????‍⬛ capitolo VIII

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Achille non vedeva Saturn da tre mesi, e la cosa lo stava veramente devastando.
"Achille-"
"VATTENE !" Urlò in lacrime Achille, lanciando dei libri, verso suo fratello maggiore Samu.
Samu schivò con abilità quei lanci, ma la preoccupazione, offuscava di tanto in tanto la sua vista, facendosi colpire 1 o 2 volte.
Achille era devastato.
Voleva solo sentirsi al sicuro, tra le braccia di Saturn.
Sapendo che Saturn, lo amava per quello che era, aveva smesso di andare in palestra.
Non amava quegli addominali sul suo corpo.
Rivoleva il suo corpo, che lentamente stava tornando indietro, con suo grande piacere.
"Achille." Lo chiamò Noah, con voce autoritaria e severa.
Achille nonostante tutto non si fermò.
"IO RIVOGLIO SATURN ! LO RIVOGLIO INDIETRO ! IO...io..." Le lacrime iniziarono a scorrere con più vigore.
Achille non voleva saperne niente e di nessuno.
I due fratelli si guardarono con tristezza.
"Achille-"
"ACHILLE !" Urlò la voce di Saturn, rompendo la vetrata della finestra, della camera da letto di Achille.
Presto avvolse le sue braccia, attorno al corpo di Achille, facendogli affondare il volto, sul suo petto.
Achille, riprese come a respirare.
Si aggrappò a Saturn, sorridendo e piangendo per la gioia questa volta.
"Ma cosa-"
"Per favore ragazzi." Disse improvvisamente la voce di Alessandro.
I Marchesini si voltarono, incontrando i Black.
"Non potete separare due anime che si amano." Disse Bruno.
"Bruno, quel ragazzino vi ha fatto del male. Non permetteremo che faccia del male anche al nostro fratellino.
Ha smesso di allenarsi e ha smesso di comportarsi come suo solito." Disse furioso Noah.
"Noah, ragazzi avete mai pensato che forse Achille fingesse, quel suo comportamento ?" Chiese Bruno, con calma.
I fratelli Marchesini si pietrificarono.
"Non stai dicendo sul serio, vero ?" Chiese Alexander.
"Ragazzi, ogni volta che vedo Achille nei corridoi della scuola, non è felice.
Con Saturn lo è. Lasciateli stare." Cercò di ragionare Alessandro.
"Dovresti tenerli separati, porca puttana ! COSA CAZZO HAI NEL CERVELLO !? Capisco che sei scellerato ma cazzo !
SEI UN'IRRESPONSABILE, DOVRESTI TENERLI SEPARATI MALEDETTO-"
Alex interruppe le sue parole, appena vide gli occhi rossi di Alessandro.
Distolse lo sguardo, prendendo un respiro profondo, venendo ovviamente aiutato dal resto dei fratelli.
"Alessandro io-"
"Non importa Alex. Eri solo preso dalle emozioni, ma non importa." Disse Alessandro, cercando di sorridere come meglio poteva.
"Vi lasceremo un po' da soli. Tornate da noi, quando capirete." Disse Bruno, andandosene.
I fratelli Marchesini rimasero immobili, non riuscendo a realizzare ciò che era appena successo.
Alex era vincolato dai sensi di colpa.
In tutto quel trambusto Saturn e Achille, erano scappati.
Saturn sembrava veramente infuriato.
"Amore ti prego." Lo supplicò Achille, accarezzando il colto di Saturn.
Saturn gli sorrise, baciandogli le labbra.
I due si trovavano in una casa, che apparteneva a Saturn, dove costruiva le sue armi.

I due si trovavano in una casa, che apparteneva a Saturn, dove costruiva le sue armi

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I due si trovavano sul divano, godendosi la reciproca compagnia.
Presto però Saturn, si mise sopra ad Achille.
Con cura gli alzò la maglietta iniziando a succhiare i suoi capezzoli.
"Ugh ! ▪︎/////▪︎ che stai facendo ?" Chiese imbarazzato Achille.
Saturn presto abbracciò il busto di Achille.
"Ho avuto così tanta paura di perderti Achille...
Non sono riuscito a dormire, e continuavo a tagliarmi, pensando di aver fatto qualcosa di sbagliato... mi dispiace Achille davvero." Disse con voce colpevole Saturn.
Achille sentì subito le lacrime, pungergli sugli occhi.
"Mi dispiace hik non volevo farti del male... io..." Achille non riusciva a smettere di piangere.
Saturn, prese a coppa il viso di Achille.
Con cura gli baciò le labbra.
Quel bacio, non fu né lussurioso né acceso, ma pieno di dolcezza.
I due si sdraiarono sul divano, continuando ad abbracciarsi.
"Non ti abbandonerò mai Achille. Lo prometto.
Non mi importa se i tuoi fratelli mi odiano.
Non mi importa se mi tengono lontano da te, riuscirò sempre a rapirti e portarti amore." Disse Saturn.
Quelle parole riscaldarono il cuore di Achille.
Così tanto affetto... così tanto amore... così tanta passione...

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Scusate ragazzi non riesco a scrivere di più.
Spero che vi piaccia, e grazie per essere stati pazienti.
Vi voglio bene, baci e abbracci.

Continua...

Il fratellino della Mafia [BoyxBoy]Where stories live. Discover now