Bianca,2006 Sono una a cui non piace la semplicità, per me vivre a casa è troppo noioso, è per questo che vivo nell'hotel dei miei zii. Loro non hanno figli, perciò è come se fossi io la loro figlia...Nel nostro hotel, in Spagna, ho incontrato molte celebrità, alcune davvero interessanti e simpatiche, altre molto meno e snob.
Mia zia mi accennò che in serata sarebbe arrivata una band, abbastanza giovane, che alloggiava da noi per il loro tour. Chissà magari sono simpatici.
Ma parlando di me, sono Bianca, o Bia oppure Bibi, ho 17 anni e sono una tipa abbastanza socievole, infatti tutti mi fanno i complimenti per il mio sorriso contagioso...Detto questo, ho i capelli lunghi e castani, gli occhi chiari e purtroppo non sono molto alta, insomma sono una bellezza tipica mediterranea-spagnola...Provo un forte interesse per la musica, la moda e altre cose superficiali.
Stavo dicendo, manca ancora qualche ora a questo famigerato concerto e all'arrivo della band in Hotel, ma fuori dall'edificio ci sono già un sacco di ragazzine impazzite, probabilmente stanno aspettando che arrivi il TourBus, pazze, ma non è la prima volta che vedo scene del genere. Ero affacciata al balcone della mia camera, stavo osservando tutte le ragazzine che erano accampate vicino l'hotel, un po' mi facevano sorridere, io ero per gli affari miei a fumare una sigaretta, la cenere cadeva addosso alle centinaia di ragazzine, ma sembravano tutte impegnate a sclerare per questa boyband... Appoggiai la testa sul muretto e continuai a godermi la scena, fino a quando non vidi arrivare un grande pullman grigio metallizzato, da lì incomincio il caos, urla e scleri, per non parlare dei pianti. Me ne rientrai in camera e mi appoggiai al letto.
Tom "Tommy Tommy siamo arrivati" Urlò Bill, mio fratello gemello. Eravamo in viaggio da ore,verso la spagna, per il tour di Schrei 2006. Finalmente siamo arrivati e posso ben sfogarmi in hotel, Bill non è proprio d'accordo con i miei modi di fare, lui è un tipo più romantico. Ah quasi dimenticavo, io sono Tom, il chitarrista dei Tokio Hotel, il mio fratello gemello Bill è il vocalist, e infine i nostri due amici Georg e Gustav, bassista e batterista. Finalmente arrivammo al famigerato hotel, già intravedevo tutte le ragazze impazzite fuori dall'edificio, scendemmo dal bus e controllai se c'era qualcuna di interessante. Firmammo qualche autografo, e non solo su pezzi di carta, e poi entrammo in hotel con difficoltà, date le centinaia di persone che ci prendevano per la maglia, ugh che fastidio, ma finalmente un po' di relax prima del concerto...
Bianca Ugh che fastidio, queste gatte in calore mi stavano facendo scoppiare i timpani, così uscì dalla mia camera e scesi in reception. "Bibi sono arrivati i ragazzi della band, vai tu o vado io" mi chiese mia zia Notai che fosse abbastanza indaffarata quindi mi proposi io. A quanto pare i ragazzi erano già entrati, dovevo solo portare le ultime due valige nelle loro camere "Camera 483, camera 483" continuavo a ripetermi per non dimenticare il numero della camera. Presi l'ascensore e salì al 3 piano, dove si trovava la famigerata camera.
Uscì dall'ascensore e il corridoio era completamente vuoto, perciò prosegui per cercare la camera, ed incrociai un ragazzo. Era molto carino e gli sorrisi
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Lui non mi degnò di uno sguardo, vabbè magari non mi ha nemmeno notato.
Tom Camminavo per il corridoio annoiato, stavo solo aspettando che portassero il mio borsone in camera. Camminando notai una ragazza, molto carina, okay non carina molto attraente, credo che mi abbia sorriso, e senza rendermene conto la ignorai. Girai i tacchi, ed era ancora la, con una grande valigia in mano, più grande di lei. Tornai da lei e ricambiai il sorriso. T: "sei una fan?" chiesi io molto tranquillamente, giocherellando con il mio piercing B: "come scusa?" mi guardò confusa, come se non sapesse di cosa io stessi parlando. T: "non importa, dove vai con la mia valigia?" Lei abbassò lo sguardo sul bagaglio che portava "Aspetta, sei tu uno dei ragazzi della band?" chiese curiosa. T: "in persona, sono Tom, ma credo che tu mi conosca già" dissi dandomi un po' di arie. B: "aspetta aspetta, dreadlocks, vestiti baggy, piercing al labbro e ragazze pazze di te, sei il chitarrista dei Tokio Hotel vero? Comunque io sono Bianca" si presentò T: "esatto, lieto di conoscerti Bianca, devo dire un bellissimo nome per una bellissima ragazza, comunque lascia stare la valigia, faccio io, pesa più di te" ridacchiai un po', cercando di flirtare con lei, magari sarebbe stata una delle mie nuove conquiste. "Okay come vuoi tu, ci si vede Tom" mi salutò e mi abbandonò vicino la mia camera Sembrava non volesse saperne di flirt e del mio tono civettuolo, ma non importa, la conquisterò comunque.
Entrai nella camera 483, mi raggiunsero anche i miei amici e mio fratello. Ge: "Che hai tom ti vedo pensieroso" disse buttando la sua valigia in un angolino della grande camera. B: "non hai adocchiato nessuna?" mi chiese Bill, era stufo della mia carriera di donnaiolo. T: "no no anzi, una spagnola molto bella, castana, occhi blu e tette di qualità, e non è una fan pazza" Gu: "sempre a quello pensi Tom eh, ma sei sicuro che lei ti voglia? Non è nemmeno una fan" ridacchiò Gustav Io feci spallucce e andai in balcone, afferrai il pacchetto di sigarette dalla mia tasca e ne accesi una... Pensai in che modo avrei potuto "conquistare" Bia, ma si sa, le spagnole sono molto passionali. Pensando a ciò ridacchiai un po' e poi mi rilassai, senza alcuna donna nei dintorni, il mio obiettivo era la dolce e sexy Bianca... Continua...
CIAO RAGAAA, HO AGGIORNATO REDEN, STO CERCANDO DI SEGUIRE LA STORIA ORIGINALE DELLA CANZONE, VI AVVISO PERÒ CHE NON SARÀ MOLTO LUNGA COME STORIA, PERCHÉ È LA STORIA DI UNA NOTTE DI TOM E DELLA FAMIGERATA RAGAZZA SPAGNOLA, PERÒ PERÒ PERÒ HO GIÀ IN MENTE DUE NUOVE STORIE, SUBITO DOPO AVER FINITO QUESTA, LE SCRIVERÒ!!! Buona lettura, prossimo capitolo oggi pomeriggio❤️💋votate!!!
