BUONA LETTURA..🌹
Mi sveglio e dal cielo noto che é una bella mattinata d'Aprile.
Nonostante tutta la bella atmosfera non ho per nulla voglia di alzarmi, ma pazienza.. devo per il mio futuro!!✨
Il mio futuro prevede un lavoro che mi faccia cosí tanto viaggiare, proprio per questo adesso sto frequentando gli ultimi mesi del quarto anno di liceo linguistico.
Il mio nome é Valeria, di cognome porto Friseti.
Sono una semplice ragazza di 17 anni che ama viaggiare e anche un po' studiare, anche se spesso diventa una palla xd.
Adesso sono quasi le sette, é quindi é ora di alzarsi.
Cosí, una volta alzata, mi reco in cucina, dove c'é la mia famiglia.
Composta da mia madre, Vittoria Zembrani, una donna a volte molto assillante, ma anche molto buona sopratutto fortissima e pronta a tutto per la famiglia.
Come mio padre, Giuseppe Friseti.
L'ultimo della mia famiglia é mio fratello Giorgio, un quattordicenne divertente ed energico.
Con lui ho sempre avuto un ottimo rapporto, nonostante i stupidi litigi normali tra fratelli.
Tra colazione e una mini "fase restauro", salutiamo i nostri genitori recandoci a scuola, dove una volta arrivati ci salutiamo ed entriamo nelle rispettive classi.
Mi siedo, come sempre, accanto alla migliore amica, o meglio sorella per me.
Il suo nome è Emilia, o meglio "Emily".
Le nostre mamme (la sua si chiama Giovanna) sono migliori amiche dall'asilo.. e quindi capisco anche questo legame ereditario!
Ci sono anche i miei altri migliori amici,Ignazio e Piero, i "siciliani della scuola".
Amano la loro terra,guai a chi glie la tocca!
Ci conosciamo dal primo anno di liceo.
«Sicilianii!»-gli dico, cercando di imitare il loro accento.
«Oeee Tichiritollaaaa»- dicono facendo baccano.
«Madonna eccoli che iniziano!!»-dico ridendo, tappandomi le orecchie per non sentire quella canzone siciliana che cantano sempre..
Così si mettono a cantarla, provocando una risata generale.
Ad un certo punto entra il professore Romagnoli, l'insegnante di matematica, nonché il più severo ed odiato.
«Baroooneee, Boschettooo!!
Le vostre voci si sentono dai corridoi!Fuori c'è il preside, quindi non ci metto nulla a farlo entrare!»- dice il professore, urlando.«Matri miaa»-risponde Ignazio a bassa voce,facendoci ridere..
«Smettila di parlare nel tuo dialetto!!!»
«Tirichitolla!»-dice Ignazio.
«Vabbene, trascorrerai la prima e seconda ora di lezione in presidenza»-dice l'insegnante, aprendo il registro.
«Nono Nooo!!!»-si inginocchia ironicamente facendo ridere tutta la classe«laa pregoo!!»
«Mi dispiace,non lo faceva»- dice il professore con rassegnazione.
«Se mi manda io e Piero canteremo Tirichitolla ogni giorno»-dice Ignazio.
Piero lo fulmina con lo sguardo..
«Siete perdonati,solo perchè non voglio sentire quella stupida canzone nemmeno per un secondo!»-dice il professore.
Ignazio gli fà delle smorfie, ma lui non se ne accorge.

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Io che non vivo senza te - Gianluca Ginoble
FanfictionLa storia di un grande amore pieno d'avventure e avvenimenti, tra due ragazzi.💕 «Abbiamo trascorso gli anni piú belli della nostra vita.» 💕 V&G