CAP.6

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Pov's Percy

Suonò per la decima volta l'aggeggio infernale, ma fortunatamente sarei andato dalla mia ragazza(sapete,dopo il pigiama party a casa di Piper mi sono messo insieme a Rachel, è stupenda e non vedo l'ora di rivederla).
Andai in cucina canticchiando:

"Perché canti?"

"Non sto cantando" risposi cercando di mascherare la mia felicità.

"Come no?" disse mia madre prendendomi un po' in giro.

Presi la bici e andai il più veloce possibile.

Ma quella macchina spuntò all'improvviso non riuscii a frenare in tempo... da li non vidi più nulla e si fece tutto nero.

Pov's Rachel

Stavo andando tranquillamente a scuola felicissima di rivedere il mio ragazzo Percy,ma mi arrivò una telefonata dal suo telefono.

"Si?" risposi.

"Pronto... mi dispiace tanto" disse una voce di un uomo che stava piangendo.

"I..Io non lo avevo visto" disse continuando, sembrava che non poteva farcela era disperato .

Mi iniziai ad agitare allora urlai al telefono" Che cosa è successo." ero fuori di me, l'uomo esitò a parlare ma lo continuò.

"È spuntato all'improvviso non ho fatto tempo a franare" iniziò a piangere.

"Dov'è " urlai era come se mi avessero estratto il cuore,lo avessero buttato per terra, calpestato e messo in un inceneritore e me lo avessero rimesso dentro ancora incandescente. Mi bruciava tutto il corpo non solo nell'anima ma anche fisicamente. Sembrava che stessi per vomitare la mia anima.

"Ho avvisato l'ambulanza e sarà qui a momenti e ora sto cercando di avvisare i famigliari, mi dispiace molto."

"Ti dispiace " sbraitai "ti dispiace?!a me non dispiacerà vederti in galera perché se non ti ci manda il giudice ti ci mando io a calci per il sedere e rimarrò lì personalmente a vederti marcire là dentro." avevo buttato tutto fuori quello che tenevo dentro,mi ero sfogata anche se subito dopo me ne pentii perché il tizio che aveva investito il mio ragazzo si mise a piangere a dirotto.Sembrava che stesse per morire perché non respirava, puntava e basta.

" Ho provato a fermarmi te lo giuro ma non sono riuscito a frenare in tempo"

Chiusi la chiamata arrabbiatissima e piangendo. Più veloce che potevo mi diressi all'ospedale chiedendo se fosse arrivato un ragazzo di nome Perseus Jackson.

"Mi dispiace ma i medici lo stanno visitando, appena i medici diranno che può ricevere visite la farò entrare,intanto se vuole si può accomodare nella sala d'attesa. " disse l'infermiera con sguardo dolce. Mi sedetti in una sedia facendomi divorare dall'ansia, intanto scrissi che non sarei andata a scuola, gli spiegai brevemente la situazione e poi continuai ad aspettare... aspettare...e aspettare. Dopo un po' mi addormentai vinta dal sonno sperando di vivere con Percy al mio fianco e avere una famiglia .

Pov's Annabeth

Appena ricevetti la notizia che testa d'alghe si fosse fatto investire pensai che se lo meritava ma subito dopo mi odiai per aver solo osato pensare una cosa del genere.Percy era un mio amico, dovevo aiutarlo, non potevo restare con le mani in mano perché se fosse capitato a me sono abbastanza certa che Percy avrebbe fatto la stessa cosa. Mi diressi all'ospedale il prima possibile fingendo di stare male e di tornare a casa.Avevo detto a Piper attraverso il labiale che sarei andata in ospedale e lei mi rispose che appena finita scuola sarebbero corsi pure loro a vedere come stava. Non c'era tempo da perdere !

SPAZIO AUTRICE

Mi dispiace di non aver pubblicato per un paio di giorni, vi piace la storia se avete consigli o critiche scrivete nei commenti perché questa è la prima storia che faccio quindi non so bene neanche ora. Buona festa dei single e buon San Valentino in ritardo.

















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