Christmas Love | Yoonmin

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Con il passare dei giorni, Yoongi si era accorto che stare senza Jimin era un inferno. Questi pensieri gli fecero avere la prova che si era innamorato di Jimin.

Non sapeva come chiedergli scusa e non aveva neanche il suo numero per poterlo chiamare. Decise così, di scrivergli una lettera, era un po' antica come cosa. Ma era l'unica cosa che poteva veramente fare.

Ciao Jimin,
scriverti una lettera non è una cosa molto moderna, ma non ho il tuo numero e non so cos'altro fare.
Sono stato stupido a dirti quelle cose, non volevo ferirti, ero solamente stressato dal troppo lavoro e poi le cose in famiglia non vanno come vorrei.
Non sono qui per parlare dei miei problemi.
Sono qui per parlare di noi, di quello che sta succedendo alla nostra amicizia.
Voglio ancora scusarmi, perché ti ho giudicato senza conoscerti.
Scusa se ho detto quelle cose poco carine su di te.
Sinceramente tengo molto alla nostra amicizia, tengo molto al nostro rapporto.
Non sei un ragazzino immaturo, sei un uomo, anche se di giovane età, che capisce ciò che significa arrivare ai propri obiettivi da solo, senza l'aiuto di nessuno.
Voglio farti sapere che ho cambiato studio, per questo in questi giorni non mi hai visto in giro. L'ho fatto per tutti e due.
Ho cambiato studio perché sarebbe stato più facile per te non avermi in mezzo ai piedi, ma l'ho fatto anche perché era diventata un po' piccola quella stanza, avevo bisogno di più spazio perché non so più dove mettere la roba per le registrazioni.
Ti voglio bene Jiminie.
Spero che tutto si possa risolvere.

Firma:
Penso tu abbia capito chi sono❤

"Jisoo, devi farmi un favore" disse Yoongi tutto ad un fiato. "Buongiorno anche a te Yoongi, dimmi tutto", ridacchiò la ragazza.
"Puoi darmi le chiavi dello studio di Jimin?", chiese speranzoso il più grande. "Assolutamente no!" "Dai! Ti prego, vuoi che io e il tuo amico facessimo pace, si o no?!" "Ok, ma tra cinque minuti le rivoglio qui!"

Qualcuno bussò alla porta del nuovo studio di Yoongi.
"Avanti" rispose il  corvino al gesto.

"Yoongi..." era la sua voce. Era la voce del ragazzo con cui aveva litigato. Era la voce della persona che amava più di chiunque altro.

"Jimin, entra pure" gli sorrise Yoongi. "Sei libero in questo momento?  Volevo parlarti...", gli chiese Jimin. "Certo"

"...quindi, amici?" Chiese Jimin al suo hyung. "Se per te va bene, amici" A Yoongi essere solamente amico di Jimin non gli bastava. Ormai lo sapeva, il nome del biondo era inciso nel suo cuore.

Faceva male, ma forse era la cosa migliore per tutti e due.

Ciao raga!
Ecco un nuovo capitolo!
Scusate se è piccolino ma ci sto ancora lavorando.
Ciao!💫💜