Capitolo 4: Il primo grande ostacolo per tutti e quattro

13 1 0
                                    

<<Dov'è Ray?>> Chiese Jake, ancora mezzo
addormentato.


<<Boh! Non lo troviamo da nessuna parte>>
Rispose Annibal ma, stranamente, non usò un tono agitato.


<<Come mai sei così sicuro nel dirlo? Di solito non
ti piace non sapere le cose>> Osservò Tom.


<<E' vero... Tu sai sempre tutto di tutti.. Certe volte
scambi gossip con mia sorella, e lei se ne intende di origliare conversazioni
altrui>> Oliver aveva smesso di mettersi in posa e si era avvicinato agli
altri tre.


<<Ragionate: Ray ha praticamente passato tutte e sue
estati dai 2 ai 17 anni qui. Non mi stupirei se fosse in spiaggia a passeggiare
nei suoi posti preferiti o se, magari, si trovasse in un bar che gli piace a
fare una bella colazione>> Mentre lo diceva, Annibal si era alzato e ora
stava prendendo dalla sua valigia dei vestiti puliti, <<Io mi cambio,
così possiamo andare a vedere dove si è cacciato>> Detto questo se ne
andò in bagno.


<<Certo che ne ha di voglia di conquistarlo!>> Disse
Oliver, buttandosi sul letto un po' più distante dagli amici, poi continuò
<<Mhf! Tanto non ce la farà, perché lo conquisterò prima io!>>


<<Se, aspetta e spera!>> Tom lo guardò con quel
suo solito sorriso da ebete.


<<Voi due siete proprio ignoranti! Quello che avrà il
suo cuore sono io!>> Jake era entrato nella discussione.


Passarono quaranta minuti e i quattro continuavano in
imperterrito a litigare su chi avrebbe dovuto avere "Lo stupendo figlio di
Afrodite" (così lo chiamavano) quando, ad un certo punto, a ognuno di loro
arrivò un messaggio: un video, di Ray.


<<Ciao a tutti! E ben svegliati! Scusate se non sono
rimasto lì, è che volevo troppo tornare al Nostalgic Magic, il mio bar
preferito... Vi mando la posizione appena finisco questo video, così potete
venire anche voi, ovviamente se volete>> La sua voce era così bella,
suonava melodiosa nella mente di ognuno di loro.


Poi, però, accadde qualcosa di così orrendo che tutti e
quattro iniziarono a stringere i pugni e, quasi quasi, stritolare il telefono:


<<Qui ho anche trovato una persona che non vedevo da
un po', indovinate... Nico>> Ray aveva girato il telefono verso il ragazzo.
Era in divisa da lavoro, potevano capire che ora lavorava come cameriere in
quel baretto. <<Ha detto che ci offrirà la colazione, carino come gesto,
no?>>.


Jake, Oliver, Tom e Annibal si guardarono negli occhi seri
come non mai:


<<A lui, Ray non lo lasciamo>>.


Nico era l'ex di Ray: si erano lasciati in buoni rapporti,
infatti erano rimasti amici. Lo avevano conosciuto perché, una volta, stavano
andando al cinema, ma avevano un biglietto in più. Così Ray decise di
invitarlo. Nico restò al suo fianco per tutto il tempo. Poi il fatto che il suo
sedile fosse il numero vicino a quello del ragazzo, non rese le cose migliori.


Ad un certo punto, Tom si era pure accorto che gli stava
cercando di tenere la mano.


Nemmeno loro sanno bene perché quei due si fossero
lasciati. L'unica cosa certa era che Nico era ancora interessato a Ray e, sta
volta, non sarebbe stato intenzionato a mollarlo facilmente.


<<Che la guerra abbia inizio, Nico>>.


<<Ma ricordati che noi, per ora, siamo
alleati>>.


Scusate se questo capitolo è un po' più corto, cercherò di far più lungo il 5.
Il prossimo credo uscirà il primo di ottobre.
Chiedo perdono, ma voglio pubblicare anche altri capitoli di altre storie nel mentre.

Alla prossima!

Sei tu che voglioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora