Capitolo 21

830 88 14
                                    

Cercai di capire da dove provenissero questi sospiri.Sembravano...tristi.
Dopo un pó trovai la loro origine.Provenivano da un grande albero,ma ovviamente gli alberi non sospirano,quindi ci girai attorno e vidi Splendy.Teneva le ginocchia al petto e con una mano sollevava due farfalline.Non avevo il coraggio di parlargli.Feci un passo indietro ma ruppi un ramoscello e mio fratello si voltó.La sua espressione era addolorata
Splender "Cosa vuoi?"
Io "Parlarti"
Splender "Su fallo.Tanto non potrai peggiorare le cose"
Io "APPUNTO.Splendy io mi sono reso conto che,in tutto questo tempo,abbiamo fatto schifo come famiglia.E questo solo perchè eri diverso.Ma buono vuol dire migliori,non diversi.Adesso me ne sono reso conto capis..."
Splender "Quando ti ho fatto perdere la cosa più cara che avevi"
Io "Esatto,non te lo nascondo.Ma non potevo sapere cosa provavi veramente.La maschera che ti eri costruito era impenetrabile.Adesso peró è crollata e ci ha dato la possibilità di migliorare.Io voglio coglierla"
Splender "E Slender?Perchè lui non vuole?Se sono migliore come hai detto tu,perchè lui mi emargina?"
Io "Ti teme Splendy!Lui ha paura di te!Tu sei forte,forse più di lui.Per questo tende a stare lontano da te.Non vuole riconfrontarsi"
Splender "Beh...adesso che si fa?"
Io "Mi perdoni?Sei serio?"
Splender "Certo.Ti sei pentito,perchè non dovrei perdonarti?"
Inaspettatamente mi abbracció.All'inizio fui duro ma seppi abbandonarmi a quella dimostrazione di affetto.Avevo recuperato un fratello,ma dovevamo combatterne un altro.Slenderman.
Dopo un pó mi allontanai e ci alzammo.
Io "Adesso dobbiamo rimettere a posto la testa di Slender"
Splender "In che senso?"
Io "Deve soffrire!Lui non se ne frega di Toby!A lui interessa solo il potere e il suo amato mondo parallelo"
Splender "Fammi indovinare.Vorresti che io combatta Slender,liberi i ragazzi e distrugga il mondo parallelo?"
Io "Esatto.È troppo?"
Splender "No!È una sfida e a me piacciono le sfide"
Io "Allora andiamo da Slender"
Ci teletrasportammo all'unisono.Diedi un'occhiata al mio fratellino.Aveva ripreso il sorriso!
Io/Splender "SLENDER ESCI SUBITO E NON FARTI RICHIARE.NON CI VUOLE NIENTE AD ENTRARE IN CASA TUA"
Aspettamo svariati minuti e Slender uscii,aggiustandosi la cravatta con menefreghismo.
Slender "Che volete?"
Io "Che ne dici di una sfida?Tu contro Splendy.Chi vince puó decidere il premio"
Slender "Come i dozzinali incontri di wrestling?Preferisco di no"
Io "Certo che no.PEGGIO"
Splender "Che c'è fratellone.Hai paura di scontrarti con il tuo fratellino?"
Mi colpì questa frase.Adesso Splendy era più combattivo!
Slender di risposta fece uscire i tentacoli e ci lanció lontano.Splender fece altrettanto e cominciarono a scontrarsi.Non osavo intromettermi.
Quando Splender riuscì a ferire l'avversario,il bosco cambió,diventando improvvisamente scuro e macabro.Peró appena Slender si rialzó,il bosco ritornó normale.Guardai i miei due fratelli e subito capii:avevamo visto per un attimo il mondo parallelo.Splender riuscí a capire cosa era successo e continuó a colpire Slender.

"Niki pov's"
Anche quella sera io e Toby vagavamo senza meta in quel posto dimenticato da Dio.Eravamo riusciti a tracciare una specie di perimetro,poichè in determinati punti c'erano dei campi magnetici che impedivano il proseguimento.Era una cosa assolutamente inutile,lo sapevamo,ma dovevamo provare di tutto per uscire da quell'inferno.
Toby "La senti?"
Io "Cosa?"
Toby "Questa strana...onda d'urto.Penso che provenga dal centro del bosco"
Io "Beh andiamo a vedere.Non ci costa niente"
Lui annuì e cominciammo a correre mentre lui mi teneva per mano,cercando di farmi stare al suo passo.
Poco dopo arrivammo nella piccola radura centrale,ma non trovammo niente.Guardai perplessa Toby.
Toby "Sto diventando paranoico"
Io "È normale.La voglia di uscire è tanta"
Toby "Scusa"
Scossi la testa,per fargli capire che non aveva fatto nulla di male.Ma,improvvisamente,apparvero Splender e Slender mentre combattevano violentemente.Restarono per un pó,poi scomparvero.
Toby "Dimmi che non ho solo io le allucinazioni"
Io "Le ho anche io.Toby stiamo impazzendo?"
Lui annuì e mi appoggiai al suo braccio.Così ero destinata a impazziere e morire lì...
Apparve un altro lampo,e l'onda d'urto ci spinse via.Il buio caló improvvisamente e riuscii ad intravedere solo tre alte figure che si avvicinavano.

Non è un mostroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora