capitolo 6

124 6 4
                                    

Leggo quel messaggio di andrea, sorpresa mi infilo le airforce, metto il giubbotto sopra al mio pigiama di Minnie e prendo il telefono e la sigaretta elettronica. Faccio qualche tiro mentre scendo le scale e poi arrivo da lui.
Si trova appoggiato al suo range rover nero, con un giubbotto moncler e dei pantaloni di jeans scuri.
Mi avvicino a lui e già a qualche metro di distanza sento il suo profumo innondarmi le narici, sa di fresco, da uomo.
Alza lo sguardo dal telefono e mi vede, in pigiama, struccata e con i capelli scompigliati.
Andrea: mi dici com'è possibile che sei figa anche a quest'ora?
Rido dopo la sua affermazione
Andrea: dimmi che succede dai
Io: ho litigato con quelli di zona 7 e niente sono un po' giù
andrea: ancora quei coglioni, adesso chiamo gli altri e-
io: veramente andrea stai tranquillo, voi non c'entrate risolverò io
andrea: tutto per quel coglione vero?
Annuisco dispiaciuta, si era un coglione ne sono consapevole ma ne ero follemente innamorata.
Andrea: dai sali andiamo a fare un giro.
Salgo in macchina e iniziamo a percorrere le buie vie di milano con la musica che invadeva le nostre orecchie.
Questo mi faceva liberare la mente da ogni cosa, mi sentivo me stessa e non pensavo a nulla.
Passato la serata così e poi mi riportò a casa.
io: grazie per tutto, è come se fossimo tornati ragazzini, ricordi?
andrea: come potrei dimenticare quando ancora mi sbavavi dietro
ridiamo insieme e mi avvicino, gli metto le mani attorno al collo e quasi in un sussurro dico
io: chi ti dice che non sia ancora così?
lui sorride, io rido alternando lo sguardo tra le sue labbra e i suoi occhi.
Lo bacio.
Inizialmente rimane sorpreso poi ricambia aggiungendo la lingua.
Fa scorrere le mami lungo tutto il mio corpo fino ad arrivare al culo il quale stringe con prepotenza.
io: andiamo su qui ci vedendo tutti
andrea: tra un po' ci sentiranno anche
Dice per poi tirarmi un leggero schiaffo sul culo.
Saliamo e ci dirigiamo sul letto cercando di fare più silenzio possibile.
Mi butta sul letto, mi leva la maglietta e sta un po' a guardarmi e poi si avventa sul mio collo.
Andrea: mh sei ancora più bella dell'altra volta
dice tra un bacio e l'altro.
Immagino voi abbiate capito il continuo..

Mi sveglio, non capisco niente. Sento un peso sul petto, sento freddo. Mi guardo e sono nuda e già qui mi preoccupo, sposto leggermente lo sguardo e vedo andrea.
Cerco di coprirmi con la prima maglietta che trovo a terra e mi alzo di scatto.
io: cazzo cazzo
Sento mugolare, si stava svegliando.
Prendo il telefono per guardare che ora era e trovo tantissime chiamate da sofia e ago.
Decido di chiamare agostino per primo, fa due squilli e poi risponde quindi mi sposto in sala per non infastidire andre.
ago: Ma dove cazzo sei? non rispondi a nessuno e nemmeno andrea
io: ehm sono a casa stavo dormendo
ago: alle 15.24? vabbè e andrea? lo hai visto?
io: ehmm
ago: non dirmi che.. Vabbè poi mi racconti, sono qui con sofia ha sentito
io: amooo non puoi capire non so se ho fatto una cazzata ma è stato bellissimo
in questo esatto momento arriva andrea a petto nudo con addosso soltanto i boxer
andrea: buongiorno
dice con la voce ancora impastata dal sonno
io: abbiamo fatto una cazzata?
andrea: ma si rilassati, non è né la prima ne l'ultima
dice per poi farmi l'occhiolino
io: dai scemo, ago ci cercava, io vado dopo da lui
detto questo ci rivestiamo e usciamo di casa, dobbiamo salutarci
andrea: dai su me lo dai un bacino?
lo bacio a stampo e in quel momento sentiamo un ragazzino gridare:
x: ODDIO ma tu sei shiva, possiamo farci una foto?
Andre fa la foto con lui e poi salgo nella mia macchina diretta da sofia, che era tornata a casa.
Guido fino ad arrivare al suo palazzo poi parcheggio e suono al citofono.
Sofia mi apre e quindi salgo le scale fini al suo piano, busso e mi accoglie sorridendo.
sofia: tu mi devi raccontare molte cose mi sa
le spiego tutto ciò che è successo in così poco tempo e lei rimane stupita.
Mi arriva un messaggio è un numero sconosciuto...

chi sarà?

ferirsi diventa un gioco..Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora