SIRIO

LUPUS IN FABULA

Esistono persone indimenticabili, e nessuna cura

(autore sconosciuto)

SIRIO

C'è chi dice che a volte basta tanta buona volontà per dimenticare una persona che ci ha fatto del male spezzandoci il cuore, altri invece dicono che è quasi impossibile dimenticare.

Io, dal canto mio, mi ritrovo d'accordo con questi ultimi, perché, com'è possibile dimenticare una persona che tanto hai amato? Com'è possibile dimenticare una persona con la quale hai condiviso per tanti anni, gioie e dolori?

Non è facile, ma ce la sto facendo, sto cercando di andare avanti con la mia vita, sto cercando di superare la cosa, perché non mi posso permettere di farmi sopraffare dalla situazione, devo essere in forze e dare tutto me stesso per i miei fratelli, la mia famiglia.

<<Jenna, quali sono gli appuntamenti in programma per oggi?>>

<<È appena arrivato il C.E.O. di Shanghai con personale assistente, la attende in sala riunioni per firmare l'accordo stilato lo scorso mese, Signor Hill>>

Cazzo, avevo completamente dimenticato che l'incontro si sarebbe tenuto oggi. Mi sono così tanto crogiolato nel dolore, che ho totalmente dimenticato quali sono le mie priorità.

<<Bene, li raggiungo subito in sala riunioni, ho solo bisogno del pr->>

<<Ho qui il programma e la presentazione del progetto, mi sono permessa di ultimare le ultime cose, affinché fosse pronto per oggi, dato che ultimamente è stato sopraffatto da situazioni esterne>>

Santa donna Jenna Morin, devo ricordarmi di darle un aumento. E' sempre stata molto presente e ha lavorato sempre sodo, non mi ha mai dato modo di dubitare del suo operato, e anche in questa circostanza non è stata da meno. Se non ci fosse stata lei oggi, non so come avrei fatto a presentarmi in sala riunione.

Le sorrido e con il programma e la presentazione alla mano, mi reco in sala riunioni.

<<Buongiorno Signor Chen, perdoni l'attesa, sono stato trattenuto ad una conferenza.>> gli tendo una mano per salutarlo e molto elegantemente mi accomodo al mio posto, e proseguo <<Sono contento abbia accettato finalmente di concludere l'accordo, sono convinto che questo progetto frutterà ad entrambi, dopotutto la nostra è una compagnia molto conosciuta qui a Vancouver, e detto molto francamente, è un'opportunità che non concediamo a chiunque. La scelta di unire la mia sede con la vostra a Shanghai, è sicuramente una scelta molto intelligente e non avventata.>>

<<Sono molto contento anch'io della scelta presa, Signor Hill, e so che non me ne pentirò. La vostra compagnia da anni è la migliore e prevale in ogni classifica europea e non, dunque non potevo perdere un'occasione del genere. Ho letto e accettato i termini e le condizioni del contratto prima di firmare, ma devo chiederle di approfondire un punto, o meglio, di aggiungerne uno.>>

Sono stupito da questa richiesta, pensavo fosse tutto curato nei minimi dettagli. Ho cercato di inserire e di chiarire ogni clausola che potesse trarre beneficio per entrambi.

<<Mi permetta di dire che sono stupito dalla richiesta di aggiungere un punto al contratto, ho stilato e curato tutto nei minimi dettagli, però certo, mi dica pure quale punto aggiungere, e cercherò di fare il possibile per aggradare la vostra volontà>>

<<Certo, non lo metto in dubbio. In realtà, più che aggiungere un punto si tratta della clausola dipendenti. Nel contratto si parla di quattro dipendenti esterni e otto dipendenti interni, di cui un assistente editoriale, un copy editor, tre addetti all'ufficio stampa, tre editor di libri, un capo redattore e tre copywriter. Penso sia il caso di aggiungere almeno un altro assistente editoriale, poiché unendo le due sedi, ci sarebbero più progetti da inserire, e di conseguenza più bozze da correggere e modificare. Avere un solo assistente editoriale equivarrebbe a lasciare tutti i progetti nelle mani di uno solo, e questo ci porterebbe ad esporci ad un rischio molto elevato. Credo sia la scelta più consona da fare, dopotutto quattr'occhi sono sempre meglio di due, no?>>