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La punizione non è delle ottime poiché il bagno è molto sporco e io non mi ci metto proprio a pulirlo. <<ho un piano>>
Dissi attirando l'attenzione di Reg. <<appena torna Gazza noi gli prendiamo le bacchette e controllerà se abbiamo pulito, tu lo distrai e io pulisco tutto in un secondo>>
<<non controlla mai se abbiamo pulito veramente>>. Disse
Oh caro Reg, ma davvero? pensavo lo sapessi che quando Gazza mette in punizione controlla tutto e questo bagno non è in ottime condizioni.
<<Gazza lo fa, fidati di me>>
Ero seduta sul lavandino dato che era abbastanza pulito, la gonna l'avevo sotto al sedere, non si sa mai. Abbiamo provato ad uscire ma il bagno è chiuso a chiave, non pensavo che Gazza fosse così intelligente. Ma meglio così, almeno i ragazzi non entrano in bagno, come Sir e non vede.
<<dato che la porta è chiusa a chiave>>. Disse avvicinandosi a me con un sorrisetto. <<noi potremmo->. Si stoppò iniziandomi a baciare, si staccò e mi guardò in faccia, era felice, non ho mai visto Reg così felice, sembrava arrogante più degli altri.
Mi iniziò a baciare il collo lasciandomi alcuni succhiotti. <<Reg- gli altri->>
<<shh>>. Ci avrei pensato dopo a come sistemare il disastro sul mio collo. Si slacciò la cinta dei pantaloni che si sfilò e poggiò suo lavandino anche se dopo scivolò giù a terra. Mi iniziai a togliere il maglione grigio con i dettagli colorati, rosso oro e lo poggiai sul lavandino accuratamente. Nel mentre Reg si era tolto la camicia e i pantaloni. Si fiondò su di me iniziandomi a sbottonare la camicia, un pò imbranato, risi dalla scena e lo guardai in viso sbottonandomela da sola. Mi tolsi la gonna e nel mentre lui mi slacciò il reggiseno.
Rimanemmo completamente nudi ma prima mi diede altri baci sul petto e lo stesso feci io riempiendogli il collo di segni violacei.

***
Mi stavo rimboccando la camicia dentro la gonna, presi il maglione a maniche corte e lo misi sopra, la mia toga era poggiata sempre sul lavandino che male o bene sembrava pulito, sono molto schizzinosa non so se può rendere. La porta del bagno si aprì, Gazza era tornato e in mano teneva le nostre bacchette, corsi verso di lui e presi la mia, la passai anche a Reg che si stava legando le scarpe, gli feci l'occhiolino. <<se vedo una singola macchia, vi faccio stare qua altre ore>>
<<aia>>. Piagnucolò Reg portandosi il dito alla bocca. Reg, a Gazza non può fregare di meno se ti sei fatto del male. Si alzò da terra e andò verso di lui. <<ma cos'è?>>. Puntò letteralmente il vuoto, Gazza si girò sull'esatta posizione. <<tergeo>>. Bisbigliai non facendomi sentire dal custode, il bagno si ripulì come nuovo. Uscii dal bagno e lo stesso fece Reg. <<le punizioni di una volta->>. Sentimmo dire per ultimo Gazza.
Diedi un bacio a Reg che approfondì mettendo le mani su i miei fianchi. <<Isabella?>>
Mi girai di scatto dopo aver sentito quella voce, quella stra maledetta voce di Sirius. Davanti a me e a Reg, ha appena assistito al bacio di noi due. <<perché cazzo ti stai baciando Regulus?>>. La paura dentro di me stava crescendo piano piano, una sensazione bruttissima mischiata all'ansia. <<quello che ti volevo dire oggi sulla torre>>. Dissi tremando con la voce. <<volevi dirmi che stai con Regulus?>>. Domandò irritato, vidi da lontano avvicinarsi gli altri. <<si, ma avevo paura, non volevo che tu lo scoprissi>>
<<da quanto?>>
<<cosa?>>
<<da quanto voi- voi state insieme?>>
<<qualche settimana>>. Risposi. Nel mentre gli altri si erano messi dietro a Sir per assistere alla scena. Guardai velocemente Lily e Ali ma distolsi subito lo sguardo per riposarlo su quello di Sirius. <<te sei una testa di cazzo>>. Disse spingendomi e andando in faccia a Reg. <<non rompere le palle, non sei di certo te a decidere con chi può stare Bella>>
<<ti eri preso tutto quello che anche io avevo, l'onore della famiglia, il figlio preferito. L'unica cosa che tu non avevi e che io avevo erano i miei amici, lo sai che per me Bella- Isabella era come una sorella, quelle che non ho più>>. Tirò un pugno a Regulus ma prima che potesse fare altro venne fermato da James e Frank, Sputò ai piedi di Reg, vidi i suoi occhi lucidi e prima che iniziasse a piangere dalla delusione, dal nervoso e dalla tristezza andò via. Distrutta, sono una delusione, per tutti, anche per i miei amici adesso, James e Moony mi tirarono un'occhiata di conforto e Pet un occhiataccia. Andarono da Sir che solo Merlino sapeva dov'era andato. Scoppia a pianger per il disastro che avevo creato, le mie amiche vennero ad abbracciarmi. <<stai tranquilla, Sir ti vuole bene, tornerà>>. Disse Lily. Dalla sua voce rotta deduco che sta male per me. <<si sistemerà tutto>>. Parlò Alice accarezzandomi i capelli. <<andiamo in stanza>>. Disse la rossa.

-18:00-
Non ho ancora smesso di versare lacrime, le mie amiche qui con me che ancora mi consolano. Le mie paranoie crescono ogni volta di più solo a pensarci, non so nemmeno come sta Reg per il pugno che si è preso. <<smettila di pensarci, Sirius torna, lo ha detto anche prima che per lui sei come una sorella>>. Disse Alice non sapendo più cosa dire. <<voi- voi potete anche andare, non c'è bisogno che stiate qua a perdere tempo>>
<<non ti azzardare più a dire una cosa del genere Isabella Turner. Noi non stiamo assolutamente perdendo tempo>>. Sbottò Lily incazzata seriamente. Non voglio veramente che perdano del tempo che possono passare con i loro fidanzati per me. Il casino l'ho fatto io e me lo devo sistemare da sola, in qualche modo. Che disastro che sono, non riesco proprio mai a fare una cosa giusta, glielo avrei detto ma lui ovviamente neanche ci crederà. Se solo glielo avessi detto da subito, che cretina che sono, ma ovviamente devo pensare a queste cose a cose fatte, o è meglio dire a casino fatto. Per la barba di Merlino, sospirai.

19/06/23.

1976||REGULUS BLACK Where stories live. Discover now