lezione di Difesa contro le Arti Oscure.

«Malfoy sempre sorridente devo dire» commentò Coral con un ghigno sul viso. L'aveva sempre trovato arrogante e antipatico, se la prendeva sempre con la sua amica Grifondoro inutilmente. Invidia, per lei era quella la spiegazione.

«Stavolta però sono un po' preoccupata» la ammoní Pansy.

«E perché scusa?» Coral sapeva dell'amicizia che li univa e della cotta che Pansy aveva per lui dal primo anno, non mancavano le prese in giro da parte sua infatti.

«Non so, è fin troppo silenzioso, non prende neanche più in giro Potter e compagnia bella»

Coral si limitò a passare lo sguardo dalla figura di Pansy, a quella di Draco che era distante da loro. Da solo, isolato rispetto agli altri. Aveva il viso appoggiato alla mano, lo sguardo freddo perso nel vuoto. Scrollò le spalle, come a togliersi di dosso un pensiero che non le apparteneva.
«Niente colori?» sorrise dolcemente all'amica.

«Ci parlo tutti i giorni e niente colori e niente musica» fece spallucce amaramente Pansy. «A meno che non sia rotta io o lui, devo definitivamente rinunciarci».

«Forse è meglio, così continui a far male al tuo cuoricino» disse Coral puntadole un dito sul petto. «E poi ancora non capisco che ci trovi!»

«Non puoi capire, non gli hai mai rivolto la parola!»

«Semmai è il contrario! E in ogni caso non sono interessata a parlare al platinato arrogante».

«Se lo dici tu... pensa, magari è lui la tua anima gemella e non lo sai»

«Anche se fosse non mi interessa, oltre essere una persona orribile, piace a te e non ho intenzione di stare con il ragazzo che piace a una delle mie migliori amiche» rise di gusto Coral.

«Si parla di Malfoy?» si intromise Daphne.

«Abbassa la voce!» esclamò Pansy. «Ci manca solo che ci senta».

«Quello è talmente preso dai suoi pensieri che non si è neanche accorto che si è riempito il piatto!» disse la bionda.

«E a quanto pare neanche Coral» Pansy le diede una gomitata, risvegliandola dai suoi pensieri.

«Cosa?» strabuzzò gli occhi Coral.

«A che pensavi?» rise Daphne lanciando uno sguardo di intesa a Pansy.

«A Piton, oggi ha i capelli più unti del solito» ridacchiò la serpe contangiando le altre due.

Aveva mentito, non pensava a Piton. Pensava al serpeverde silenzioso poco lontano da lei.
Si le serpi mentono, ma Coral mai aveva mentito più di una volta in una sera prima di allora. Da sempre aveva gli occhi su Malfoy, da sempre era nella sua mente. Ne aveva preso possesso al secondo anno.
Lui non l'aveva mai degnata di uno sguardo e non l'avrebbe mai fatto.

I follow you Apollo ➳ Draco MalfoyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora