CAPITOLO 6

1K 114 31
                                    

Keira gemette piano. Si sentiva come se fosse stata appena investita da un treno in corsa... ma, era una sensazione estremamente meravigliosa. Aprì gli occhi a fatica e fissò attonita la nuvola bianca che le avvolgeva la testa. Le ci volle qualche istante per rendersi conto che era a faccia in giù sul cuscino.

Chissà se Fabian dormiva ancora...

Magari lo poteva svegliare e farsi scopare per l'ultima volta...

Sollevò la testa e i capelli le scivolarono sugli occhi come una tenda. Se li scostò dal viso e si tirò su, appoggiandosi su un gomito. Poi, girò la testa e fissò il posto nel letto accanto a lei.

Fabian non c'era più... Era sparito con l'arrivo del sole... Come se non ci fosse mai stato.

La sua parte di letto era vuota... o quasi...

I suoi vestiti erano ripiegati ordinatamente ai piedi del letto, a ricordarle che doveva togliere il disturbo non appena sveglia.

"Oh, Fab..." sussurrò lei e, improvvisamente, sentì una forte voglia di piangere.

Ma non lo fece. Non era il caso.

Avevano pattuito una notte di sesso selvaggio, senza freni e senza tabù, e lui aveva rispettato il patto. Così, una volta finito tutto, Fabian era sparito con i primi raggi del sole. Forse, dopo la loro ultima volta, aveva aspettato che lei si fosse addormentata ed era uscito dalla stanza.

Chissà, forse non aveva neppure dormito lì.

Stranamente, la sua parte di letto era stata sistemata. Il cuscino non era affossato e non c'era traccia del suo profumo, del suo calore, nulla che indicasse che avevano trascorso tutta la notte ad aggrovigliare i loro corpi vogliosi tra le torride lenzuola.

"Hmm... Le sue mani... le sue labbra... la sua lingua..." mormorò Keira.

Fabian poteva essere l'uomo che lei aveva cercato da sempre: dominante, ma dolce, sensibile e divertente, bello da far paura ed intelligente da spaventare anche un genio...

"È stato solo sesso... Magnifico, meraviglioso, pazzesco sesso, niente di più. Non imboccare quella strada, dannazione! Fabian Cavendish ti ha già cancellata dalla lista... Stasera ci sarà un'altra che prenderà il tuo posto per una notte."

Con un sospiro doloroso e frustrante, allo stesso tempo, Keira raddrizzò la schiena, tenendosi il lenzuolo premuto sul petto. Poi fece una smorfia, pensando che non c'era motivo di essere così pudica. Quell'uomo conosceva il suo corpo a memoria.

E poi, Fabian era stato chiaro sin dall'inizio. Non voleva imbarazzanti incontri del mattino dopo, per cui non doveva preoccuparsi di vederselo comparire da un momento all'altro.

Ma anche se lo avesse fatto, non è che non le avesse già visto i seni. Non solo glieli aveva visti e stravisti, ma glieli aveva anche leccati, baciati, palpeggiati, adorati per tutta la notte... ancora e ancora...

Santo cielo, l'aveva fatta venire solo toccandole e succhiandole i capezzoli...

Un fremito la percorse e i capezzoli si inturgidirono al ricordo dei loro selvaggi amplessi. Si sentì bagnare ricordando tutto quello che le aveva fatto, ogni parola, ogni tocco, ogni spinta, ogni orgasmo.

Era normale desiderarlo ancora dopo una notte piena di sesso?

"Andiamo, Kia... smettila!" disse piano. "Stai diventando una ninfomane... Andiamo, hai altro da fare..."

UN ACCORDO MOLTO PERSONALE (4 LIBRO DELLA SERIE "AMORE E POTERE")Tempat cerita menjadi hidup. Temukan sekarang