Piano di fuga

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Il Pov di Eduardo

Quella cessa della direttrice,non solo manda mio fratello in isolamento ma osa anche interrompere i permessi. Punto e virgola sta rischiando assai,ma assai proprio, come se non vedessi il suo sorriso soddisfatto quando decidiamo di trattare con lei affinché la stronza non avrebbe deciso di far ripartire di nuovo il permesso d'uscita , ma adesso. Non funzionerà più così,punto e virgola deve imparare a stare a posto suo, un'altra rivolta non la voglio fare. Ho già perso un fratello per questa stronzata e non voglio perderne un'altro. Ma devo escogitare un piano di fuga e dobbiamo agire di notte,ma per prima cosa. Dobbiamo liberare Totò

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Pov Michela

Lo guardai, si era addormentato per la stanchezza,oppure per la noia. Ma era carino,il suoi capelli rosacei,i suoi occhi castani,tal volte anche il suo profumo era la causa di tali pensieri perversi,ma anche d'amore

Lentamente mi avvicinai a lui,in relata non so cosa mia sia preso. Forse è solo la stanchezza,o forse è un'altro motivo a me sconosciuto. Ma non mi importa,mi importa solo di stare vicino a lui.

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In realtà Totò non stava veramente dormendo,la verità è che si annoiava e voleva riposare un po' gli occhi,ma non stava veramente dormendo. Quindi vide tutto quello che Michela fece, infatti si poteva vedere che la sua faccia si fece rapidamente rossa.

Michela si mise vicino a lui,mise la testa nel suo petto e lo guardò. Lo guardò respirare

"Un'battito"

"Due battiti"

"Tre battiti"

Il sonno iniziò presto a bussare

"Quattro battiti "

"Cinque battiti"

"Sei battiti"

Gli occhi iniziano a farsi pesanti

"Sette battiti "

"Otto battiti"

"Nove battiti"

Il suo respiro e il mio respiro sembravano così compatibili

...

"Silenzio"

"Decimo battito"

Il sonno prese definitivamente il controllo

Totò sorrise dolcemente e accarezzò lentamente i suoi capelli,erano così belli,così morbidi. Il suo profumo rimbombava nelle sue narici,aveva un profumo così buono,così perfetto.

Totò continuò a giocare con i suoi capelli per un bel po,dopo di che il sonno si fece sentire. Dopo qualche minuto Totò si addormentò con Michela tra le sue braccia.

Il mare lo vedo nei tuoi occhi (Totò)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora