Ma perché?...

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La mattina dopo ci svegliammo abbracciati, quei momenti erano stupendi e volevo che non finissero mai.....
Era domenica e la sera massimo doveva tornare a Napoli, decidemmo allora di goderci il poco tempo che avevamo insieme,
"Che ne dici di andare a fare qualcosa fuori da questa casa" mentre li incrociavo le braccia dietro al collo, per stuzzicarlo un po' e gli iniziai a dare tanti piccoli baci sul collo,
"Va bene, però così mi fai passare la voglia di uscire e stare qui soli io e te"
"Va be, però anche quest'idea non è male", mi tolse una ciocca di capelli che avevo davanti agli occhi, e mi stava per baciare, però squillò il telefono, era Consuelo,
"Ora che vorrà!?"
"Rispondi dai!"
"Pronto Consuelo che c'è?"
"Perché non sei a napoli, Pietro mi ha detto che sei partito"
"Consuelo ti posso spiegare, sono a un convegno di lavoro, torno domani", lo disse in un modo come se avesse fatto qualcosa di male,
"Va bene, ora però devo andare, ci sentiamo"
"Ciao......, dove eravamo rimasti", io mi scansai subito volevo capire piú su quello che aveva detto,
"Aspetta, perché non hai detto la verità a Consuelo che stavi con me"
"Paola, lo sai come è fatta, non ha ancora accettato che ci siamo lasciati, e se li andavo a dire che stavo qui poi insieme a te, avrebbe fatto una scenata delle sue", non dissi niente e mi andai a vestire,
"Ma veramente dobbiamo litigare per sta cavolata"
"Si, va bene, ora lasciami sola", mi dava il nervoso che quando io facevo qualcosa che non andava, lui faceva il geloso pazzo invece a lui andava perdonato tutto,
passammo la giornata in silenzio, massimo cercava di parlarmi ma io non gli davo retta,
Massimo stava per andare via,
"Piccrè, non mi fare andare via così, almeno un bacio"
"Massimo tu non capisci"
"Cosa dovrei capire?"
"Che quando faccio qualcosa io di sbagliato io tu
subito mi aggredisci, invece a te è tutto perdonabile, non è così, poi tra noi c'è molta distanza, forse..."
"Forse cosa Paola"
"Forse è meglio chiuderla qua", mi pesava dire quelle parole, ma erano giorni che ci pensavo, ed era la cosa migliore da fare,
"Ma perché Paola?"
"Stai per perdere il treno, è meglio che vai"
"Allora questo è il nostro addio", non dissi niente, lo vidi solo andare via,
era meglio così per tutti e due...

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