Bling Bling

Capitolo 12

Junhoe pov.
Come tutte le mattine la sveglia comincia a suonare alle 8:00 e Yerin viene a controllare che io sia sveglio.

Y: June, sei sveglio?
io: si si, ora scendo
Y: va bene, fai con calma

Detto questo esce da camera mia e scende le scale.

Con molta calma prendo le forze per alzarmi dal letto e scendere in cucina per fare colazione.

Y: in credenza ci sono ancora dei biscotti sennò ci sono i cereali
io: okay, grazie
Y: oggi cosa fai?
io: vado da una mia amica con gli altri per aiutarla a fare la salsa e per non lasciarla sola oggi
Y: ma solo voi ragazzi?
io: no, sai le ragazze di cui ti ho parlato qualche giorno fa?
Y: si…
io: ecoo ci incontriamo assieme a loro su a casa di una di loro
Y: e quale delle 5 sarebbe?
io: Nicole

Mia sorella sta silenzio un attimo per poi continuare

Y: scusa ma la Nicole che va nella tua stessa scuola?
io: si
Y: ah, allora so chi è

Alla sua affermazione spalanco gli occhi con sorpresa per poi dire.

io: scusa come fai a conoscerla?
Y: l’ho incontrata una volta quando ero da Adele e lei stava facendo ripetizioni a Nicole poi parlando è uscito il fatto che anche lei è nella tua scuola, vabbè si è fatto tardi, oggi ho un colloquio, augurami buona fortuna
io: buona fortuna…

E detto questo mia sorella se ne va lasciandomi da solo.

Tra un libro e l'altro è già mezzogiorno quindi decido di mettermi su un po’ di pasta.

Decido di fare dei semplici fusilli con il sugo

*skip time*
sono le 14 quando mi arriva un messaggio dal gruppo

*chat*
Malati di 104 🤒🤡
N: *posizione
N: questa è la posizione se mi dite per quando pensate di arrivare comincio a preparare tutto
E:io scenderò per le 15
C: noi anche 
S: io pure
Chan: vabbè a sto punto facciamo prima ad arrivare tutti per le 15
N: per me va bene, allora a dopo
*fine chat*

Essendo già le 14:15 decido di iniziare a prepararmi essendo che io ci metto tanto 

Appena sono uscito dal bagno mi arriva un messaggio da Jay

*chat*
L’ottavo nano di Biancaneve
June ci vediamo per le 14:50 da me, a dopo

va bene a tra poco

*fine chat*

Appena letto il messaggio mi incammino verso casa del mio amico che non dista molto da casa mia, in 5 minuti ci si arriva

Appena arrivato lì vado a salutare i miei amici

io: ciao raga
Jay: ciao, bene ora che ci siamo tutti andiamo

E detto questo saliamo tutti in macchina e nel giro di 10 minuti siamo davanti al cancello di casa di Nicole con tutte le ragazze che ci accolgono

N: benvenuti nella mia umile dimora 
DK: alla faccia dell’umile questa è una villa
Jay: e abbiamo solo visto il parcheggio
G: e resterete stupiti dal resto della casa
S: forza Niky fai strada
N: ma certo

E detto questo prende una strada fatta di ghiaia che porta alla parte anteriore della casa, dove veniamo accolti da 2 cani

N: Luna, Mosè piano
Jay: oddio che belli, come hai detto che si chiamano?
N: quella con il pelo tutto nero è Luna mentre quello bianco e nero è Mosè, comunque andiamo e voi andate a fare cuccia all'ombra che poi avete troppo caldo

E appena Nicole finisce di parlare se ne vanno sotto agli ulivi a riposare

N: più tardi è possibile che facciano la loro apparizione anche Mushu e Milù, i gatti ma non vi prometto niente

E dopo aver detto questo continuiamo il nostro tour.

Non solo questa casa è enorme ma hanno più appartamenti, vari laboratori per falegnameria, un piazzale fatto di mattoncini con ulivi inclusi, una piscina e davanti a casa sua una veranda.

io: ma sei sicura di non essere tipo ricca sfondata?
N: magari, questa casa è stata semplicemente ereditata, i miei bisnonni l’avevano comprata e io ora sono la 4° generazione a viverci
Yung: ma è seria?
S: si, ce lo ha anche raccontato suo padre
C: e se vi stupisce questo aspettate di vedere l’interno

E detto questo Nicole ci fa accomodare all'interno di uno degli appartamenti.

Dk: è a dir poco mozzafiato
N: grazie
G: ci mettiamo al lavoro?
N: va bene, seguitemi

E detto questo usciamo in veranda per ascoltare ciò che c’è da fare

N: allora abbiamo 20 kg di pomodori da fare oggi, ovviamente non da finire, dobbiamo dividerci in gruppi, siamo in 11, giusto?
G: si
N: ottimo, 5 di noi si mettono a lavare i pomodori, 4 li tagliano e qualcuno si mette con me per passarli e poi appendere i sacchi di salsa agli alberi per farli scolare. Chi vuole lavare?

Ginevra e Samantha alzano subito la mano e dopo poco si aggiungono anche Chan, Yung e Jay

N: okay, voi iniziate già a lavarli: dovete rovesciare i pomodori in quella pentola enorme e lavarli uno per uno e poi metterle nella cassetta e quando poi è piena ne prendete un’altra pulita e se è sporca la sciacquate con la manichetta dell’acqua, tutto chiaro?
S: sì signora
N: allora al lavoro, ho spostato tutte le cassette vicino al pentolone. Poi qualcuno deve stare con me perchè non riesco a sollevare i sacchi di salsa da sola, chi viene?
Yung: forse è meglio che venga June, è il più alto ed è più facilitato per appendere i sacchi

Quando il mio amico finisce di parlare gli dedico una bellissima occhiataccia alla quale risponde con un sorriso a 32 denti

N: aggiudicato e allora voi taglierete i pomodori puliti, vi avverto, per esperienza personale, quando avrete finito di tagliare i pomodori avrete molti calli sulle mani
DK: vabbè, quello è il meno
N:va bene allora voi dovete, ovviamente tagliare tutti i pomodori che arrivano e metterli in questi contenitori e poi portarli a noi, tutto chiaro?
E:come il sole
N: ottimo vieni June

Appena mi chiama la seguo e arriviamo dentro a uno degli appartamenti, molto mal tenuto e disordinato

N: scusa per le condizioni della casa ma dobbiamo apportare alcune modifiche e quindi la usiamo solo come “deposito” ed è molto in disordine
io: tranquilla, quindi cosa dobbiamo fare?
N: per ora aspettare e quando arriveranno i primi pomodori tagliati dovremmo metterli qua

E indica la parte più alta del macchinario per fare la passata

N: e piano piano si riempirà il sacco e alla fine quando sarà pieno andremo ad appenderlo all’ulivo vicino al trogolo e ogni tanto andrò a buttare via gli scarti dei pomodori
io: ok, ho capito
N: bene