capitolo 17

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TOM POV
bill lo sapeva bene che sotto sotto provavo qualcosa per mavis, ma non posso, non posso amarla lei ha un'altra vita, quando la prenderemo la porteremo a casa sua, insieme ad allison, non possono più restare con noi è troppo pericoloso e non voglio che succeda qualcosa
georg: ma quanto pesa cazzo
tom: zitto e portalo di sotto
georg: e poi?
tom: legatelo alla sedia poi ci penso io a svegliarlo
bill: io non voglio guardare come lo sveglierai
tom: zitti, forza muovetevi
FINE POV TOM

MAVIS POV
janet ed eva nascondevano qualcosa ma ogni volta che cercavo di parlare con loro mi ignoravano
mav: si può sapere cosa nascondete?
jan/eva: ...
mav: allora?
jan/eva: ...
mav: INSOMMA VOLETE PARLARE O NO?
janet: parla tu eva
eva: beh vedi...quando sei stata in coma tom ha iniziato a farsi canne ogni giorno, a bere e a bucarsi, una sera allison ci ha chiesto di andare in discoteca con lei e i ragazzi, quando siamo arrivati lì tom è subito andato a farsi una prostituta e non è più ritornato, la mattina seguente alle 10 ha aperto la porta di casa ed era pieno di lividi, e parlava con un filo di voce che nessuno lo capiva, ma...
mav: ma?
non fece in tempo a parlare che entrò il torturatore
frank: fate amicizia? beh ancora per poco
ogni volta che entrava janet si paralizzava, si vedeva che aveva paura di lui gli si legge in quei occhi freddi come il ghiaccio
frank: tu alzati
janet: i-io?
frank: togliete le manette alla ragazza e fatela alzare
janet non rispondeva e non muoveva un muscolo, avevo un sacco di paura dentro di me ma non lo mostravo
frank: spogliati
janet: c-cosa?
frank: HO DETTO SPOGLIATI
gli tirò uno schiaffo così forte da farla cadere a terra, ci davano da mangiare a stento e io ero stra magra ma loro pure iniziavano
frank: e tirati su
eva: LASCIALA STARE
eva aveva un carattere molto forte e non aveva paura di lui ma quando la sentì urlare...
frank: bene piccolina o come ti chiami, urla un'altra volta e giuro che gli sparo
tirò fuori una pistola carica e la puntò sul petto di janet facendola diventare pallida che per poco non sveniva
janet: non farlo ti prego
frank: ZITTA TU, ALLORA? VUOI ANCORA URLARE?
eva: lasciala stare...ti prego non abbiamo fatto niente
frank: si invece, non ti ricordi quella sera in discoteca?
mav: cosa?
frank: oh vuoi che ti racconti una storiella che ha fatto il tuo amoroso per farti finire qui?

*mentre mavis era in coma*
allison: ragazzi stasera vengono altre due mie amiche in discoteca
tom: posso scoparmele tutte e due?
bill: smettila tom
allison: appartengono a frank finiresti nei casini
tom: sti cazzi tanto sono più forte io di lui
bill: smettila di dire ste cose non sei neanche andato a trovare mavis oggi
tom: sta dormendo non è che se vado là e la bacio si sveglia
bill: ma almeno per vederla...
tom: vaffanculo esco ci vediamo stasera
in discoteca
allison: eccole sono lì
eva: ciao amoo
janet: amore mio mi sei mancata tantissimo
allison: anche voi, come state con lui?
eva: insomma, scopiamo sempre ma almeno ci lascia libertà di vedere le nostre amiche ma dobbiamo comunque essere nello stesso posto, sai no se magari c'è qualcuno che vuole scopare
frank: janet in camera, un uomo di 30 anni
janet: ci vediamo dopo ragazze
allison: andiamo a prendere di là ti presento il mio ragazzo e i miei amici
eva: oddio sono troppo contenta per te e da quanto state insieme?
allison: circa tre anni
eva: QUANTO? SONO STRA FELICE AMORE
allison: ragazzi lei è eva
georg: piacere georg
gustav: gustav bellezza
bill: oiacere bill il ragazzo di allison
allison: e poi...ma dov'è tom?
eva: TOM KAULITZ?
allison: lo conosci?
eva: frank parla sempre di lui però devo ammettere che non è male
tom: ci vediamo dolcezza
bill: sempre sobrio te eh
tom: non puoi capire che vagina aveva quella fratellino, e lei chi è?
eva: eva piacere
tom: eva...corto e sensuale da sussurrare
allison: okay già sento troppo eva siediti dove vuoi
tom: vieni con me
bill: non credo ma ha appena finito
tom: merda...
georg: che succede?
tom: non ho un preservativo...
dopo aver 🔞
frank: DOVE CAZZO ERI HAI 5 CLIENTI IN COSA DA PIÙ DI UN ORA
eva: scusami frank davvero...
*fine flashback*

frank: nei giorni a seguire questa puttanella continuava a sentirsi male a vomitare e ad avere la nausea e vuoi saperla una cosa bella? era incinta del tuo amato tom kaulitz

l'alcol non è un problema Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora