le regole non sono perfette

(1) la vida que no quiero

<<Chloe, tieni la schiena dritta>>

questo mi ripete mia madre ogni giorno da ormai 18 anni.

le sorrido controvoglia, raddrizzando le spalle e facendo un inchino afferrando la gonna del mio enorme vestito rosa e bianco.

<<così va meglio>>

mi dice uscendo dalla sala da pranzo con tono neutro. mia madre non mostra mai alcuna emozione se non falsi sorrisi che molte volte mi disgustano, in questa famiglia siamo tutti obbligati a sorridere addirittura anche al cane in giardino siamo obbligati a farlo. non poter mostrare le proprie emozioni o semplicemente parlare esplicitamente con un amico è veramente straziante, la vita di corte è straziante, non capisco come tutti qui riescano a sopportarla.

ho le giornate sempre piene di impegni, le lezioni di equitazione, le lezioni di scherma o gli spaventosi orari della scuola privata per reali, a volte vorrei solamente poter staccare qualche minuto da questo strazio e magari soffermarmi sul silenzio e osservare i tramonti seduta in giardino oppure poter ascoltare il cinguettio degli uccelli senza essere sovrastata da un continuo vociare.

<<allora sei pronta per la festa?>>
<<ti prego no Alejandro>>
<<è toccato a tutti per fino a noi>>
<<già sai come la penso a riguardo>>
<<non puoi opporti, anche Kyle l'ha fatto se questo può rassicurarti>>
<<si ma la corona non è toccata a nessuno di voi due>>
<<non sei contenta di diventare regina?>>
<<no Alejandro no>>

dico correndo per la stanza con le mani tra i miei lunghi capelli rossicci, l'ultima cosa che speravo di (non) ricevere è la corona, l'idea mi mette in completa ansia, quest'evento potrebbe segnare la mia vita per sempre e non potrò più tornare indietro.

<<Chloe, la vita di tutti noi è segnata, fidati tutti vorremmo poter uscire come delle comuni persone ma non possiamo>>
<<ma questo non mi fermerà>>

ignoro mio fratello che continua a parlarmi e vado nella mia stanza chiudendola a chiave.

questo è il mio momento preferito della giornata, mi tolgo la gonna e l'appoggio sul letto, mi affaccio alla finestra per verificare che non ci sia nessuno per poi uscire dalla finestra ed appendermi al tubo che le si trova affianco.

una volta essere scesa inizio a correre nel bosco e finalmente riesco a sentirmi veramente viva, non intrappolata o manipolata ma viva.

corro finché non mi imbatto in un enorme stradone che non avevo mai visto prima, percorrendo questo strada trovo una terra recintata con varie gomme per veicoli disposti qua e la e tante persone attente ad osservare qualcosa.

mi appoggio al guard rail (che fa da recinzione) finché dopo pochi minuti entrano 10 motociclisti in sella alle loro moto ognuna di un colore diverso e tra tutti quello che spicca di più è il motociclista con la moto nera che ha non so che cosa di sportivo ma allo stesso tempo elegante, quel che posso vedere fin'ora è il suo corpo, ben scolpito sotto quella maglia termica aderente che lo ricopre ed un tatuaggio di un serpente sul braccio, il casco lo rende veramente molto sexy anche se non posso vedere il suo volto. non dovrebbero usare
altre precauzioni oltre il casco? tipo delle tute per le cadute o guanti? non sono pratica di queste cose ma sono sicura che una gara non si faccia in questo modo.

improvvisamente qualcuno annuncia l'inizio della gara e queste moto iniziano a sfrecciare per la carreggiata portando dietro di loro una scia di polvere che mi fa tossire diverse volte.

finita la gara, la parte annoiata di me se ne vuole andare, per aver sprecato un quarto d'ora che potevo utilizzare per poter fare qualcos'altro prima di rientrare per non essere scoperta mentre l'altra parte di me vuole restare ad ammirare quel ragazzo, che corre verso quelli che presumo siano i "fan" per parlare con loro.

si toglie il casco e lo appoggia sulla sua moto; viso a punta, occhi a mandorla, capelli neri come la notte che gli ricadono sulla faccia ed uno sguardo ipnotizzante tant'è che non mi rendo conto che anche lui mi sta fissando.

distolgo lo sguardo tentando di andare via ma ormai è e troppo tardi, sento i suoi respiri sulle spalle

<<non ti ho mai vista qui, sei nuova eh?>>

mi afferra una ciocca di capelli mentre mi solleva il mento con il dito.

<<perché non mi rispondi?>>
<<non sono di qui e non sono mai venuta ora lasciami>>

allontano le sue mani dal mio viso e lo guardo con aria disgustata mentre lui ridacchia divertito.

<<hai la pelle candida come la neve>>

ci guardiamo negli occhi per un secondo fin quando lui non si allontana con sorriso malizioso verso la folla di persone poco distanti mentre io vado l'altra parte per ritornare al palazzo.

entro in camera mia della finestra e fortunatamente anche questa volta nessuno è venuto a cercarmi, scendo di sotto e trovo mio padre mia madre ed i miei fratelli a tavola.

<<Chloe, stavamo per mandare il maggiordomo a chiamarti>>
<<scusate stavo dormendo>>

mentre mangiamo Kyle rompe il silenzio.

<<pronta per domani?>>
<<tantissimo guarda>>
<<Chloe!>>

mia mamma e mio padre si stringono la mano guardandosi negli occhi rincuorati.

<<Chloe questo è un evento importantissimo a cui probabilmente toccherà te la corona e non ti permetteremo di rovinarlo con la tua stupida idea di voler diventare una persona comune>>
<<io non voglio diventare una persona comune! io voglio solo essere libera e non essere giudicata per qualunque cosa faccia>>
<<Chloe siediti e non si discute, ora mangia e va subito a letto che domani dovrai essere perfetta, energica e non voglio vedere nemmeno l'ombra di un occhiaia!>>

mi alzo dal tavolo e corro di sopra in camera mia con le urla dei miei genitori di sottofondo che mi implorano di ritornare a tavola e che questa non è educazione ma in questo momento è l'ultimo dei miei problemi.

indosso la mia goffa vestaglia e mi siedo vicino la mia finestra pettinando i miei capelli al chiaro di luna, le immagini di ciò che ho visto oggi mi ritornano in mente
chissà quale sia il nome di quel ragazzo...o meglio di quel maniaco!

SPAZIO AUTRICE
dopo il successo della storia su Tom sono tornata come promesso con un'altra storia, spero che anche questa vi piaccia anche se non è una Fanfiction, fatemi sapere se volete il continuo ciao amorini💗💗💗