Missing moment | Wherever You Are

Missing moment. (2)

Missing moment|Wherever you are

-Siamo stati cattivi a lasciarli a casa.-

Mormoro prendendo la borsa sulla spalla e mettendo il broncio. Louis ride e il cuore mi si scalda.

-Voglio solo passare un po' di tempo con te come facevamo prima e avendo intorno i nostri figli mi sembra un po' complicato.-

Rise lui passandomi un braccio attorno alla spalla e baciandomi una guancia.

-Si, ma ora che siamo a Miami potevamo anche portarceli dietro con mia madre e mio padre, li abbiamo portati noi in vacanza.-

Protestai io inchiodandomi con i piedi per terra. Mi mancava ora stare senza le due pesti fra i piedi.

-Oh finiscila o giuro di riportarti a casa e scendo qui da solo, magari troverò Diana.-

Mormora poi alla fine, facendomi accigliare e si guadagna solo uno schiaffo bello forte sulla nuca. Lui geme di dolore ed io rido.

-Sai che amo solo te, scema.-

Mormora lui accigliato e con le labbra arricciate in una smorfia. Io faccio spallucce e Louis scuote la testa con un sorriso prima di incamminarsi verso la spiaggia compresa tra gli scogli.

Osservo i muscoli della sua schiena guizzare ogni volta che cammina e non posso non ammirarlo, diventa più bello ogni giorno che passa e ammiro ancora il fatto che abbia un fisico da paura quando invece io sono ingrassata a causa delle gravidanze.

-Mad? Ti muovi? Sto facendo la muffa!-

Urla lui da qualche metro di distanza e gli riservo un semplice dito medio che lo fa ridere e continuare per la sua strada.

Finalmente mi decido di seguirlo e ci sistemiamo sulla spiaggia bianca. Lascio i pantaloncini alle mie gambe e mi stendo sulla tovaglia prima di portarmi gli occhiali sugli occhi.

Sento Louis fare lo stesso.

-Mad?-

-Mh?-

-Togli questi pantaloni.-

Mormora accarezzandomi una coscia ma io scuoto la testa con decisione.

-Perché?-

Chiede lui anche se sa già la risposta, io sposto lo sguardo dal suo.

-Semplicemente perché sono ingrassata e non è mia intenzione farmi vedere in costume.-

Louis sospira, sconfitto. Si gira a pancia sotto e si alza sui gomiti, posizionandosi sul mio corpo.

-Eri bellissima, lo sei e lo sarai, mettitelo bene in testa.-

Sussurra accanto ad un mio orecchio, facendomi sorridere e rabbrividisco quando le sue dita afferrano la chiusura lampo dei pantaloncini, sfilandoli.

-Ti odio.-

Mormoro io coprendomi il viso con le mani.

-Ti amo.-

Risponde lui con il tono più sincero possibile ed ormai mi sono abituata, ma le sensazioni non fanno che cambiare.

-Anche io.-

Rispondo quando lui scivola di nuovo accanto a me.

-No, tu mi odi.-

Protesta lui, fingendosi offeso ed io scuoto la testa, girandomi di lato e poggiando una guancia sulla mano.

-Ti sbagli di grosso, tu sei il mio primo amore.-

Mormoro accarezzandogli il petto. Louis sorride.