solo io e te|| Pablo Gavi

tutto così velocemente...

Mi sono appena alzata, oggi è sabato non ci sarebbe stata scuola per fortuna, sono le 7:35 e mi sto preparando per uscire
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Tn:pedri io esco, ciao Luca, ciao Pablo
Tn:p-pablo?
G:heyy
Tn:che ci fa qui?
G:volevo parlarti
Tn:io non ho nulla da dirti
P:oi tn ascoltalo dai
Tn:non ora, devo uscire con i miei amici
P:chi?
Tn:Lucas, Mattia, Elisa e Daniele
P:e Chiara?
Tn:..., lei... va beh io vado ciao
Pov tn
Esco di casa e vado verso il centro commerciale, dove avrei trovato elisa, fatto un po di shopping e raggiunto gli altri in piazza
È passata tutta la mattina e decido di tornare a casa
Tn:sono a casa
Non do il tempo di rispondere che mi fiondo in camera mia, non l'avessi mai fatto, vedo Giulia e Pablo baciarsi
Tn:oh, non per interrompervi ma è camera mia, se non vi spostate vi butto dalla finestra
Ga:che antipatica
G:...scusaci
Tn:scusa un cazzo, prima vuoi chiarire, puoi ti limoni sta barbie tutta rifatta, tra l'altro in camera mia
Ga:inutile, lui vuole me non te
Tn:peccato che io non voglia nessuno dei due
Li spinsi fuori dalla camera e chiusi la porta, ma prima dissi
Tn:e comunque tieniti pure il tuo palo o come cazzo si chiama, si Pablo, ecco lui, non lo voglio più, sono andata avanti
Ga:quindi hai un tipo?
Tn:no, ma ho la fila dietro quindi in ogni caso...
G:hm, quindi tutti hanno una cotta per te eh?
Tn:si,Pablo si, peccato che io non voglia loro, voglio...
G:vuoi?
Tn:hai presente jaden? È suo fratello
Che bugia di merda
G:javon eh?
Ma davvero sto qui ci ha creduto, javon è mio amico
Tn:va beh, allora andatevene ciao
Chiudo la porta e inizio a studiare matematica a breve avrei avuto la verifica
Dopo ben due ore di studio vado a cenare per mia sfortuna c'è anche Pablo, quindi mentre mangio parlo con tutti tranne pablo ma sto maggiormente al telefono
L:che hai? Mi sussurra mio fratello
Tn:nulla
Pablo ci stava fissando
Tn:ma che cazzo vuoi, un autografo?
Dopo ciò me ne vado via in camera mia, chiudo la porta a chiave e mi arriva una chiamata, era l'ospedale, lo stesso ospedale in cui è stata ricoverata mia mamma mesi fa, non l'hanno ancora dimessa, aveva avuto un ictus(o come si scrive):
Chiamata
D(dottore):gonzalez giusto?
Tn:si, mi dica
D:ecco la signora parker non ce l'ha fatta
Mi cadde il mondo addosso
D:pronto
Tn:si,eccomi,grazie dell'avviso
D:di nulla,arrivederci
Andai in salotto e presi per un braccio Luca e pedri
L:aho tutta sta violenza?
Tn:mamma...
P:che ha fatto mamma?
Tn:s-se ne è andata...
Erano tristi, molto tristi specialmente pedri che mi guardò, uscì, sbattendo la porta,dopo uscì anche Luca, e io mi addormentati con difficoltà...