SOUTH PARK x T/N 🎞️ (🔞)

9- Ops

T/n: Lì mi sembra comodo
Kyle: No t/n, non ti sdraiare di botto, potresti stare male
T/n: Ma cosa cazzo vuoi? adesso ti preoccupi se sto male? Lasciami stare Kyle

Kyle cercò di fermarmi ma riuscii nel mio intento, peccato che sotto la mia schiena ci fosse una pietra e un po' per il dolore,un po' per il fatto che ero strafatta, realizzai tardi di essermi fatta male

T/n: Aia cazzo è successo
Kyle: È incredibile come io ti debba controllare h24 perché altrimenti ti fai male
T/n: Non ho bisogno di te, so perfettamente cavarmela da sola
Kyle: Si ho visto, dai ti tiro su prima che a cavarsi sia un tuo occhio, andiamo

Kyle mi tirò su e per quanto poco ricordi, aveva una un'espressione davvero triste, quasi più dell'ultima volta

Kyle: Sai, non ho mai conosciuto l'amore
disse singhiozzando
Kyle: Heidi, la mia ex ragazza..

non feci in tempo a parlare che mi mise una mano sulla bocca

Kyle: Ti conosco fin troppo bene, lasciami parlare

*Ma come cazzo fa a prevenire ogni mia mossa?*

Kyle: Ritornando al discorso, Heidi era una brava ragazza, o almeno, così pensavo.. Inizialmente andava tutto bene, ci comportavamo in modo normale e innocente, come due bambini
Col passare del tempo, in cui ho dato veramente qualsiasi cosa per farla stare bene, ho iniziato a notare degli atteggiamenti strani, quasi irriconoscibili, come se fossi fidanzato con una sconosciuta
un giorno decisi di farle una sorpresa e andai sotto casa sua, volevo portarla a mangiare fuori, la chiamai ma non rispose e iniziai a sentire un terribile sentimento, come un'angoscia in tutto il corpo
Quando aprì la porta, la vidi con un'espressione schifata e scocciata
Mi disse che ero infantile, che aveva di meglio da fare e che andare sempre nel solito posto a cenare l'aveva stufata, voleva un uomo che la mantenesse, ma lo stava chiedendo ad un ragazzino
Mi chiuse la porta in faccia e lì capii, che l'amore non è questo..
Credevo ormai di non poter trovare più nessuno in grado di riaccendere quella scintilla che pur così facilmente, era stata spenta
Ma sei arrivata tu t/n, così a cazzo su un volo noioso e lungo, ricordo ancora la tua espressione sorpresa ma allo stesso tempo innamorata
E io mi sentivo uguale, spaventato per paura di ricaderci ancora, e innamorato al primo sguardo

T/n: Sei ancora spaventato?

dissi con voce tremolante e gli occhi lucidi

Kyle: Forse un pochino, ma non di te, perché mi hai aperto gli occhi alla felicità, ma spaventato dal poterti perdere

T/n: E innamorato..?

Kyle: Quello ogni giorno di più nana

Non ci vedetti più dalla situazione, gli saltai addosso piangendo come una bambina
Ero convinta mi amasse e avevo bisogno di lui in quell'esatto momento, della sua presenza, del contatto fisico e perfino del suo fiato caldo sul mio collo

lo baciai

Kyle: Non sentirti obbligata, se non vuoi non devi, ma sappi solo che oggi mi riferivo a questo e vale lo stesso per la storia dell'accendino, non mi permetterei mai di..

Non gli lasciai il tempo di finire la frase che lo baciai di nuovo, mi sedetti sulle sue gambe e iniziai ad accarezzargli i capelli, quei riccioloni rossi

T/n: Scusami tanto per prima, purtroppo sono molto impulsiva e mi faccio prendere facilmente dalle emozioni, ho sentito il mondo crollarmi addosso, di nuovo

Kyle mi strinse a sè, sembrava non avesse intenzione di lasciarmi andare

Kyle: Non ti voglio far soffrire, mai più.
T/n: Nemmeno io, ti amo tanto

Ci baciammo per un po', sentivo quasi il suo cuore attraverso la maglietta, ma anche qualcos'altro..

Kyle: Andiamo, che altrimenti stasera non fai in tempo, solo a immaginare quanto sarai bella mi viene duro..
T/n: Si, l'ho notato in realtà ;)

Diventò tutto rosso, come ogni volta

*Infondo kyle non mi ha mai dato impressioni brutte, solamente per la storia dell'accendino
mi sta veramente mandando fuori questo ragazzo, non ho più il controllo della mia mente*

Pensavo tornado a casa, con Kyle per mano e un con un peso in meno, avevo proprio bisogno di uscire da questa situazione, anche se non ne ero del tutto convinta

Kyle: Eccoci a casa principessa, stai un po' meglio?
T/n: Si direi di si, sono veramente stanca seppur non abbia fatto nulla in particolare, mi riposerò per stasera
Kyle: Non vedo l'ora di vederti stasera, scusami ancora per oggi e rilassati un po', ne hai bisogno signorina

*Da quanto tempo non sentivo il nomignolo signorina, mi fa quasi strano*

Gli diedi un bacino, a stampo, ed entrai in casa
Non c'era nessuno, o almeno così credevo fino a quando non salii le scale e sentii dei rumori provenire dalla stanza di Stan

T/n: Stan ti devo raccontare come sono andate le cose con Kyle, innanzitutto potevi dirmi che stavi a casa e ...

Aprii la porta di Stan

Rimasi ferma un attimo per poi realizzare cosa stava succedendo

Stan: CAZZO T/N DI NUOVO IO..
T/n: MIO DIO STAN MA CHIUDI ALMENO A CHIAVE

La situazione era esattamente come ve la state immaginando, Stan era seduto sulla sedia da gaming durante un suo momento fin troppo intimo, e un porno su entrambi gli schermi del pc

Stan: PORCA PUTTANA MA ESISTE BUSSARE ALLA PORTA LO SAI?
T/n: MA CHE CAZZO NE POTEVO SAPERE IO NON PENSAVO FOSSI NEMMENO A CASA
Stan: Nel momento migliore, tra l'altro

disse tirandosi su i pantaloni

T/n: Questo non mi interessava saperlo
Stan: Eh vabbè, prima o poi lo avresti visto ( disse ridendo imbarazzato)
T/n: SCUSA??
Stan: Dato che lo sogni così tanto la notte BAHAAH
T/n: NON STO CAPENDO

* Io sognare cosa? si sta riferendo a ciò che ho detto nel sonno?*

Stan: Senti sdrammatizziamo un po', ora ti racconto cosa mi hai detto inconsciamente, c'è da ridere
T/n: Non credo

Dissi sedendomi sul suo letto e cercando di non pensare a cosa fosse appena successo