Ricordati di me.

Cap 41.

Lui: Scemaaa hai dimenticato questo va mettila nella borsa
Io: adesso faccio tutto dammi il tempo Scemoo
Lui: non ho sentito cos'hai detto?
Io: ho detto scemoo dai muoviti a passarmi la robaaa
Lo vedo correre verso di me
Io: nono cosa stai facendo?
Così inizio anche io a correre per tutta la stanza per non farmi prendere ma stanca mi fermo un secondo per riprendere fiato ma lui mi blocca e urlando ci buttiamo tutti e due nel letto di ospedale
Io: no no!! Il solletico no Hahahha ti prego nooo!!
Lui: ️hahaha cosi amore la prossima volta ci ripensi due volte prima di chiamarmi scemo
Io: come ti da fastidio scemoo?
Lui: ah ma allora vuoi la guerra hahha
Vedo che prende il cuscino e me lo lancia in faccia così lo riprendo e lo rilancio addosso a lui urliamo e scherziamo senza accorgerci che entra qualcuno in stanza
Volete piantarla c'è gente che non sta bene e questo è un ospedale non è una sala giochi
Inizia a urlare l'infermiera
Lui: si ci scusi
Uscita noi incominciamo a ridere
Io: vedi il solito scemo e inizio a pizzicarlo e a ridere
Lui: oh ma allora vedrai quando saremo fuori di qua cosa ti faccio
Io: Sisi dai Gli faccio la smorfia e prendo la borsa con la mia roba
Lui: cosa stai facendo? Questo lo tengo io
Iniziamo a incamminarci guardo per l'ultima volta quella stanza sono successe così tante cose e ora posso uscire dall'ospedale con lui mano nella mano sorrido e usciamo dalla porta d'ingresso principale.
Mi fermo e faccio un lungo respiro chiudendo gli occhi
Lui: ti mancava la libertà? Hahhaha
Io: è da un po che non mettevo piede fuori nel mondo reale ️Hahah ma sono contenta che posso farlo con te affianco
Io: grazie di essermi stato accanto in questi giorni
Lui: farei di tutto per te e ci sarò sempre con te dai ora andiamo piccola