Alessandra è una ragazza di origini siciliane, trasferita a Torino per studi. Con ľ aiuto delľ Università avrà ľ opportunità di poter aiutare lo staff della juve per poter fare pratica sportiva.
Il suo sogno è sempre stata la fisioterapia, ma per po...
Un ora dopo scesi per cenare e andai nella mia stanza. Dopo un pò bussarono alla porta.
Pensando che era Camilla ero entusiasta di aprire. Ma quando aprì vidi Federico, Fabio e Dusan.
Sbuffai.
A: Avete bisogno di qualcosa?
FC: Vieni con noi in camera di Fabio che guardiamo un film tutti insieme?
A: Solo se viene anche Camilla.
FM: Certo nessun problema.
Chiusi la porta e mi misi qualcosa di più comodo. Subito dopo andai alla camera di Cami per avvisarla.
Mentre ci avviamo in camera di Fabio mi dice:
C: Ci sarà anche Nicolò?
A: Sicuramente.
Fece un sorriso da ebete.
A: Che c'è, ti sei presa una cotta?
C: No, che dici!! Vidi il suo viso diventare leggermente rosso, e da lì capì tutto.
Arriviamo in camera e c'era letteralmente tutta la squadra, non ne mancava uno.
Misero un film ď azione. Non sono una grandissima fan dei film ď azione, quindi decisi di scrivere a Luca.
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Stavo per rispondergli quando sento Enzo parlare.
EB: Ale, ci nascondi qualcosa? Che hai il fidanzato?
A: Ma saranno fatti miei? Dico tra una via sul serio e sul ridere.
D: Basta fare casino, guardiamo il film.
PER UNA SANTISSIMA VOLTA POSSO RINGRAZIARE QUEL RAGAZZO.
Io e Camilla ci guardammo contemporaneamente negli occhi e ridendo sotto i baffi.
Risposi a Luca.
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Provai a guardare il film, man mano sentì gli occhi appesantirsi fino a quando non mi addormentai.
Sentendomi scuotere il braccio mi svegliai.
A: Che succede? Dissi con ancora la voce impastata dal sonno.
C: Ale, andiamo in camera.
Mi alzai piano piano e mi accorsi che la stanza era vuota. Erano rimasti solo Dusan, Filip e Federico.
F: Vabbene ragazzi buona notte.
E i tre uscirono prima di noi.
Diedimo la buonanotte a Fabio e Nicolò e uscimmo dalla loro stanza.
Accompagnai Camilla nella sua stanza e mi incamminai per la mia.
Nel corridoio incontrai Dusan che stava per entrare nella sua stanza.
Ci guardammo tutti e due ma nessuno disse niente.
Presa di coraggio parlai prima io.
A: Grazie.
D: Di cosa?
A: Per prima.
D: Lo avrebbe fatto chiunque
Mi guardò un altra volta e poi rientrò nella sua stanza.
POV DUSAN
Non mi aspettavo che mi ringraziasse.
Quando entro in camera c'erano Filipp e Fede già coricati.
Noto che si guardano in faccia e poi ritornano a guardare me.
FK: Dusan tutto bene?
D: Si perché?
FC: Ci hai una faccia, sembra che hai visto un fantasma.
D: Nono, tutto apposto.
Dopo di chè me ne vado in bagno per sistemarmi per la notte.
...
POV ALE.
Dopo un pomeriggio pieno di allenamenti, sul pullman posso permettermi di rilassarmi un pò.
Alle 21 inizia la partita.
Il primo tempo procede equamente, nessuna delle due squadre si è fatta prendere goal.
Dopo venti minuti delľ inizio del secondo tempo Dusan segna.
Per la prima volta sento dal vivo le urla dei tifosi, mi venne la pelle ď oca, è un emozione incredibile sentire i tifosi esultare per il goal segnato della squadra del cuore.
Pultroppo al 71° esimo minuto un giocatore del Siviglia segna, portando il pareggio.
I 90 minuti scaderono e si passò ai supplementari.
Purtroppo al 95° esimo il Siviglia si portò avanti, arrivando a 2-1, portandosi la vittoria.
Delusi i ragazzi tornarono negli spogliatoi.
Torniamo nel hotel e ognuno se ne andò nelle proprie camere.
