-Sei sicura?- mi ripetè per la milionesima volta Alis.
-Si si SIIII- risposi esasparata.
-Che bello!- urló di gioia, era proprio pazza di Simon.
-Io non lo so da dove lo prendi tutto questo entusiasmo- dissi mentre mi pettinavo i capelli.
-Se Logan sta nella stanza affianco, significa che ci sta anche Simon-urló ancora più eccitata.
-Ci manca solo che gli vai a bussare- commentai.
-Aaah grazie ti adoro, mi hai dato un'idea-
-Cosa vuoi fare?- chiesi agitata smettendomi di pettinare i capelli.Lei non rispose ma mi guardó diabolica.
Cattivo segno, aveva in mente qualcosa.Si alzó dal letto con quel sorriso diabolico stampato in faccia e andó in bagno.
-Cosa vuoi fare?- chiesi preoccupata.
Alis continuó a non rispondermi, prese le forbici e ritornó in camera.Non capì subito cosa voleva fare, poi mi buttai addosso a lei per fermarla.
-NON CI PROVAREEE- urlai.
La riuscì a bloccare in tempo prima che commettesse qualche pazzia, ma mi ricordai dopo che era cintura nera di karate.
Con una mossa sola mi stese a terra.-Così non vale però- ribattei mettendo un finto muso.
-Vale vale- replicó lei.Piano piano si avvicinó ai cavi della televisione armata di forbici.
-Cosa hai intenzione di fare?- chiesi allarmata.
-Taglio i cavi così Simon ci aiuterà a rimetterli- disse sognante.
-TE LO SCORDI- urlai furibonda avventandomi di nuovo su di lei.Sta volta cademmo entrambe a terra.
Una sopra l'altra, sembravamo due pazze da manicomio.Durante la caduta peró il cellulare di Alis voló fuori dalla finestra che in quel momento era sfortunatamente aperta.
-CAZZO- esclamó avvicinandosi alla finestra.
-Se ti stavi ferma il cellulare non cadeva! DEVI SEMPRE FARE LE CAZZATE- urlai furibonda rialzandomi dolorante da terra.
-Calmati, sta sicuramene sopra a questa pianta. È enorme.-Ci affacciammo e in effetti c'era una pianta gigante, arrivava perfino al terzo piano.
Ricapitolando, prima serata in albergo, tra un'ora dovevamo andare a cena, avevo appena sbattuta la porta in faccia a Logan, il cellulare della mia amica era volato fuori dalla finestra.
Insomma non poteva andare peggio.-Che stai facendo?- le chiesi.
-Vado a riprendermi il cellulare- rispose tranquilla mettendo una gamba fuori dalla finestra.
-Ma sei impazzita? Rischi di cadere!!!- la avvertì preoccupata.
-Amen- disse come se fosse la cosa più normale del mondo arrampicarsi su un albero dal secondo piano.
Le afferrai il braccio bruscamente per non farle nessuna pazzia.-Lasciamiii- urló.
-Aspetta vado io- dissi convinta.Non so con quale coraggio, ma scavalcai la finestra e salì su un ramo dell'albero.
Per fortuna erano abbastanza robusti da mantenermi.-Oh Mio Dio. Stai attenta Julieee!-
-Si tranquilla- risposi con un filo di agitazione nella voce.
-FAI SQUILLARE IL CELLULARE- le urlai per farmi capire.
Annuì e rientró, poi riuscì con il mio cellulare.Stava squillando il suo cellulare e fortunatamente non era caduto troppo in basso.
Mi avvicinai al tronco della grande pianta e con una mano afferrai il cellulare che si trovava poco più in basso.CRACHHHH!!!
All'improvviso sentì un rumore proveniente dal ramo su cui ero poggiata.Si stava spezzando.
-ATTENTA-urló la mia amica allarmata.
Leggevo il terrore nei suoi occhi.Mi avvicinai al tronco e mi poggiai per non cadere.
-CHIAMA AIUTO!- le urlai.
-ARRIVO SUBITO! TU NON CADERE!- mi avvisó.Annuì e aspettai un pó, poi la finestra della stanza affianco alla nostra si aprì.
Comparvero Logan con una semplice cannottiera, Simon e Alis.
Logan mi sorrise nervoso, poi con fare esperto uscì dalla finestra e salì su un altro ramo.
Che diavolo stava facendo?
Mi stava salvando?
No, perchè proprio lui doveva chiamare Alis.-Ce la fai?- mi chiese dolce con un filo di preoccupazione nella voce.
Si trovava su un ramo più in basso e mi faceva cenno di raggiungerlo.
-Ma che sei scemo? Così mi ammazzo!-
-Fidati, buttati, ti prendo-
-No- dissi ferma.
-Ok, allora resta lì dove sei e poi quando ti scopriranno i professori non voglio sapere che ti succederà--Va bene vengo-dissi infine rassegnata.
Con un po' di timore mi sedetti sul ramo e mi sporsi verso di lui.Mi ritrovai patricamente in braccio a lui, con le mani dietro al suo collo e le mia gambe che circondavano la sua vita.
Saremmo morti insieme.
-Ti sono mancato tanto eh?- chiese sarcastico.
-ZITTO!- risposi agitata stringendolo ancora di più.
Sorrise e insieme riuscimmo a tornare in camera.Caddi sopra di lui, ma mi rialzai subito imbarazzata.
-Poco evoluta...-commentó lui.
-Cosa?-chiesi dubbiosa.
-Sei ancora una scimmia, quindi sei poco evoluta...chi si arrampica sugli alberi? Le scimmie ovviamente- si rispose da solo.Sbuffai e mi guardai intorno, la loro stanza era molto simile alla nostra.
Simon e Alis erano accoccolati sul divano mentre si abbracciavano.-Tieni- lanciai il cellulare ad Alis che prese al volo.
-Ottio Julie per fortuna sei viva- disse lei più tranquilla.
-Eh si- risposi sarcastica mentre lei mi abbracciava.Avevo appena fatto una cazzata e Logan mi aveva praticamente salvato la vita.
-Dai andiamo- dissi ad Alis.
Lei annuì, salutammo i ragazzi e uscimmo.Stavo chiudendo la porta della camera di Logan quando un piede mi bloccó.
Guardai il piede con faccia infuriata e alzai lo sguardo per incontrare ancora una volta due bellissimi occhi smeraldo.
-Che c'è?-chiesi.
-Neanche un grazie?- disse offeso, mettendo un finto broncio.Ci riflettei un attimo, per poi rispondergli. -Grazie-
Il suo viso si illuminó e uno splendido sorriso comparve sul suo viso.
-Ora fammi andare- dissi indicando il piede.-Promettimi che non mi farai mai più preoccupare così?- chiese serio.
Sbuffai frustrata e poi risposi.
-Te lo prometto-Mi sorrise di nuovo per poi darmi un bacio sul naso e chiudermi letteralmente la porta in faccia.
Rimasi imbambolata a guardare la porta almeno un minuto.
-Julie non guardare così la porta, mi metti i brividi- disse Alis, facendomi scoppiare una risata.Logan's pov.
Mi buttai sul letto pensieroso, non so perchè ma baciarla sul naso mi era venuto così naturale che l'avrei rifatto all'infinito.Dovevo smetterla a essere così dolce, ma oggi mi aveva fatto proprio spaventare.
-Perchè non le dici quello che senti? Si vede da un kilometro che ti piace... Non capisco perchè fai così- mormoró Simon.
Lo fulminai con lo sguardo, ma non risposi.
Perchè lui non sapeva, io non potevo farla soffrire, non potevo illuderla, lei non doveva sapere, nessuno doveva sapere.-Rispondimi Logan- mi chiese serio Simon.
Alla fine decisi di dirgli tutto, non potevo nascondere quel segreto così a lungo, non con lui, non ora.
#spaziodautrice
Che segreto nasconde Logan secondo voi ahah? Ora avete capito perchè fa sempre lo stronzo con Julie?
In realtà la sta solo proteggendo.Vi volevo ringraziare a tutti di cuore e informarmi che d'ora in poi aggiorneró più spesso e faró capitolo più brevi.
Grazie a tutti di nuovo.❤️Alla prossima.❤️

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Vaffanculo, ti amo.
Romance"L'amore è così, arriva e ti travolge come un'onda. Ti annienta. Quando l'amore arriva non puoi fare a meno che sentirlo nel cuore, nella pelle, sulle labbra, nello stomaco. L'amore è rosso, rosso sangue, rosso passione, quel rosso che fa bene e mal...