Pagina 12

47 8 0
                                    

Avevo dimenticato molte cose, amore mio.

Più di tutto, avevo dimenticato che sapore avesse la felicità.

E quanto dolce è stato quando mi sono svegliato con la tua mano nella mia, e forse l'ho sentito fin dal sonno, che la mia anima aveva ritrovato la pace.

Sorridevi, amore mio, e l'ho capito fin da subito che mi era stato concesso un vero miracolo.

L'hai fatto solo per pietà, ne sono certo, ma m'hai perdonato.

"Scusa se ho rifiutato ogni tua chiamata" m'hai detto e non ho avuto la forza d'urlare, ma l'avrei fatto.

Tu non devi scusarti di nulla, a papà.

Sono io, che pure se non mi funzionano come dovrebbero, dovrei cadere alle mie ginocchia ed implorare il tuo perdono.

I tuoi occhi gonfi di lacrime m'hanno trafitto, no, amore mio, no.

Tu non devi piangere, non per il tuo vecchio.

Tu devi ridere, come ti sento ridere con Manuel, giù dal salone.

Mi fingo troppo stanco per scendere a godere la compagnia del mio badante da quando ci sei tu, perché non voglio interrompere quel suono.

E stamane me l'hai offerto, seppur smorzato, nel tuo dolcissimo e bagnato sorriso.

T'ho confessato tutto, ogni rimpianto ed ogni rimorso.

T'ho detto di essere stanco di questa vita, e tu hai pianto ogni mio lutto.

Non ho mai pensato qualcuno l'avrebbe fatto, figuriamoci tu, che ogni tuo sogno è per me assoluzione, ed ogni tuo abbraccio santità.

T'ho visto crescere da lontano, ed ora t'ho condannato a vedermi morire da vicino, in queste pagine che saranno tue, più d'ogni cosa che ti lascerò.

Non leggerle, figlio mio.

Fingiti cieco si miei dolori.

Non abbracciarmi più, tu devi profumare di vita, non del marciume della mia pelle.

M'hai messo tu a dormire sta sera, non sapevi avrei finto, ma non potevo, Simone, non potevo non scrivere di ogni cosa, non col rischio di dimenticare il giorno più bello della morente vita che mi è concessa.

Hai cantato per me, e che emozione è stata.

Adesso le ricordo quelle parole, mi chiedo quanto sia stato stupido a dimenticarle.

Avrai sorrisi sul tuo viso come ad Agosto grilli e stelle Onde histórias criam vida. Descubra agora