Capitolo 1

14 2 0
                                    

(Una settimana dopo)

- Y/n's POV-

Mi sono sistemata nella villa dei Malfoy dopo il matrimonio.

No, non stiamo condividendo una stanza come marito e moglie. Ho la mia stanza, proprio accanto alla sua. Ho a malapena lasciato la villa, specialmente la mia stanza. La loro villa era piuttosto fredda, solitaria e cupa. Ma, non tutti i Malfoy sono freddi, c'era mia suocera, Narcissa.

Il mio unico amico alla villa era un elfo domestico che era stata assegnata per la mia assistenza, Aerin.
A volte rimaneva con me in questa stanza per un'ora o due. Portava sempre la mia colazione, il pranzo e la cena qui nella mia stanza perché non volevo mai unirmi ai Malfoy durante i pasti. Preferisco mangiare qui nella mia stanza.

☁︎❀☁︎

Toc Toc...

Aerin è entrata mentre ero seduta sul davanzale della finestra a leggere un libro.

"Sig.ra Malfoy, io-"

"Aerin, ti ho già detto di non chiamarmi Sig.ra Malfoy. Solo Y/n andrebbe bene." ho sorriso dolcemente girando la testa verso di lei e chiudendo il libro che sto tenendo.

"Mi dispiace, la Sig.ra Malfoy vuole Aerin che chiami Y/n per cenare." ha detto mentre cammino verso di lei.

"Aerin, per favore dí a Narcissa che non me la sento di scendere giù." ho parlato, inginocchiandomi per incontrare i suoi occhi.

"Aerin lo farà." poi se ne andò.

Ritornai sul davanzale della finestra e mi sedetti mentre guardavo il cielo notturno.

Una lacrima è venuta, rigando giù dalla mia guancia. Pensavo ai miei genitori, a mio fratello, se stanno bene, se hanno già mangiato o se pensano a me.

Amo ancora i miei genitori, ma odiavo il modo in cui mi lasciavano sposare un ragazzo a sangue freddo.

Toc Toc...

Ho tolto le lacrime dalle guance e ho parlato.
"Entra."

Narcissa entrò, camminando verso di me,e si sedette proprio accanto a me.

"Cara, ti sei chiusa qui in questa stanza. Non ti unirai a noi a cena. Dimmi, cosa c'è che non va?" mi ha chiesto con la sua voce rassicurante.

"Mi dispiace, Narcissa... È solo che non mi sento bene." borbottai.

"Cara, puoi dirmelo." sorrise mentre sentivo la sua mano sulla mia spalla.

Ho guardato indietro alla finestra e non ho risposto.

"So che ti senti intrappolata in questo matrimonio, ma sappi che sarò qui per te." disse. "Ora vieni, la cena è pronta."

☁︎❀☁︎

Siamo arrivati alla sala da pranzo. Il cibo era già sul tavolo, e il sig. Malfoy e Draco erano già seduti.

"Finalmente,hai deciso di unirti a noi." Mr. Malfoy sorrise mentre faceva un cenno al sedile accanto a Draco.

Narcissa fece anche un cenno con la mano, permettendomi di sedermi accanto a lui. La guardai poi mi allontanai, camminando verso il sedile accanto a Draco.

Non ha nemmeno sorriso o parlato. Mi ha dato solo i suoi sguardi freddi.

Mi sedetti e non gli dissi nulla.

Ho finito la mia cena tranquillamente. Non molte parole sono state dette dalla mia bocca. Parlo solo quando mi è stato chiesto qualcosa, lo stesso vale per mio marito.

Ad essere onesti, non ho mai parlato con mio marito dopo il matrimonio. È stato piuttosto complicato per noi parlare tra di noi.

Mi sono scusata con i Malfoy e sono tornata nella mia stanza, in silenzio.

☁︎❀☁︎

Toc Toc...

"Posso entrare?" chiese Narcissa, dando un'occhiata.

Ho annuito in risposta.

È entrata, si è avvicinata mentre ero seduta sul davanzale della finestra.

"Non sembri stare bene alla cena di prima.Ti prego, dimmi cosa ti preoccupa." ha supplicato.

"Sarò anche io una Mangiamorte come Draco?"
dissi triste.

"Cara, Y/n, ho già promesso a tua madre che non diventerai uno dei Mangiamorte. Anch'io non sono una Mangiamorte." "Ho anche promesso a tua madre che ti avrei protetto dai pericoli come faceva sempre tua madre. Vieni qui." allarga il braccio, abbracciandomi."Sai, ho sempre voluto una figlia." sorrise, accarezzandomi delicatamente i capelli.

Poi ci allontanammo.

"Meglio che vada ora." aggiunse."Buona notte, Y/n." sorrise, poi uscì dalla stanza.

Ho guardato indietro al cielo notturno. Milioni di stelle brillano sopra il cielo. Sono fortunate che hanno la libertà di vedere il mondo intero. Le invidiavo.

Ho aperto la finestra per guardare più chiaramente il cielo della sera.

Il vento entrava nella stanza mentre mi attraversava i capelli. Potevo vedere il giardino cupo da qui e la foresta che circondava la villa.

Ho appoggiato le mani sulla cornice della finestra mentre i miei occhi si accorgevano dell'anello. La mia fede nuziale.

Alzai la mano verso l'alto, guardando lo splendido anello, e pensai a come sarebbe stata la mia vita se questo matrimonio fosse continuato. Ho sentito che i suoi genitori non sono stati costretti a sposarsi, ma perché noi?

Anche se ho pensato di divorziare da mio marito quando sono passati pochi anni, ma il fatto è che, ne avrebbero parlato tutti.

L'idea di mantenere il nostro matrimonio segreto fino alla fine dell'anno scolastico era già abbastanza per sentire sollievo nel mio corpo. Ma quel sollievo non durerà a lungo.

Non lo amo e nemmeno lui. So che ama qualcuno. Qualcuno con cui è stato negli anni, ma è stata rifiutata dai suoi genitori a causa delle promesse mantenute dai nostri nonni. Avrei voluto non essere l'unica figlia o la primogenita in famiglia.

Ho chiuso la finestra, chiudendola in modo che nessun ladro o qualcosa di malvagio entrasse.

Ho indossato i miei abiti da notte, mi sono spazzolata i capelli, li ho intrecciati e mi sono lavata i denti. Ho fatto uno sbadiglio mentre i miei occhi si sentivano stanchi, quasi chiudendo le palpebre.

Mi sdraiai sul mio letto morbido ,fissando il soffitto scuro, e ricordai, domani è il giorno in cui partiremo per Hogwarts.

Secretly Married || D.MWhere stories live. Discover now