Tom e Georg mi svegliarono.
Tom:piccola dobbiamo andare a casa.
Goerg:dai sorellina alzati.
tn: mh
Dissi con voce ancora assonnata.
Mi alzai, tornai in classe, presi lo zaino e aspettai tutti gli altri insieme a Tom e Goerg.
Goerg:hai dormito bene?
tn:benissimo.
Tom: è ovvio che ha dormito benissimo,tra le mie braccia si dorme meravigliosamente.
Scoppiammo a ridere.
Mentre ridevo mi girai e vidi quel coglione di Mirko venire verso di me.
Mirko: senti-
tn: cos'è ne vuoi ancora?
Mi guardò con un sorrisetto e disse:
Mirko: sarò sempre meglio di te tn, ricordatelo.
Stavo per dargli un calcio nelle palle quando venni fermato da lui stesso, mi prese il piede facendomi cadere a terra.
tn:ma porcaccia di quella madonna, allora non hai capito niente eh?
Mi sputò addosso mentre ero ancora a terra, stava per andarsene quando Tom lo pese dal cappuccio e lo tirò indietro, gli tirò un pugno fortissimo che lo fece cadere a terra, non si rialzò più.
Proprio in quel momento arrivarono gli altri.
Bill:ma che cazzo state facendo?!?
tn:quello che si merita
Becca:ok ma perché??
tn:mah niente, si è messo contro la persona sbagliata.
Bill:ho visto. Minchia l'avete scassato.
Becca:Mirko stai b-
tn:REBECCA!
Becca: mh?
tn: mi ha dato della prostituta e dopo che lo picchio tu gli chiedi come sta?? ma veramente fai?!?
Becca:come ti ha chiamata?!?
Becca iniziò a dargli calci sullo stomaco.
Bill:okok se lo merita, ma adesso basta. Andiamo via prima che ci veda qualcuno.
tornammo a casa, faceva molto ma molto caldo.
Decisi di mettere il costume e andare in piscina a nuotare un po'.
Presi un costume, lo indossai e scesi giù.
Passai dal salotto, mi guardavano tutti male, apparte Tom che mi guardava incantato.
tn:che c'è??
Becca: perché sei in costume??
tn:bella mia non ti sei accorta che ci sono 40 gradi?? vado a farmi un bagno.
Uscì in giardino e andai verso la piscina.
Sentì dei passi dietro di me, mi girai e vidi Georg.
tn:ah, sei tu..
Georg: ei, stai bene?? sembri stressata, non ti vedo molto allegra dopo la sera che è venuto papà.
tn:in realtà no, non sto bene.
Goerg: vuoi parlarne??
tn:ecco.. io voglio bene a papà ma non so se voglio perdonarlo, mi ha mentito troppe volte, non so se fidarmi ancora..
Georg: mh.. ti capisco. Prova a dargli un altra possibilità, magari cambierà.
tn:non cambierà mai, da quando è morta mamma ha iniziato a farsi di quella merda e mi alzava le mani, poi si è trovato una donna e ha smesso solo per lei chiedendomi scusa quando io glielo chiedo da anni, adesso ritrovo finalmente mio fratello e scopro che lui mi ha nascosto tutto per tutto questo tempo, mi faccio schifo da sola perché penso sia colpa mia.
Goerg: ma no sorellina non è colpa tua..
tn:lo so, ma è come se lo fosse.
Goerg: facciamo così, vai a farti un bagno, poi quando vuoi più tardi vieni in camera mia e ne parliamo insieme.
tn:posso portare Tom??
Georg: certo, ci vediamo dopo.
Lo abbracciai e lui se ne andò.
Arrivai al bordo della piscina e mi tuffai, appena risalì vidi tutti che mi guardavano stupiti dalla vetrata gigante che c'era in salotto.
tn:emh.. che avete??
Bill: da quando sai fare certe cose in acqua??
tn:da quando ho imparato a farle ?
Tom uscì in giardino e si sedette su una sdraio.
tn:non hai caldo??
Tom: nhaa, voglio vederti nuotare.
Uscì dall'acqua e mi sedetti a cavalcioni sopra Tom.
Tom: sei furba eh bambolina
Annuì.
Gli diedi un bacio che poi diventò un limone.
Ci staccammo e lo guardai negli occhi, poi lo abbracciai.
Guardai verso la vetrata e vidi Bill che ci faceva una foto.
Alzai il pollice in sù, come per dire "bravo".
Restai abbracciata a Tom mentre prendevo il sole.
tn:sei sicuro che non hai caldo??
Tom:nono
Improvvisamente sentì il suo membro alzarsi.
Diventò tutto rosso e io lo notai.
tn: tranquillo Tommi, non fa niente.
Dissi dandogli un bacio sulla guancia.
Tom:ti amo piccola mia
tn:anche io
Ci addormentammo insieme sulla sdraio.
Mi svegliai verso le 2 di notte, faceva un po' freddo quindi mi alzai e andai a mettere il pigiama poi tornai da Tom che ancora dormiva, senza svegliarlo mi sdraiai su di lui come prima e mi riaddormentai.
Ci svegliammo la mattina dopo alle 10, non avevo voglia di andare a scuola,e neanche Tom.
Passammo la giornata a darci bacini o dormire, oppure scherzare.
verso le 2 di pomeriggio uscimmo a fare una passeggiata e alle 4 tornammo a casa.
Solito bagno in piscina e poi dormita.
Ci divertimmo un sacco, in più eravamo soli quindi ancora meglio.
___________
continua..
Parte un po'corta, scusate.
STAI LEGGENDO
Him and I ~𝑇𝑜𝑚 𝐾𝑎𝑢𝑙𝑖𝑡𝑧~
Romancetn, é una bellissima ragazza di 15 anni, pratica pallavolo e ama la musica. Ha qualche problema con il papà perché la picchia facendosi di droghe da quando è morta la mamma di tn. A scuola però, conosce i nuovi arrivati, una band, i 𝑇𝑜𝑘𝑖𝑜 ℎ𝑜𝑡...