*Il giorno dopo* Mi svegliai all'alba non so perché mi affacciai al balcone dove difronte avevamo una fantastica vista sul mare, stava sorgendo il sole. Mi accesi una sigaretta mentre ammiravo il panorama. Finché non senti qualcuno che mi abbracciava da dietro. Tom: che ci fai già sveglia? Madison: nulla Tom mi prese la sigaretta e fece un tiro. Tom:dai vieni a letto Madison: va bene. Lanciai la sigaretta ed entrai dentro, io tom ci ri addormentando. Ci svegliamo alle 9 giusto in tempo per andare a fare colazione, io mi misi un maglione e le scarpe per fare colazione. Bill: Buongiorno ragazzi Madison: ehi buongiorno Tom: giorno Scilla: ehi Gustav: buongiorno Georg: giorno Dopo aver finito di fare colazione sali du sopra per scegliere come vestirmi.
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Mi vesto così, mi truccai come sempre, scesi giù dagli aerei. Madison: che si fa? Bill: visitiamo la città Madison: va bene Barcellona era stupenda, il pomeriggio decidemmo du andare in piscina visto che il nostro hotel ce l'aveva riservata per noi. Tornamo a casa e io scelsi il mio costume.
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il costume ovviamente senza la gonna che serviva come copri costume. I ragazza erano già in piscina io e Scilla ci avevamo messo un po di più perché eravamo indecise come sempre. Ormai Scilla e bill erano due cozze non le potevi separare mai, stavano sempre insieme. Quando arrivai in piscina non vidi tom mi misi a bordo piscina finché qualcuno non mi spinse in acqua. Era stato Tom. Madison: TOM!! Tom: scusami amore ma devi stare sott'acqua perché sono gelosa che ti guardino in costume. Georg: Madison carino il costume Tom subito si giro e lo guardo male ovviamente era tutto fatto apposta non era serio. Bill e Scilla stavano limonando già da un pò a bordo piscina. Tom mi prese dai fianchi e mi mise vicino al bordo della piscina mi prese in braccio e inziamo a baciarci. Come sempre il nostro bacio si trasformò in un limone. Ma siamo stati interrotti dalle risate di bill e Scilla, ci giaramo per vedere e gustav e georg ci stavano facendo la caricatura. Poi tom mi guardò e mi alzò per farmi sedere a bordo piscina, si siede affianco a me e io mi stendo sulle sue gambe, e mentre lo guardavo pensavo,"come e bello, e tra tutte le ragazze abbia scelto me" Li altri se ne erano andati dalla piscina mentre io e tom, restamo lì allora entramo di nuovo in acqua e ci iniziamo a baciare, che da quel bacio si trasformò in qualcosa di più. 1 ora dopo avevamo finito e tornamo in camera. La sera avevamo deciso di andare in discoteca io e Tom ci facciamo la doccia insieme, orami facevamo sempre così. E poi scelsi l'outfit mi misi un vestito in pizzo quindi abbastanza trasparente con degli stivali con il tacco. Tom: Tu non esci così Madison: perché? Tom: perché sei mia e non voglio che altri ti vadano in intimo. Madison: sennò che mi fai? Tom mi prese dal collo e mi bacio con forza. Madison: allora forse forse rimango così Tom si mise a ridere, Tom: dai cambiati. Madison: subito
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Mi vesti così, Per tom andava bene l'importante che non era trasparente. Avevamo chiamato un taxi che ci portase alla discoteca. Eravamo arrivati Iniziamo un pò a bere poi bill e Scilla andarono i bagno gustav e georg erano andati a rimorchiare qualche ragazza e io e tom decidemmo di andare a ballare Ballamo per un pò poi io usci a fumare una sigaretta mentre tom parlava con Georg.
*Pov Tom* Erano passati 15 minuti quanto ci mette a fumare allora decisi di controllare, ma ciò che ho avevo appena visto mi ha fatto fermare il cuore, c'era madison distesa per terra che perdeva sangue, non era cosciente. Tom: Madison per favore svegliati. CAZZO!! decisi di chinare il 118 che arrivò immediatamente io sali in ambulanza con lei. Apri il telefono e c'erano 20 chiamata perse da bill e 5 da gustav. Chiamai bill con le lacrime agli occhi. Bill: tom cazzo ti ho chiamato 20 volte dove sei? Tom: Sto portando madison all'ospedale Bill: cosa cazzo e successo Tom: Non lo so lo teovata per terra che perdeva sangue. Venite all' ospedale
Erano arrivati anche gli altri Bill: Tom come stai? Rimasi in silenzio fissando per terra mentre mi scendevano le lacrime a fiume. Dott: Tom kaulitz Mi alzai di scatto. Tom: come sta? Dott: non bene e stata accoltellato più volte all'addome, ha perso molto sangue. Ora è ricoverata l'intervento e andato a meraviglia, ma i valori vitali sono molto bassi. Tom: quindi quando si risvegliera Dott: non lo sappiamo speriamo il più presto possibile. Iniziai a piangere come un bambino Bill cercava di tranquillizzarmi ma non riuscivo. Tom: senza lei non vivo. Io andavo ogni giorno a farli vissita, l'avevamo portata nell'ospedale della nostra città.
Posso un'anno ma lei non si svegliava io ero caduto in depressione per questo, decisi non frequentare la scuola, ero costantemente chiuso nella mia stanza o in ospedale con lei ...
