Sono in BNHA?!

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- hey, hey! - esclamò Hagakure appena entrata in classe, due giorni dopo l'attacco della USJ. - avete visto il telegiornale, ieri? Hanno inquadrato l'intera classe, per un attimo! Io purtroppo non spiccavo assolutamente...

- beh, con quel costume è difficile vederti. - disse Oijiro con un sorriso divertito.

- comunque tutti i canali ne hanno parlato un casino! - aggiunse Kaminari, appoggiandosi ad un banco.

- già, la cosa mi ha sorpreso! - disse Kirishima, sorridendo.

- beh, era ovvio! - rispose Jirou. - il corso per eroi che produce professionisti è stato attaccato.

- certo che, se non fossero arrivati i professionisti, come sarebbe andata a finire? - chiese Sero, un misto tra il curioso ed il preoccupato, guardando i propri compagni di classe con un sorrisetto burlone.

- dacci un taglio, Sero! - gridò Mineta, tappandosi le orecchie e buttandosi sul banco. - solo a pensarci mi viene da farmela addosso!

- chiudi la bocca e fa silenzio, rifiuto! - gridò Bakugou.

- "chiudi la bocca" e "fa silenzio" significano la stessa cosa. - disse Gin, per prendere in giro il biondo. - per caso non ne eri cosciente?

Ovviamente questa constatazione fece arrabbiare di parecchio a Bakugou, che iniziò ad urlare contro mentre lei se la rideva con il suo amico. Mentre i compagni continuavano a parlare degli avvenimenti precedenti, la porta si spalancò velocemente, catturando l'attenzione della classe, zittendola immediatamente.

- buongiorno. - una voce maschile entrò dal corridoio, facendo passo ad un uomo con un braccio ingessato e la testa bendata. 

- Aizawa è già stato dimesso?! - gridarono in contemporanea.

 - è davvero un professionista! - esclamò Kaminari.

- professore, allora sta bene! - Iida entrò nella conversazione, alzando come sempre la mano.

- ma starà bene davvero? - chiese Uraraka.

- come sto io non è importante. - rispose lui, camminando verso la cattedra. - ciò che conta è che la battaglia non è ancora finita.

- la battaglia? - chiese Bakugou.

- non può essere... - Midoriya ingoiò saliva.

- ancora i supercattivi?! - gridò Mineta, alzandosi dal posto spaventato.

Il professore scurì l'espressione e li guardò seriamente.

- il festival sportivo si avvicina. - disse infine, incrociando le braccia.

- ma è una cosa super normale! - gridò Kirishima, per poi essere spinto a un lato da Kaminari.

- aspetta un po'. - quest'ultimo guardò il professore, preoccupato.

- i supercattivi hanno fatto irruzione da poco. - disse Jirou. - sarà sicuro tenere un festival sportivo?

- se ci attaccassero di nuovo - Ojiro espresse la sua preoccupazione pur non finendo la frase.

- in realtà lo facciamo proprio - iniziò Aizawa - allo scopo di dimostrare che il nostro sistema di gestione della crisi è solido come una roccia. Anche la sorveglianza, rispetto agli scorsi anni, sarà quintuplicata. Per di più, il nostro festival scolastico è un'occasione unica, per voi. Non possiamo certo cancellarlo per colpa di qualche supercriminale.

- però si dovrebbe fare, no? Insomma, è solo un festival sportivo. - disse Mineta con voce tremorosa, guardandosi intorno con fare nervoso.

- Mineta - Midoriya lo guardò. - non hai mai visto un festival sportivo della Yuuei?