Sentisti Nagi dirti un basso "Huh? Dove stai andando?" perchè sperava stessi a casa con lui. Si strofinò via la stanchezza dagli occhi diventando più sveglio - quando ti vide vestita come se dovessi andare da qualche parte. Allerta spoiler, lo eri.
Ti sentì mormorare da sopra la tua spalla. "Torno tra un po'. Devo lasciare alcune cose a casa dei miei genitori." dai una piccola occhiata al tuo ragazzo - guardando le sue labbra contrarsi nel suo solito broncio con sua la totale attenzione su di te, e non sullo schermo del suo telefono.
"Huh? Non puoi solo.. non lo so, farlo un altro giorno." Aveva quel suo piccolo cipiglio a cui non potevi mai resistere, e senza dubbio saresti saltata tra le sue braccia, ma non potevi cedere così facilmente. Speravi di poterlo fare prima o poi prima di dimenticartene.
I suoi occhi seguirono la tua figura a il aggirare il divano per mettersi davanti a lui. "Non preoccuparti, farò presto, promesso." si appoggiò immediatamente al tuo tocco quando ti avvicinasti a lui, le tue dita gli accarezzavano la testa.
I suoi occhi si assonnarono alla sensazione, ma non appena ti allontanasti e realizzò che stavi per andartene, le sue braccia tentano di aggrapparsi a te. Ma dal momento che conosci i Nagi così bene, ti sei tirata indietro, rimanendo a malapena fuori portata. Si lamentò. "Non è giusto, angelo."
"Andiamoo, è doloroso senza di te." le sue labbra si imbronciano mentre si lamenta, allungando pigramente le braccia per te. Il gesto era invitante e assolutamente adorabile. Sapeva che non avresti mai potuto resistere: i suoi occhi stanchi, il suo piccolo cipiglio, le sue mani che facevano un pigro gesto di presa. Ti face assolutamente strillare mentalmente.
Alzi gli occhi al cielo mentre sorridi. "Farò veloce, Sei." emette uno sbuffo mentre si alza in piedi - rivelandoti tutta la sua altezza, e dio, era un po' spaventoso con la sua ombra che si sovrapponeva a te. Ma se dai un'occhiata al suo viso puoi vedere la sua frangia nevosa frusciare un po', abbinata al suo bel broncio.
"Solo stai un pò più a lungo, perfavore, ti lascerò andare dopo." contratta, seguendoti subito come un cucciolo smarrito. I suoi occhi osservano ogni tuo movimento - la tua mano che si allunga verso le tue chiavi appoggiate sul tavolo con l'altra che controlla l'ora sul telefono.
Ma quello che non hai notato è che Nagi ti stava praticamente ingabbiando contro il muro, dato che la tua schiena era praticamente rivolta verso di lui, con la sua stupida altezza. Mentre cercavi di superarlo velocemente, è allora che finalmente Nagi ti afferra, usando le sue capacità atletiche per tirarti vicino di lui - rabbrividisci quando senti il suo respiro caldo solleticarti la nuca.
Sbuffasti, cercando di forzare le braccia di Nagi intorno alla tua vita, ma lui ti tenne solo più stretta. "Nagi Seishiro." Il tuo tono era un po' neutro quando lo spingi leggermente. "Devo andarmene prima che il traffico peggiori."
Sentisti le sue braccia scivolare leggermente sotto la tua parte superiore, emettendo un sospiro quando ti attira per i tuoi fianchi nudi. "Sei così cattiva... angelo." Lascia scie dei suoi baci bagnati sulla tua nuca che viaggiano lentamente dietro il tuo orecchio - il suo respiro ti solletica. Sussurra un gentile "Prometto di essere buono" prima che il suo mento si appoggi comodamente sulla tua spalla.
Stavi per dire di no, ma ti ha preceduto. "Pulirò anche per te." ti guardi alle spalle e vedi Nagi che ti sta già fissando con occhi imploranti, il suo broncio rimane sul suo adorabile viso, "Per favore." piagnucolò.
Trovavi assolutamente affascinante il modo in cui cerca disperatamente di lasciarti restare a casa. A questo punto, hai addomesticato il tuo koala nevoso che non sa come lasciarsi andare. Saresti un mostro assoluto a negare le sue suppliche, specialmente quando ti guarda in quel modo.
"Per quanto vorrei che tu pulissi domani, io-"
"Sei così crudele." trascina le sue parole mentre ti lascia baci sul lato del collo, stringendoti tra le sue braccia più forte. Le sue labbra contro la tua pelle nuda ti fanno venire i brividi lungo la schiena. 'Ci sta provando così tanto, eh'. hai sorriso silenziosamente.
Così alla fine hai ceduto - un sospiro esce dalla tua bocca mentre le tue spalle si abbassano leggermente. Ti giri per affrontarlo correttamente. "Bene, ma hai promesso di pulire domani." puoi vedere il modo in cui i suoi occhi si illuminano mentre Nagi inizia a piazzare baci pigri su tutto il viso, facendoti il solletico. "Sei! smettila!" hai ridacchiato.
"Mm.. non" Un bacio. "si può" Un altro bacio. "fare." Finalmente preme le sue labbra morbide contro le tue e può sentirti scioglierti leggermente nel suo abbraccio. Le tue dita trovano la strada verso i suoi riccioli bianchi, intrecciandoli e puoi sentirlo gemere contro le tue labbra.
Quando finalmente ti allontani, ti bacia la tempia prima di borbottare contro la tua pelle. "Sei mia per sempre, angelo."
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