tra drammi, un'aragosta ed un gufo peluche

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Io esco. - disse il più giovane degli Itoshi mentre sbatteva la porta di casa con nonchalance

Aspet- - cercò di dire Sae

Ohh. Lascialo stare, del resto hai me. - la voce di Shidou rieccheggiò per un secondo nelle orecchie di Sae mandandolo in tilt

E chi poteva credere che all'impassibile e stoico Itoshi Sae per scombussolarlo un po' bastava questo?
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Rin non sapeva bene dove si stesse dirigendo. Il suo cervello quel giorno gli disse di uscire. E lui così stranamente fece. Però non calcolò quello a cui la sua scelta lo avrebbe portato.

Era ormai da dieci minuti davanti all'ingresso della casa di Isagi. Non conosceva bene la città perché non usciva spesso, ormai sapeva sicuramente la via di casa sua, quella per il Blue lock e quella per la casa di Isagi.

All'improvviso sentì la porta d'ingresso aprirsi e si ritrovò faccia a faccia con un isagi vestito in modo abbastanza decente con un certo bachira meguru che lo stava seguendo, vestito altrettanto decente.

Uh? - la voce di Isagi spezzò la tensione creatasi

Rin? Cosa ci fai tu qui? - domandò

COOOOSAA!? RIN-CHAN È QUI!?!? - urlò bachira

Umh.. io-. - il più giovane stava cercando le parole giuste per spiegare che nemmeno lui sapeva come ci fosse finito lì

Semplicemente ero uscito di casa, le mie gambe mi hanno portato qui. Però vedo che sei vestito e che state uscendo. Quindi presumo che ci vedremo per un'altra vol- Rin venne interrotto

Rin. - Isagi lo guardò

Rin alzò lo sguardo per incontrare quei due occhi azzurri che lo stavano guardando.

Se vuoi uscire ancora non è un problema, puoi unirti a noi, dobbiamo incontrarci con alcuni membri della squadra. - Isagi finì la frase per notare che il più alto era leggermente rosso in viso

Hhm. Va bene. - rispose distogliendo lo sguardo da Isagi
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Rin non sapeva se ridere o piangere.
Avrebbe preferito piangere, beh avrebbe potuto semplicemente ridere, ma non sarebbe stato da lui.
Era fuori in città con il gruppo di Isagi da ormai 4 ore e già non ne poteva più. In 4 ore era potuto veramente succedere tutto quello? Questa era la domanda che si ripeteva Rin in testa preoccupato per le prossime a venire.

In pratica: Nagi stava per baciare Isagi, così Reo cercò di commettere un omicidio; Chigiri cercava di fermarlo, mentre bachira offriva del supporto morale non richiesto a Rin. Era una sua impressione o tutti nel gruppo di Isagi ci provavano con lui?. Inutile dire il resto: Bachira per saltare addosso ad isagi lo fece cadere addosso a Rin. Non che dispiacesse a quest'ultimo, ma così bruscamente no grazie. Poi come se non bastasse kunigami finì a fare una battuta di troppo discutendo con Chigiri. E per finire, la ciliegina sulla torta di quando un individuo biondo con sfumature blu si presentò davanti al gruppo di amici:

Ma guarda un po' chi ritrovo~ - kaiser guardò Isagi con uno sguardo provocatorio

Kaiser. - replicò minacciosamente Isagi

Così è lui?. - chiese Rin guardandolo male con la coda dell'occhio

Oh. Tu devi essere quello di cui Yoichi parla ogni giorno!~ piacere di conoscerti Itoshi Rin. Sono Michael kaiser. - disse non smettendo di restituire lo sguardo minaccioso

Yoichi? Da quando Isagi si faceva chiamare Yoichi?

Abbiamo perso le parole qui?~ - la stupida e beffarda voce di kaiser inondò di nuovo nella mente del turchese

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