Mi svegliai e dopo tanto tempo mi svegliai tra il calore delle braccia della persona che amavo, la prima cosa che feci fu di accettarmi che non fosse un sogno e dopo averlo visto lì sdraiato al mio fianco mi strinsi più forte a lui.
Sembrava tutto surreale. Il suo odore era cambiato anche il suo calore, era più intenso era impossibile da allontanarsi.
"Hyunjin..."
"Mhh"
"Sposiamoci" dopo questa sentenza il biondino ridacchiò.
"Lo siamo già"
Allungo la mano al mio viso e mi mostrò l'anello, era come quello che portavo al collo come ciondolo, lo trovai in una busta mandata da Hyunjin al mio matrimonio.
"Perché? Perché mi hai trattata così male all'inizio se mi amavi" dissi questa volta aprì gli occhi.
"Perché venivi da una famiglia per bene al contrario da me, nei miei occhi eri così irraggiungibile allora pensai di far il duro e convincere me stesso che non le valevi la pena. Però.. però ho conosciuto la vera te e da lì iniziai ad agire senza pensare, come se mi guidasse il cuore"
Detto ciò mi baciò, era un bacio semplice ma si sentiva la passione trasmessa dai suoi occhi quando ci allontanammo. Posò la sua fronte sulla mia e mi tirò a se dandomi un altro bacio sulla guancia e iniziò a giocherellare con le ciocche dei capelli caduti sul viso mentre lo guardavo, ovvero i nostri sguardi erano ammaliati uno dall'altro
"Hyunjin io torno a casa"
Dopo detto ciò vidi che il ragazzo si rattristò e la presa delle braccia che mi svolgevano divento sempre più rilassata arrivando al punto da farlo mettere a sedere, era silenzioso il suo sguardo cercava qualcosa ma nello stesso tempo era perso.
"Però tu vieni con me E magari una volta chiarito con la famiglia di Lee Know potremmo tornare qui"
Era un pomeriggio ventilato Yeong e Rui ci saltavano al ciglio della porta e quest ultima ci invito a ritornare al più presto.
Entrammo nel taxi che ci porto alla stazione e dopo un lungo viaggio mi ritrovai davanti al cancello della villa dove io Lee Know vivavamo.
Notai che c'erano altre icato nel cortile e una volta attraversata la cancellata Hyunjin lascio la presa della mia mano.
Non riuscivo ad immaginare un futuro senza di lui, era stato l'unico a darmi delle libertà, sofferenza, gioia, mancanza a differenza della mia vecchia vita monotona. Il battito del mio cuore accellerava ogni volta che lo vedevo, ogni volta che ero con lui, ogni volta che mi sfiorava proprio come le cotte delle liceali in vista della loro crush, ma a loro differenza il mio cuore reagisce proprio come le prime volte.
"Y/N tesoro mio dove eri finita? Tutto okay sei ferita? Fammi controllare" mi madre corse verso di me un istante dopo che varcai l'entrata.
I miei occhi però si fermarono sulla figura di Lee Know che nascondeva la sua ragazza dietro di sé, il suo volto era arrossato e dalla sua espressione si copiva che era anche addolorato
"Io.. Io voglio che il nostro matrimonio finisca qui" dissi guardando il padre del ragazzo, il suo sguardo era aggitato, innervosito.
"Ha e tu, chi credi di essere lurida mocciosa? Ora ti credi fi essere chi? Solo perché hai avuto il coraggio di scappare via?"
Non avrei mai pensato che la mia rabbia arrivasse a quel punto, mi avvicinai continuando a guardare i suoi occhi ormai sbarrati come un pazzo.
"No, no mr. Lee. E perché amo qualcun'altro"
"Un pezzente"
"Non nego delle comodità che mi avete offerto, Lee Know e vero e stato freddo ma ha rispettato i nei spazzi, i miei pensieri, i nei sentimenti; non meritiamo tutto ciò. E l'unico pezzente qui e lei mr.Lee"
Notai che il suo respiro era sempre più affaticato ed il suo sguardo tremolante. Alzo il braccio era pronto a colpirmi, mi stava sfidando, mi fissava negli occhi aspettando un mio scatto di difesa ma ormai il dolore di uno schiaffo non era nulla a confronto di ciò che ho subito.
"Non toccarla, non ti permettere"
"Lee Know levati o te ne tirerò un altro"
Vidi che il ragazzo ormai era difronte a me girato fi schiena.
"Ora dovete andarvene da qui"
"Ma guarda sto disgraziato bastardo. Io sono tuo padre dovresti portarmi rispetto"
"Lee Know, Y/N staremo a sentire"
Senti mia madre mormorare alle nostre spalle.
"Hyunjin?" Disse Lee Know indicando la porta, annui scuotendo la testa. Allungai la mano alla ragazza ormai pietrificata.
Lee Know mi prese per i fianchi e mi trascino fuori, in una frazione di secondi ero fuori ma nelle braccia fi Hyunjin che mi fece entrare nell auto vicino all'entrata. Lee Know e Hyunjin erano seduti ai sedili anteriori.
"Hey tutto okay?" Hyunjin allungo la mano accarezzando il mio volto, il suo sguardo era così confortevole. Anche se duro poco. Ero seduta dietro Lee Know che si trovava al sedile del passeggero ma dallo specchietto intravedevo il suo sguardo dispiaciuto.
"Mi dispiace... Hyunjin sono stato uno stronzo un menefreghista io-"
"Hyung.. va tutto bene" lo rassicurò con il suo solito sorriso, quel solito che trasmetteva calore e sicurezza.
Piccolo angolino :)
He He he questa è una situazione Heee.... Dove Changbin che rompe il culo a tutti? Anyway era una bozza che non avevo pubblicato infatti pubblico solo adesso perché ci sono stati dei cambiamenti..
spero di non essere stata cringe ma sono povera e non ho mai vissuto questo genere di vita quindi tra kdrama e fantasia portami via, okay sono un idiota lo ammetto :)
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⚠️⚠️Per chi è interessato sto scrivendo una storia su niki degli enhypen però è in inglese, vi dico non ho fatto copia ed incolla che prima l'ho scritta in ita e poi passata in inglese, ho scritto tutto io quindi se c'è qualche errore per favore non mi bullizzate anche perché ho imparato da sola e sto ancora imparando :)⚠️⚠️
