A friend?!

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Arrivammo tutti al palazzo dell'intervista.
Entrarono i ragazzi seguiti da me e tutti continuavano ad applaudire e urlare.
Mi sedei vicino a Tom e Gustav.
L'intervistatore cominciò ovviamente con domande semplici del tipo: come andava il nostro viaggio oppure le prossime tappe del tour.
Parlavamo quasi sempre io e Bill dato che eravamo i più informati.
A volte Tom sparava qualche cazzata e gli pizzicavo il braccio per farlo smettere.
-Mery com'è stare in mezzo a dei bei ragazzi? Scommetto che i due gemelli si sfidano in continuo per te!
-Devo dire che insieme alla band mi diverto tanto, lavoro con loro e ne sono felice perché mi piace veramente tanto seguirli. - dissi in risposta alla prima domanda.
-Non so, può darsi - dissi ridendo in risposta all'altra domanda.
-Bene allora cosa mi sai dire di questa foto - disse l'intervistatore proiettando la foto sotto la tour eiffel.
Spalancai gli occhi e sentii la folla sussultare.
Bill sorrideva e cercava il mio sguardo.
Presi fiato.
-Era un obbligo di Georg - dissi.
Bill continuava a guardarmi con un sorriso un po' meno felice.
Lo guardai e sorrisi imbarazzatissima.
Voltai lo sguardo su Tom.
Ragazze non lo avevo mai visto più felice.
Mi guardava incredulo e sorrideva.
Continuammo l'intervista con imbarazzo e finalmente finì.
Appena entrammo nel backstage un senso di sollievo che non avete idea.
Tornammo nel van e nessuno parlò.
-Andiamo a ballare? - chiesi.
Tutti dissero di si e così andammo in discoteca.

Appena arrivati non ci pensai tanto e mi buttai in pista a ballare.
Bill e Tom stavano a guardarmi.
-Hai visto che vuole me? - disse Tom a Bill.
-L'ha detto solo perché vuole tenere segreto l'amore che ha per me, idiota - disse Bill.
Quei due si sfidavano in continuazione per me.

Dopo un po' di tempo facemmo amicizia con un altro gruppo di ragazzi.
C'era una ragazza che dall'inizio stava puntando Bill.
Continuavo a guardare con invidia gli sguardi che si lanciavano.
Tom doveva averlo notato perché mi mise un braccio attorno alla vita ma glielo tolsi.
Ci sedemmo tutti al tavolino che avevamo preso ed iniziammo a giocare a "bevi se".
Avevamo 15 anni e io non reggevo l'alcool per niente.
Vabbè tutti accettarono il gioco ed iniziammo.
"Bevi se hai mai limonato qualcuno a questo tavolo"
Io, Tom e Bill bevemmo.
"Bevi se ti piace qualcuno a questo tavolo" Io, Tom, Bill, Georg e la tipa bevemmo.
Già mi iniziava a girare le testa.
-Raga io smetto - dissi alzandomi per andare in bagno.
-Ehi tutto ok? - mi chiese Tom seguendomi.
-Sisi è solo che non reggo l'alcol.
Andammo assieme in bagno e lui mi aspettò fuori.
Mi bagnai i polsi e il collo con l'acqua fredda.
Mi sedei un attimo a prendere dell'aria e dopo circa 10 minuti uscii.
Tom era ancora lì che mi aspettava.
-Stai meglio? - chiese mettendomi una mano sulla schiena.
Annuii di si e gli sorrisi.
Tornammo al tavolo.
La scena più raccapricciante della mia vita.
-Non ci credo... - dissi a Tom.
-Manco io... - rispose.
Bill stava limonando con la tipa.
Rimasi a guardarli fino a quando Bill se ne accorse.
Mi fece l'occhiolino e mi sorrise.
Spalancai la bocca sorridendo e gli dissi:
"Frega un cazzo".
Tornai a ballare e dopo qualche ora tornammo tutti in hotel.
Bill si portò a dietro la tipa e in van non c'era posto.
-Oh non c'è problema io mi siedo su Tom - dissi con tono provocatorio.
Così feci, mi sedei sopra Tom e durante tutto il viaggio lui tenne le mani sulle mie gambe.
Appena arrivati in hotel chiesi a Tom di prendere un'ascensore diverso e così facemmo.
-Tom facciamo un gioco? - chiesi ridendo.
-Mh sentiamo - rispose.
-Schiacciamo tutti i piani e facciamo il dito medio ogni volta che si apre la porta - dicevo continuando a ridere.
-Cazzo, sei fuori di testa... - disse ridacchiando. - Facciamolo - rispose convinto.

Iniziammo a schiacciare tutti i piani.
Incontrammo un sacco di persone ed ogni volta chiudevamo le porte il più veloce possibile.
Alla fine io ero seduta per terra senza fiato e Tom continuava a ridere.
Arrivammo al nostro piano ed andammo in camera.
Misi il mio pigiama e mi buttai sul letto.
Erano le 3 del mattino.
-Mmhh...~ Tom vieni qua... - dissi sdraiandomi a pancia in giù.
Lui arrivò sul letto ovviamente solo con il pantaloncino al ginocchio.
Si sdraiò ed io lo abbracciai.
Con la testa sul suo petto mi addormentai serena.
Le sue mani mi accarezzavano la schiena.

La mattina ci svegliammo insieme tranquilli ed andammo a fare colazione.
Vidi al tavolo con la band quella tipa ed ero gelosissima.
Tom lo notò ma non disse niente.
Mi sedei davanti a Bill e gli tiravo occhiatacce.
Quando finalmente la tipa si alzò dal tavolo Bill disse un'idiozia.
-Lisa lavorerà con noi. - era anche fiero.
-No, "Lisa" con me non ci lavora - dissi io fissandolo male.
Tom mi strinse la coscia come per dirmi di lasciar perdere quello che stava dicendo Bill.
-Io lavoro per voi e so io cosa va fatto e cosa no, lei non sa niente - continuavo arrabbiata.
-Imparerà - disse Bill.
La tipa tornò al tavolo.
Sorrideva a Bill e lui ricambiava, sto bastardo.
Mi alzai dal tavolo buttando il tovagliolo sul tavolo.
Tom si alzò subito cercando di seguirmi, ma Bill prima di lui mi corse a dietro spingendo gentilmente Tom.
Mi afferrò il polso.
Mi girai e lo guardai infuriata.
Mi mise contro il muro di un corridoio.
-Lo sai che rimani tu la mia preferita - disse spostandomi i capelli dietro l'orecchio.
-Ma per favore togliti - dissi cercando di andare via.
Mi schiacciò con il suo corpo contro il muro.
Avevo la testa girata a destra e mi sentivo il suo fiato sul collo.
-Guardami negli occhi - disse sottovoce.
Mi voltai lentamente e ri-incontrai quegli occhi che avevo visto quella giornata di ottobre.
Si avvicinò lentamente e mi baciò sulle labbra.
-Il tuo sapore è sempre il più buono - disse staccandosi.
Mi baciò il collo dolcemente e mi lasciò andare.
Tornammo al tavolo e io non dissi niente.


Spazio autrice
Eii ragazze com'è??? Bill gioca con Mery un po' troppo, lei ci cascherà di nuovo?
Chissà!
Scusate per eventuali errori grammaticali
un beso💋💋💋💋💋💋💋

I love you, but you are not mine - Bill & Tom KaulitzDove le storie prendono vita. Scoprilo ora