Capitolo 28

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Scarlett Pov

Alla fine eravamo arrivati a San Francisco e ci dirigemmo al quartier generale.
Ero incredula da ció che mi si paró davanti agli occhi.
Mi misi a sbattere gli occhi un paio di volte gli occhi per vedere se era reale.
Ero un po' delusa in realtà, mi aspettavo una cosa da super cattivi invece davanti a me c'era una villona gigantesca.
"Chiudi la bocca principessa, ti entrano le mosche" mi disse Alex ridendo.
"Uno non chiamarmi principessa, due buttati nel tartaro" ringhiai.
"Oh, non pensavo che anche tu sputassi veleno devo avere paura?" disse ghignando.
Gli detti un pugno nello stomaco.
"Cafone" ringhiai.
Lui si piegó in due per il dolore ma ovviamente stava facendo finta perchè non avevo fatto tanto forte.
"Scusa, comunque io sono Alex" mi porse la mano.
Gli strinsi la mano.
"Piacere cafone che mi ha quasi tagliato la lingua dimmi che ruolo avrai in questa battaglia?" dissi sogghignando.
"Ma come?!
Io donerò il mio corpo al possente Crono, come fai a non.." disse sorpreso, poi capì che lo stavo prendendo per il culo.
"Ha ha, molto divertente occhi di ghiaccio" disse alzando gli occhi al cielo.
Entrammo nella nostra nuova abitazione e scoprì che dentro pullulava di mostri di ogni genere.
Ci sistemammo nelle camere, io avevo una stanza tutta mia, gli altri pensai avrebbero divedersela la stanza.
In pochi giorni mi ambientai, mi allenai costantemente.
Adoravo allenarmi e feci amicizia con Alex.
Era molto simpatico non l'avrei mai detto davvero, invece con Luke le cose andavano abbastanza bene nel senso che aveva così tanto lavoro da fare per i preparativi perchè Crono tornasse tra noi che parlavamo poco, meno male.
Fra poco sarebbe tornato anche chi avrebbe comandato al quartier generale.
Non avevo idea di chi fosse.
Mi dissero che fosse una tosta, almeno sapevo che era una femmina.
Stasera probabilmente Crono sarebbe stato dei nostri.
Oggi pomeriggio Luke e altri mostri/semidei lo avrebbero fatto risorgere, sinceramente non mi andava di andare a vedere il mio amico fare una stronzata del genere, ma se era quello che voleva fare erano cavoli suoi.
Andai alla mensa per fare colazione e trovai Alex mangiare bacon,.
Presi da mangiare e mi sedetti vicino a lui.
Gli rubai una striscia di bacon succulento e me la mangiai.
"Hey! vattelo a prendere questo è mio" disse facendo il finto offeso.
"L'ho preso ma preferisco rubarlo a te" dissi facendoli la linguaccia.
"Lo sapevo che quella lingua te la dovevo tagliare ladra che non sei altro.
Ma quanta roba hai preso? diventerai obesa di questo passo" disse facendomi la linguaccia anche lui.
"Certo, sono troppo atletica per diventare obesa, ma credici se vuoi e poi se mi avessi tagliato la lingua come avresti scoperto quanto sono magnifica" ironizzai
"Ceerto, dopo ci alleniamo insieme?" disse cambiando discorso cercando di sorridere.
"Va bene, comunque come stai? oggi è il gran giorno" dissi iniziando a ingozzarmi.
"Sono teso, ho paura di non essere all'altezza per questa cosa" disse torturandosi le mani.
"Lui dovrebbe chiedersi se lui è altezza di te, sei un'ottimo combattente" dissi seria.
"E secondo me non dovresti farlo, non voglio perdere il mio amico" aggiunsi tristemente.
"Dai su, sarà per poco poi tornerò a romperti.
Per me è un'onore e poi appena Crono avrà accumulato abbastanza energia si farà un corpo tutto suo" disse cercando di tirarmi su.
"Si e poi ci ucciderà tutti, ho letto la sua storia, è un vero e proprio tiranno" dissi seria.
"Dobbiamo avere fiducia nel nostro comandante" disse serio.
"Si è mangiato i suoi figli ti ricordo" ringhiai.
"Senti questa è la cosa giusta da fare, chiuso il discorso" disse andando via.
Finì di fare colazione e andai verso la sua camera che divideva con Luke sperai che
lui non ci fosse.
Bussai e Alex mi aprì, perfortuna di Luke neanche l'ombra
"Hey senti scusami per prima, è logico che tu faccia le tue scelte" dissi scusandomi a testa bassa.
Alex mi fece alzare lo sguardo.
"Hey non abbassare lo sguardo con me sono il tuo migliore amico" mi disse sorridendo leggermente.
Annuì.
Lo era davvero e non mi andava di perderlo così...
"Okay, dai andiamo ad allenarci?" chiese sorridendomi.
Annuì così ci dirigemmo verso il centro di allenamento.
Facemmo il percorso ad ostacoli, ci allenammi con le spade, facemmo combattimenti corpo a corpo e molto altro.
Alex era molto bravo e bello e aveva dei muscoli possenti, ma non esagerati.
Quando fummo stanchi ci sedemmo su una panchina e bevemmo l'acqua.
Ervamo esausti.
Lo guardai negli occhi e notai che erano quasi neri.
Quel nero sarebbe scomparso.
Lui se ne accorse.
"So che sono bello ma mi metti in imbarazzo" disse pavoneggiandosi.
"Guardavo i tuoi occhi marroni-neri in realtà" dissi sincera.
"Sono neri, tu come mai hai gli occhi grigio-azzurri?" chiese curioso.
Ad un tratto diventai triste.
"Lo sai Alex, Luke te l'avrà raccontato" dissi guardandomi le scarpe.
"Luke è il mio migliore amico mi racconta un sacco di cose ma questa no" disse facendomi alzare lo sguardo e costringedomi a guardarlo negli occhi.
"Bhe è difficile spiegarlo...
Preferisco non parlarne per me é stata una faticaccia decidere cosa scegliere...
In realtà dovrei averli verde mare gli occhi" dissi triste.
"Tranquilla non fa niente se non vuoi parlarne" sorrise e mi abbracció.
"Perchè la prima volta che ci siamo visti sei stato cosí stronzo?" domandai.
"Mi stavi sulle palle sembravi una debole, invece ho scoperto che sei una guerriera" mi rispose sorridendomi.
"Grazie" gli dissi sorridendo leggermente.
Ripensai hai giorni passati e diventai triste erano successe talmente tante cose...
Pensai a Luke.
Non sapevo ancora se potevo fidarmi di lui.
"Luke è un bravo ragazzo, ti ama, non è uno scherzo parla sempre di te" disse intercettando i miei pensieri.
Arrossì senza volerlo.
"E anche lui ti piace, lo so" disse facendomil occhiolino.
"Io non voglio che mi spezzi il cuore anche lui...
Me l'hanno spezzato troppe volte il cuore, troppe delusioni" dissi cercando di non piangere dovevo ricordarmi di essere forte.
"Non lo farà, lui ci tiene veramente a te, darebbe la sua vita per salvarti" disse dolcemente.
Annuì e lo abbracciai mi sarebbe mancato ...
"Ora vai a cercarlo e chiarisci ci vediamo dopo" mi disse lasciandomi andare.
"Grazie per le tue perle di saggezza amico a dopo" dissi ridendo.
Trovai Luke nella sua camera con la porta semi aperta.
Sveva il petto nudo e stava facendo i pesi.
Quanto era bello?,
Mi m avvicinai a lui, e lui molló i pesi, si mise una maglietta e si avvicinó a me.
"Ti va di parlare?" domandai.
"Certo" disse dolcemente.
Finalmente mi tolse il bracciale togli potere e mi guardó negli occhi.
"Tu mi piace molto, giuro che è vero non ti stó dicendo bugiie, non ti stó prendendo in giro" disse dolcemente intrecciando la sua mano con la mia.
Avrei dovuto fidarmi di nuovo di un maschio? rimanevo sempre fregata e poi non ero sexy, perchè un bel ragazzo come lui doveva volere una come me?
"Sei sexy, smettila di preoccuparti mi piacevi prima e mi piaci anche ora" disse facendomil'occhiolino.
Arrossì leggermente.
Come faceva a leggermi nel pensiero?
Il biondo si avvicinó a me.
"E sei bella anche quando arrossisci" mi sussurró.
Si avvicinó alle mie labbra e ci baciammo.
Poco dopo ci staccammmo.
"Mi piaci Scar" sussurró.
Arrossii
"Snche tu mi piaci Luke" sussurrai.
"Vuoi essere la mia ragazza?" mi domandó dolcemente.
"Si" dissi felice ma anche imbarazzata.
Mi baciò fi nuovo.
Fu un bacio lungo e passionale e pensai che avevo fatto bene a fare questa scelta.
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capitolo corretto

Salve gentee!!
Mi scuso per aver aggiornato dopo un po' ma ho avuto il blocco e non riuscivo a scrivere xD l'ispirazione mi è venuta alle 4.30 di questa mattina xD.
Spero vi piaccia :) commentate e votatelo :).
LaCri

Daughter of PoseidonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora