Nella buona e nella cattiva sorte

Bastard

5 mesi dopo

Quella mattina mi alzai di buon umore, ero felice perché di li a pochi minuti il mio Hazza sarebbe tornato dal tour con i ragazzi che lo aveva impegnato per ben tre mesi. Feci con calma la doccia e, dopo aver indossato l'intimo, mi diressi verso l'armadio per prendere i vestiti; mi bloccai davanti allo specchio fissando il mio fisico, mi misi di profilo e vidi che la pancia cresceva sempre di più, la accarezzai pensando a quanto presto sarei diventata madre, in pochi mesi la mia vita sarebbe cambiata radicalmente e sarei dovuta diventare una donna a tutti gli effetti.Da un mese a quella parte cercavo di uscire il meno possibile perché non volevo che i paparazzi capissero che ero incinta, ma quel giorno feci un'eccezione, dovevo andare a prendere il mio ragazzo all'aeroporto. 

<< Sono atterrati >> dissi felice

<< Ne sei sicura? >> chiese ansiosa Ale

<< Si , è scritto sul tabellone >> e lo indicai

<< Allora corriamo, andiamo agli sbarchi >>

<< Mi è mancato così tanto >> sospirai

<< Non dirlo a me, non sono più abituata a dormire senza Niall nel letto >>

<< Eccoli >> esultai

I miei cinque ragazzi preferiti sbucarono dalle porte scorrevoli e si mostrarono in tutta la loro bellezza, il mio sorriso si allargò non appena incontrai gli occhi di Harry.

<< Scheggia!!!! >>

Urlò Harry appena mi vide venendomi incontro, io lo raggiunsi e lo stinsi forte a me lasciandogli un bacio mozzafiato sulle labbra. Dio quanto mi era mancato. Dopo esserci salutati tutti quanti a dovere ritornammo a casa dove, non appena entrammo, i ragazzi si buttarono di peso sui divani lamentandosi di essere stanchi. Io, Ale ed El preparammo la cena e la portammo ai ragazzi sedendoci accanto a loro.

<< Ehi piccola Giu la pancia cresce sempre di più >>

<< Sei grassa! >> rise Zayn

<< Grazie ragazzi >> dissi sarcastica

<< La mia piccola è sempre bellissima, anche con la pancia gonfia >> disse il mio Hazza abbracciandomi e accarezzando la mia pancia

<< Sapete, mi ci sono affezionata, anche se il bimbo o la bimba non è di Harry, ma sarà lui il suo vero papà >> dissi sorridendo e lasciando un lieve bacio sulle labbra del mio angelo.

Quella sera andammo a letto presto dopo aver ascoltato tutte le avventure strampalate che quei cinque idioti avevano combinato.

La mattina dopo fui svegliata dai baci che Harry lasciava lungo il mio corpo in maniera molto sensuale, aprii gli occhi e mi voltai verso di lui facendo incontrare le nostre labbra.

<< Scheggia mi sei mancata da morire in questi mesi >> soffiò sulle mie labbra

<< Non hai idea quanto sia stato difficile affrontare tutti questi giorni senza di te >> concordai

<< Ora sono qui piccola, e staremo insieme per tanto tanto tempo >>

Ci baciammo ancora per un po' e poi scendemmo a fare colazione con tutti gli altri

<< Che facciamo oggi? >> chiese Niall

<< Che ne dite di un giro in centro? >> propose Ale

<< Si ho bisogno di fare un po' di compere da Harrod's >> acconsentii

<< No >> si lamentò Louis allungando la o

<< A fare compere con le ragazze no, vi prego >> si unì Zayn

<< A fare compere, si invece >> ribattè divertita El

<< Ah ragazze >> disse Liam scuotendo la testa

<< L'abbiamo voluta noi >> pronunciò Harry rassegnato.

Passammo più tempo del solito a fare colazione scherzando e poi ci andammo a vestire per poter uscire tutti insieme. Arrivammo da Harrod's in poco tempo, io , Ale ed El ci fiondammo nel reparto dei vestiti femminili seguite dai nostri ragazzi ai quali chiedevamo spesso consigli . Scelsi delle magliette e dei pantaloni e mi diressi nei camerini per provarli seguita dal mio ragazzo , una maglia mi stava stretta così mandai Harry a prendere la taglia più grande. Mi stavo guardando allo specchio quando qualcuno mi cinse i fianchi, alzai lo sguardo e constatai che non era stato il mio ragazzo ad abbracciarmi bensì Chase Blue.

<< Chase che ci fai qui? >>

<< Ciao dolcezza, ti sono mancato? >> ammiccò

<< Che cosa vuoi? >>

<< Voglio te bambina >> mi disse stringendomi , appoggiò la mano sulla pancia e si accorse che ero troppo gonfia per essere solo ingrassata

<< Sei incinta vedo, ti sei data da fare con il tuo amichetto >> sorrise beffardo

<< Fai i conti bastardo, il bambino non è suo >> quasi urlai

Lo presi in contropiede

<< E'...E' mio? >> balbettò

<< Si >> risposi schifata

<< Beh allora dobbiamo festeggiare >> disse avvinghiandosi a me.

Mi dimenai per liberarmi dalla sua presa quando misi male un piede e caddi.

Rotolavo giù per le scale sbattendo ogni singola parte del corpo, sentivo un dolore lancinante alla pancia, avevo paura per il bambino. La mia caduta si arrestò e io non riuscivo più a muovermi, sentivo la voce di Harry che mi chiamava e mi supplicava di rispondergli, volevo reagire, ma non ci riuscivo, non vedevo più nulla.

NOTE DELL'AUTRICE:

 Dan dan daaaaaaaaaaa! Lo so sono crudele ma non mi diverto s neon vi lascio con il fiato sospeso <3

Spero che il capitolo vi sia piaciuto e che commenterete e vorrete in tanti come negli scorsi capitoli :D

Purtroppo non credo che riuscirò a pubblicare ancora molto presto perché sono in piena sessione di esami all'università e ho pochissimo tempo libero :(

Se vi va mi trovate su twitter (@JustGiuliaM) all'ashtag #HazzaeScheggia, tritate in tantiiiiii, o su ask ( Giulia Scheggia)

Spero passerete a leggere la mia ff su Louis " Neutron star collision", seguito di " are we riends or are we more?" , sto anche pubblicando una storia originale intitolata Invincible, mi raccomando passate a leggere e ditelo a tutti i vostri amici <3

vi amo

a presto

baci

SCHEGGIA<3