Elsa Bianchi è una ragazzina di 17 anni che con la sua scuola è partirà per un viaggio in Spagna, precisamente a Madrid. Durante una serata mentre con i suoi compagni facevano una passeggiata, nella piazza centrale di Madrid avviene una sparatoria.
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Elsa's Pov Non ho la minima idea di quello che è appena successo, so solo che sono terrorizzata a morte e voglio tornare nel hotel. Luce:Ma che diamine è successo? Io:Una sparatoria, ragazze andiamo al hotel per oggi basta. Annuiscono abbracciandomi. Ho assistito a una sparatoria, ho visto dei morti dio mio. Arrivate in hotel decidiamo di mangiare prima degli altri per poi tornare in camera e non uscire più. Sarah:È stata una serata movimentata. Fatti una doccia poi a letto. Prendo un pigiama e vado in bagno per farmi la doccia. Non so cosa sia successo stasera, non so perché quel ragazzo mi ha salvata, non so perché la polizia ha arrestato alcuni e altri no, so solo che voglio lavarmi e dormirci su. Mi sciacquo per bene tutto il corpo per poi uscire dalla doccia. Asciugo i capelli e il corpo. Luce:Buonanotte ragazze... Sarah:Notte... Io:Buonanotte. Spegniamo le luci e ci addormentiamo tutte e tre. La mattina dopo Un continuo bussare alla porta costringe me e le mie amiche ad alzarci. Uffa, devo aprire. Apro la porta ma non c'è la professoressa, c'è il cameriere di ieri, ma con una t-shiert nera e dei jeans bianchi. Perché è qui? Ieri abbiamo pagato, e comunque non potrebbe sapere dove siamo. Io:Emh, salve... X:Vi do 10 minuti per prepararvi e scendere! E subito va verso la porta successiva. Mi giro verso le ragazze che avendo sentito tutta la conversazione si stanno già preparando. Prendo dei vestiti che indosso molto velocemente.
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Tutte insieme scendiamo e vediamo tutte le persone di questo hotel che guardano un punto preciso in alto. Con lo sguardo seguo il loro e su un piccolo balconcino interno vedo lui... lo stesso ragazzo che mi ha salvata ieri. Ho cazzo. In tutti modi cerco di andarmene ma 2 uomini mi bloccano e mi costringendomi a rimanere lì. Cazzo. X:Hola señores y soñadores, se que están confundidos, asustados y saben quien soy. No quiero asustarlos de ninguna manera, solo quiero advertirles que este hotel ahora es de mi propiedad y como propietario necesito saber todo y también decidiré quién puede quedarse y quién no. Si alguien quiere objetar, es mejor que se vaya ahora. O mio dio, questo è pazzo. Subito si alza un grande parlare di persone spaventate e che vogliono opporsi. X:¡No lo acepto, eres un criminal! ¡No nos rebajaremos a tu nivel! Subito uno sparo arriva dritto in testa a quel uomo sui 40 anni. O mio dio, non di nuovo! Vuole fare una strage di innocenti? Dio santo. Quell'uomo guarda tutti e il suo sguardo mi nota e appena mi nota fa un sorrisetto facendo anche un segno ai due bestione che mi tengono. Io:Lasciatemi, Lasciatemi! Sarah's Pov Immediatamente tutto l'hotel dopo lo sparo si fa di urla e gente che scappa. In tutta questa confusione perdo pure Luce e Elsa. Io:Elsa, Luce dove siete!? Cerco dovunque ma per colpa della troppa folla finisco per terra sbattendo pure la testa. Io:Ahia! Porto le dita sulla ferita e subito le mie dita si fanno di sangue. X:Tutto bene? È il cameriere di ieri, o dio mio, in realtà è un criminale ecco perché quella frase. Appena mi tocca mi allontano subito. Io:Non toccarmi stronzo! X:Ti correggo mi chiamo Pablo, e tu verrai con me! Mi prende per un braccio e mi trascina con lui da qualche parte. Io:Ti prego, non farmi del male, farò tutto ciò che vuoi... ma non farmi del male! Urlo disperata. Pablo:Tutto ciò che voglio? Vieni qui bellezza... porque no hablamos mejor Mi trascina in uno sgabuzzino e mi sbatte al muro. Io:Che vuoi? Pablo:inginocchio... Subito inizio a tremare capendo ciò che vuole. Sto per dire qualcosa ma con un gesto mi mostra la pistola che è nella tasca dei suoi jeans nascosta dalla maglietta. Tremo. Non ho altra scelta. Con il cuore in gola mi inginocchio...
