1 - 20/06/2023, Milano-Londra

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E’ da quando sono piccolo che aspetto questo grande giorno. Oggi posso finalmente visitare Londra, la città in cui è stato tratto il mio libro preferito (Oliver Twist di Charles Dickens).
Beh… In realtà non ci vado da solo. Ci vado con i miei genitori e i miei amici di Milano. Mi sono anche messo d’accordo con i miei amici e cugini di Anzio e di Roma che ci saremmo visti al Central London per iniziare tutti insieme il giro turistico.
E la cosa ancora più bella è che conoscerò i fratelli maggiori della mia fidanzata Eleonora! Sono così contento! Si chiamano Emma ed Edoardo, hanno entrambi vent’anni e studiano poesia all’università.
Da quando si sono trasferiti a Londra, lavorano come interpreti  e “causalmente” hanno deciso di aiutarci a farci andare a farci fare il giro turistico gratis.

Ok… Lo ammetto. Forse c’è anche il mio zampino e quello di Eleonora in questo “casuale aiuto” da parte dei suoi fratelli 😅, ma avevamo la “conferma mentale” che avrebbero detto sicuramente di no alla nostra richiesta, forse 😅 (non è vero, eravamo super sicurissimi che avrebbero detto di sì 🤣).
L’unica cosa triste è che Eleonora non ci sarà con noi perché starà chiusa tutto il week-end a casa a studiare il discorso per il suo esame di terza media (come dovrei fare anch’io, dato che c’è l’ho il suo stesso giorno, il 24, ma ho sempre delle scorciatoie per divertirmi un pò 🤣) e a me mi dispiace un sacco che lei non ci sia al mio primo viaggio all’estero. Infatti, quando l’ho saputo, avevo esitato così tanto a non partire senza di lei che mi si erano bloccate le corde vocali, ma lei ha insistito e alla fine ci siamo promessi che ci saremmo sentiti per tutto il viaggio (andata e ritorno) e che avremmo fatto una videochiamata quando sarebbe iniziato il giro (ho anche detto a Emma e a Edoardo di fare un video da mandarle a fine giornata, ma è una sorpresa e lei non lo sa 🤫🥰).
Non vedo l’ora di vedere il suo sorriso in chiamata e quando guarderà la sorpresa che le ho fatto sotto gli occhi. E di avere finalmente l’occasione di baciarla al mio ritorno.

Sì, avete “letto” bene. Non ci siamo ancora baciati. Vi state chiedendo il perché? Perché… In realtà non c’è nessun perchè da spiegare. Vogliamo solo avere un momento magico e speciale per fare in modo di ricordacerlo per tutta la vita. Tutto qua. Niente “colpo di scena”.

Non vedo l’ora di visitare il Buckingham Palace, di vedere l’orologio del Big Ben, le torri dell’House of Parliament, andare a Westminster, vedere i giardini di Saint Paul, attraversare il ponte e ammirare il panorama del Tower Bridge, visitare il British Museum e vedere le opere artistiche del Tate Modern Gallery.

Lo so, sono uno dai tanti desideri. Generalmente dire che sono come tutti gli altri ragazzini della mia età, come tutti i miei coetanei ed i miei amici che hanno dei sogni nel cassetto.
E in effetti, è vero. Ma io “distinguo” i miei desideri e i miei sogni. Tipo, il mio desiderio di oggi è andare a Londra e visitarla.

E il sogno della mia vita è la musica.

Poso gli occhi sul mio telefono, posato sopra la copertina del libro Il mistero del London Eye di Siobhan Dowd, e vedo un messaggio di mia cugina Seyna.
Lo prendo e apro il messaggio.

SEYNA: Ciao Leo, come stai? Spero bene. Scusa se ti scrivo adesso, ma volevo dirti che per colpa di mio fratello Aron e per colpa dei nostri genitori, siamo arrivati tardi all'aeroporto di mezz’ora, ma siamo finalmente riusciti a prendere sto’ cazzo di aereo! Non vediamo l’ora di vederti, porca puttana! A presto, cazzone!

Sorrido pensando a lei e a suo fratello, mio cugino Aron, nonostante tutte le litigate che fanno, alla fine concordano la pace con un caldo abbraccio.

Digito sulla tastiera per risponderle.

LEO: Ciao Seyna! Sono felice di sentirti! Sto bene, grazie mille. Voi? Spero bene. Io sono partito da 10/15 minuti e dovremmo arrivare per le 10.50/11:00. Non vedo l’ora di rivedervi tutti. Ciao! Vi mando a tutti un grandissimo abbraccio! A presto!

Mia cugina è una ragazza molto simpatica. E’ una ragazza un pò volgare (questo lo ammette anche lei, non solo io quindi non pensate male 😄😉), ma quando si tratta di combattere per difendere qualcuno lei si butta in mezzo alla rissa, sempre pronta a dare due o tre cazzotti al colpevole.
E poi non è colpa sua se è fatta così. Come lo sono anche i caratteri degli altri, ovviamente, ma lei ha una “giustificazione in più”.

Quando aveva 7 anni, le è stata diagnosticata la Sindrome di Tourette. All’inizio per lei è stato difficile riuscire o anche solo a provare a tenere al controllo i suoi scatti d’ira verbali o fisici, ma grazie all’aiuto di tutti è riuscita a controllarsi.
E poi io e Aron abbiamo trovato un modo perfetto per farla sorridere e ridere. Abbiamo deciso di fare una finta “rissa musical” ogni volta che Seyna è sotto il controllo del “Sergente-Comandante Tourette” 🤣🤪.

Guardo fuori dal finestrino e ci vedo lo spettacolo del mondo. Vedo il fiume Limmat di Zurigo, il Vieux Lyon di Lione, il riflesso della Torre Eiffel di Parigi, le statue storiche di Vienna e il Palazzo di Nymphenburg di Baviera di Monaco di Germania.
Non vedo l’ora di andare a vedere quei posti! Non so in quale posto voglio andare a vivere quando realizzerò il mio sogno, ma so che sarà bellissimo se con me ci saranno le persone a cui darei la mia vita.

Però devo dire che mi piace tanto Hong Kong. E’ una bellissima città vivace e popolare del Sudest della Cina, che si affaccia sul mare più bello dell’Asia, il Mar Cinese Meridionale.

E New York. La Grande Mela. E’ la città che non dorme mai (e devo dire che questo dato di fatto importante mi potrebbe servire molto, quando farò dei concerti che finiranno alle prime ore del mattino), la città della libertà, che accompagna tutti i suoi misteri del passato attraverso i suoi musei, Metropolitan Museum of Art, Museum of Modern Art, il grandissimo e spettacolare National September 11 Memorial & Museum e il magnifico e spettacolare American Museum of Natural History (insieme al Museo Guggenheim).

Devo dire che New York è proprio bella. Se un giorno avrò l'occasione di andarci per un mio concerto, mi piacere farlo a Central Park, al Times Square, sul Ponte di Brooklyn. Ma soprattutto mi piacere da matto cantare a squarciagola con i miei fan a Top of the Rock.

E poi c’è Montréal (sono bellissime anche Toronto e Ottawa, ma Montréal per me è al primo posto in assoluto tra le mie città preferite del Canada). Montréal è la città più bella del quartiere canadese del Québec. Galleggia sopra al fiume San Lorenzo, accompagnato insieme alla montagna Mont Royal e con loro ci sono anche la bellissima strada storica Vieux-Montréal, che porta al quartiere di Ville-Marie, la Cattedrale di Notre-Dame (bruciata in un incendio dalle 19:00 del 15 aprile 2019, anche se in realtà è iniziato alle 18:53 dello stesso giorno e l’allarme scattò alle 18:20, cinque minuti dopo che iniziò la messa, fino alle 09:50 del 16 aprile 2019, in cui ci furono tre feriti, due agenti di polizia e un vigile del fuoco).
Sui giornali disserò che non c’erano stati morti nell’incendio, ma in realtà si sbagliavano. Nell’incendio ci fu un morto: il mio amico Sam. Era un ragazzino di 13 anni appena rimasto orfano di padre.

L'estate in cui avrei solo cantatoWhere stories live. Discover now