INTRODUZIONE

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LEGENDA:
I.F.= Italia Fascista
T.R.= Terzo Reich
R.I.= Regno d'Italia


Cap.1
Anno XX
I.F. era l'angelo più bello dell'intero paradiso, invidiato per la sua bellezza da quasi ogni altro angelo che aveva avuto la fortuna di incontrarlo, ma aveva un terribile difetto per la sua natura angelica: era superbo.
Tutti i suoi titoli e complimenti avevano oscurato la purezza della sua mente, per questo moltissimi angeli, sia inferiori sia superiori a lui, erano stanchi dei suoi comportamenti, ma, data la sua carica di principe, figlio del re R.I., nessuno poteva fare nulla.
Solo alcuni alti funzionari, Francia ed Inghilterra, fecero parola di questo al sovrano, che, concordo che bisognava fare qualcosa........

"Quindi, cosa proponete per dare un freno alla sua anima corrotta?
Chiese il sovrano con voce rotta
"Io proporrei un percorso di rieducazione, non troppo duro, ma che riesca a fargli capire i suoi errori e che.."
però Farncia non riuscì a finire il discorso perchè un giovane angelo entrò piangendo e dopo essersi prostrato a l re riferì che il principe aveva iniziato una rissa con il suo fratello dopo che lui aveva "osato" recarsi una critica contro la sua idea.
L'annuncio aveva scioccato non poco il sovrano che subito chiamò degli infermieri per curare l'angioletto, a seguire un interminabile momento di silenzio, fino a quando..
"Sire, perdoni la mia richiesta, ma ormai vostro figlio ha superato il limite,e un percorso di rieducazione non migliorerà il suo ego, anzi, lo svilupperà solo l'idea che lui è il principe dei suoi rieducatori.
Lui ha bisogno di qualcuno che non sia, e non vada sotto il suo controllo."
"Inghilterra, qui non c'è nessuno che non sia sotto il suo controllo."
"Propongo di mandarlo dai nostri vicini di sotto."
"NO! DA LORO NO! Inghilterra, mi stai davvero chiedendo di mandare il mio secondogenito, il gioiello del mio regno, da loro?!"
"L'idea è terribile, ma pensi a come gioverà questo al suo ego, per la prima volta non sarà lui in controllo e forse capirà come le sue vittime si sentono; gli farà solo del bene."
"Per quanto mi duole dirlo, ma hai ragione, però prima che lui vada lì voglio che voi andiate personalmente dai sovrani per determinare gli accordi."
"Certamente, io e Francia partiremo adesso e faremo del nostro meglio."
"Non lo dubito, ma, mettete in disparte la vostra discordia e fate che questi non siano troppo duri, e, lascerò a voi il compito di bandirlo perchè il mio cuore disperato non me lo permette."
"Certamente, non la deluderemo."

P.O.V. FRANCIA
Volammo fino alle porte del palazzo infernale dove un servitore ci condusse nella sala del trono e, sorprendente, non trovammo i sovrani, ma il fratello dell'imperatore: Prussia, che ci accolse con dinta cortesia
"Inghilterra, Francia, a cos adevi questa vostra presenza?"
"Siamo qui per conto di nostra maestà, per proporvi un patto riguardante il principe."
"Suvvia, qui potete sfogarvi riguardo a quel giovane spocchioso."
"...."
"Stavamo dicendo che il re ha accettato di mandarlo qui nel vostro regno per farlo maturare"
"Splendido, ma....perchè dovrei accettare?"
Disse con un sorriso. Stavo per controbattere quando.....
"Perchè potremmo trarre vantaggio dalla sua presenza qui, nonno."
Da dietro una colonna il principe secondogenito iniziò a sogghiniare.
"Se volete, lo prenderò io in custodia, e lo renderò nuovamente puro, docile e innocente come un agnellino"
Dalla sua espressione si poteva vedere quanto lo volesse
"Lo vuoi davvero mio caro nipote?"
"Certo."
Disse appena il nonno finì la frase
"Allora accetto di tenerlo nel mio regno sotto la protezione del mio nipotino, T.R."
Intuendo le vere ragioni i del "nipotino" mi schifai e rattristato al pensiero di quello che eil principe avrebbe passati in quel palazzo.
"Perfetto, il principe arriverà domani mattina."
"Ma come farà ad arrivare?"
"Verrà portato a forza fino a che non sarà nella vostra proprietà, poi sarà un vostro problema."
"Lo aspetteremo impazientemente."
Detto ciò io ed Inghilterrafacemmo ritorno in paradiso, dove riferiamo tutto a R.I.

P.O.V. PRUSSIA
"Dimmi nipote mio, hai accettato di averlo qui senza nemmeno pensarci, hia pervaso qualche idea?"
"Come ho detto, voglio solo farlo ragionare."
"Certamente, ma con quali mezzi?"
"Quelli necessari...."
"Togliti quel sorriso psicopatico dal viso, so esattamente quali sono i tuoi mezzi, solo, evita di romperlo come la tua vecchia fiamma."
"Nessuna preoccupazione, se fa quello che gli chiedo non gli succederà nulla."
"Ma se non lo farà?"
"Lo punirò"
"Come pensavo, si vede che non vedi l'ora di averlo tutto per te, ma sì gentile"
"Spieghi tu tutto a papà vero?"
"Farò questo sacrificio."

P.O.V. I.F.
Ero in camera mia a scegliere cosa mettere quella sera, avevo moltissime tuniche, ma decisi di indossarne una a drappi indaco e argento e molti accessori intonati.
Mi recai verso il cortile colonnato quando sentii...
"Hai capito, domani lo porterai nell'eterna dannazione e ritornerai qui"
Era Inghilterra e stava parlando con il generale U.S.A. riguardo.....in'esecuzione!? Nono domani....bandiranno qualcuno, ma chi?! Non mi ricordavo delle segnalazioni.....lo scoprirò domani.
Decisi di andare nella sala grande dove mi imbattei in Francia
"Buonasera Francia."
"Mio principe, come sta?"
"Davvero bene, oggi è stata una giornata magnifica!"
"Ne sono felice."
"Francia, sai dirmi chi dovrà essere bandito domani?"
Alle mie parole mi rivolse uno sguardo di sorpresa e terrore
"Solo.....una persona irrilevante mio principe, non torturati per questo."
"Mhm, Francia potresti portarmi del vino, voglio brindare a questa giornata!"
"Certamente."

Qualche ora dopo.......

P.O.V. FRANCIA
Portai il principe ubriaco nel suo letto, dove lo coricai per poi recarmi da U.S.A. per dirgli che il principe aveva bevuto ed era ubriaco, e quindi domani mattina sarebbe stato intontito.

922 parole
ANGOLO AUTRICE
Sono troppo emozionata per questa pubblicazione.
Non aspettatevi che io posti regolarmente, probabilmente ogni settimana, ma non vi prometto nulla.

Husky

☀️~La mia luce sei tu~🌙Where stories live. Discover now