Il mio omega destinato

00.5

──PADRE!

Il fratello maggiore si svegliò, non sapeva come fosse arrivato in quella stanza e nemmeno chi lo avesse portato lì, aveva in mente solo l'immagine di suo padre che cadeva in ginocchio.

Sentì come le lacrime gli scorrevano lungo le guance fino al collo, tuttavia la sua mente gli ricordò qualcosa di molto più importante, il suo cucciolo. Si toccò la pancia, si sentiva bene, sarebbe stato bene? O era la sua mente che non voleva accettare la verità? Dove sono Marco e Luffy? Dove sono andati tutti? Dov'era? Il suo cucciolo sarebbe stato bene? La guerra era finita?

──Vedo che ti sei già svegliato Ace-ya. ──Disse l'alpha con le occhiaie sotto gli occhi, mentre entrava nella stanza.──Mi permetteresti di controllarti?

──Chi sei e dove siamo? ──Perché non può semplicemente svegliarti e avere una tranquilla crisi esistenziale senza disagio?

──Sono la persona che ti ha salvato la vita, quella del tuo cucciolo e fratello, Trafalgar Law.

──Dov'è Luffy?

──Mugiwara-ya sta ancora dormendo se vuoi puoi andare a trovarlo quando avò finito di controllarti.

──Perché ci hai aiutato? L'uomo lentigginoso sbottò, quel "dottore" che sembrava più morente di lui, non sembrava una persona degna di fiducia.

──Sono un conoscente o qualcosa del genere di mugiwara-ya, beh non ne abbiamo ancora parlato.. Sospiro. ──Ma potresti smetterla di fare domande e lasciarmi controllare te e il bambino.

──Tks ok..

L'alpha dai capelli neri si avvicinò al letto dove si trovava l'omega lentigginoso e iniziò a porre le procedure appropriate oltre a semplici domande come "Fa male?" "Ti senti a disagio da qualche parte?" Sanno già cose sui dottori. Ha finito in fretta per sua fortuna, hanno lasciato la stanza e si sono detti dove si supponeva fosse Luffy ma lui ha riconosciuto due aromi che gli erano vicini..

Il primo ovviamente era di Marco, quel profumo di ananas l'avrebbe riconosciuto ovunque e il secondo era vaniglia e acero, una combinazione un po' strana ma non poteva essere lui. giusto? Era morto, era illogico.

Entrarono nella stanza dove poterono vedere un piccolo omega coperto di bende attorno al suo corpo insieme a un alpha dai capelli biondi che lo stava controllando. I più anziani, osservando l'omega più anziano, si ritirarono dalla stanza, lasciando soli i due omega.

──Grazie Lu.. svegliati devo parlarti..

Il più grande si chinò per dare al fratello un bacio sulla fronte, seguito da un abbraccio prima di andarsene e andare alla ricerca del suo alpha.

👒

──Capitano, stai bene?

I pirati del cuore erano un po' preoccupati per il loro capitano visto che era più tranquillo e scontroso che mai, passava anche del tempo rinchiuso nella stanza dove si trovava il mugiwara.

──Sì, Bepo.. ──Dopo aver detto questo, l'orso si ritirò dalla camera da letto.

Era triste, beh, il suo capitano era triste per Mugiwara. Odiava trovare il suo "omega predestinato" ma era contento che fosse qualcuno come quel moccioso suicida, malediceva di sentirsi così confuso riguardo ai propri sentimenti. Voleva che Mugiwara se ne andasse e non incontrasse mai più i suoi occhi, ma voleva anche tenerlo al suo fianco.

Deve averlo capito ormai, vero? Nessuno in questa vita potrebbe essere così sprovveduto da non rendersi conto di aver trovato il suo destino, la persona con cui dovrebbe essere la tua altra metà, con la quale ti senti completo, solo vederla sorridere sembra ricominciare la tua vita. .. Ma cosa succede quando solo tu alpha sei quello che lo ama?

Stanno insieme? Vissero felici e contenti? Si dimenticano dei loro sogni e finiscono per sposarsi? Scopano e hanno figli insieme? Stanno su un'isola? E se uno muore, anche l'altro sarebbe costretto a farlo? Starebbero lontani dai loro nakama? E se uno viene catturato e non ne esce vivo? E se... Solo uno dei due raggiunge i propri obiettivi?

C'erano troppe domande che venivano formulate nella testa di Trafalgar, ma nessuna aveva una risposta esatta. Troppa merda in testa, forse era una buona idea tuffarsi in mare e nessuno lo avrebbe salvato, o seguire il suo istinto e andare a vedere mugiwara.

No, non voglio.

E lo fece... entrò nella stanza e respirò più profondamente che poteva quell'odore di cannella, che era molto gradevole, né troppo dolce né troppo forte, era una piacevole miscela. Il suo profumo lo rilassava, il suo sorriso era come un'opera d'arte e la sua voce era esasperante ma sopportabile... forse non era poi così male trovare il suo destino dopotutto.

Doveva solo aspettare che lui si svegliasse per poter soddisfare i suoi dubbi sulla loro "relazione"?

👒

I nakama dal cappello di paglia avevano un solo pensiero in mente, trovare il loro capitano e abbracciarlo forte per non poter essere con lui in un momento così importante. Diventare più forti per proteggersi a vicenda sarebbe anche il loro obiettivo.

👒

──Law..

──Sabo-ya

──Quando Luffy si sveglia, pensi che possa presentarmi o...

──Non puoi ancora farlo, come dottore conosco l'impatto che causeresti ad Ace-ya e probabilmente gli farebbe abortire il suo bambino. Anche lui alzò lo sguardo e vide il biondo negli occhi. ──Ha già sofferto troppo, puoi solo dirlo a mugiwara-ya. Capisci cosa voglio dire?

──Sì, capisco perfettamente...

👒

──Come stai, stai bene, qualcosa fa male-yoi?

──Sto bene, Marco, non è poi così male. Disse l'uomo lentigginoso, facendo il broncio.

──Sai che sei quasi morto, vero? E lo spavento che mi hai dato?

──Sì, ma il passato è passato.

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Che figlio di puttana quello che ha fatto questo.