Dusan Vlahovic si innamora🤍⚽️

Capricci e bugie

Oggi Dušan è andato a fare una trasferta esattamente a Siviglia, per la partita di  "UEFA Europa Legue".
Me ne ha parlato così tanto di quanto per lui fosse così importante vincere la semifinale e accedere alla finale  e vincere quella finale per conquistare la coppa e la Champions Legue.
Ho molta fiducia di lui, di loro, della squadra, percepisco dal primo giorno che l'ho incontrato tutta la passione che ci mette in ogni singolo minuto che gioca.

Da quanto è nata la piccolina è la prima trasferta più lontana di Dusan, le altre sono state sempre qui vicino e partiva la mattina e tornava la sera.
Oggi è una giornata un po' strana per me, la piccolina sta piangendo sempre, non riesco a farla a dormire e non vuole mangiare.

@vlahovicdusan

@chiaraespositoo

@vlahovicdusan ha risposto alla tua storia

Amore, che succede? Tutto bene?

Macché, tua figlia non vuole dormire, sta piangendo una continuazione e non riesco a farla dormire, mi sento sola, non so come fare, mi sto sentendo incapace, non all'altezza, non so come fare, ma non preoccuparti

Chiara, ma cosa dici? Sei una mamma perfetta, non iniziare a demoralizzarti magari è solo picciosa, sono neonati sono imprevedibili, mi dispiace tanto non essere lì con te ad aiutarti, chiama Lucia e Giulia magari vengono a farti compagnia loro!

Dusan ma non smette di piangere, non c'è la faccio più aiutami, mi sento sola, Lucia e Giulia sono a Milano per uno shooting

Ma io te l'ho detto un sacco di volte di chiamare la Tata, non l'hai mai voluta te ne sei sempre voluta occupare tu, prendi il mio MacBook , nella mia stanza fitness e trovi i contatti delle Tate migliori di tutta Torino.

Grazie Dusan, non voglio rubarti altro tempo, so quanto è importante per te la partita di oggi, non distrarti per colpa mia! Ci sentiamo appena sei libero!

In un momento in cui riesco a lasciare la piccolina nel suo dondolino, apro il computer  di Dusan per cercare il numero di una Tata che almeno mi aiuta nei momenti in cui sono sola per la piccolina.

Mi ero promessa di non voler aiuto da nessuno, di cavarmela sola come mamma, e di crescermela da sola, senza una Tata, senza nessun tipo di aiuto, ma finché non la vivi da vicino non capisci quanto può essere impegnativo avere una neonata di solo un mese a 23 anni, con il papà che non c'è quasi mai, e dedicare del tempo solo ed esclusivamente a lei trascurando te stessa.

Avrei tanto voluto essere vicino a mia mamma, che adesso è a Roma è causa distanza è riuscita a vedere la sua nipotina una sola volta.

Apro il Mac di Dusan, ma mi incuriosisce la pagina di Whatsapp Web aperta

"Ma non ti fidi di lui? Dai non guardare" penso nella mia testa

La mia curiosità però supera ogni limite, così clicco sulla pagina aperta

Gruppo della Juventus che chiacchieravamo sul raduno pre partita, Chicco, la mia chat, e poi noto un nome a me famigliare...

"Carolina Stramare"

Prima di cliccare sul contatto e leggere i messaggi il mio cuore batte accelerato, non sapevo se piangere o ridere, se chiudere tutto e non leggere niente ed andarmene da casa o se leggere prima di agire.

Non tanto per la risposta di Dusan, ma per il fatto che lui mi abbia mentito per tutti questi mesi, che cosa significa "quando avevo bisogno di te mi hai lasciato ?" Lui mi ha sempre detto che di lei non se ne fosse mai importato niente anzi, l'ha sempre considerata come una "ragazza vuota".

Non agisco, scoppio direttamente a piangere, a dirotto e insieme a me lo fa anche Sophia.

Non so cosa fare, vorrei parlare con Dusan, urlargli contro e capire se mi sta mentendo anche su altro ma allo stesso tempo non vorrei rovinargli la partita, era così contento.

"Faccio bene a pensare di essere sola"  Penso, mentre preparo un borsone per me è per Sophia per andarmene qualche giorno a Roma dalla mia famiglia.

Prima di lasciare la casa, lascio un bigliettino a Dusan per quando rientrerà a casa

"Mi dispiace dovertelo dire in questo modo, ho bisogno di stare un po' lontana da te, Sophia resterà con me, non chiamarmi, non farti sentire, le bugie hanno le gambe corte, bastava essere sinceri e tutto si sarebbe risolto sin dal inizio, felice per il tuo traguardo! Ciao Dusan "

Quando improvvisamente sento il campanello bussare